E’ crisi per il comparto olivicolo mondiale ed europeo a causa del meteo estremo in tutto il Mediterraneo. La Spagna – che da sola rappresenta quasi la metà dei volumi del mondo – ha visto diminuire del 56% la propria produzione, che si è fermata a 664mila tonnellate di olio d’oliva. L’Italia, con 241mila tonnellate, registra un calo del 27% rispetto alla campagna precedente, quasi un terzo in meno. Cresce la Turchia (+17%), mentre la Tunisia assiste a una forte contrazione dei volumi (-25%) VEDI QUI
L’olio d’oliva è molto più di un semplice condimento è un simbolo di vita, abbondanza e salute. Per i greci antichi l’olivo era una pianta sacra, per i Romani era simbolo insigne per uomini illustri, per gli Ebrei era simbolo della giustizia e della sapienza. Nei libri sacri l’olio è generalmente immagine della prosperità (cfr Dt 33,24), della gioia, della forza (cfr Sal 45,8; 133,1; Is 61,3). L’Antico Testamento vede nell’olio la benedizione divina, la sapienza, l’amore, l’amicizia, la fraternità, la gioia e la felicità, l’elezione divina e addirittura lo Spirito di Dio.
Il caos climatico e l’olio d’oliva in Marocco
Il 12 ottobre il Marocco ha annunciato che fino al 31 dicembre 2024 sarà necessaria un’autorizzazione del governo per esportare l’olio d’oliva prodotto nel paese. Con questo provvedimento, spiega Le Monde, Rabat si propone di “stabilizzare i prezzi al consumo” … Anche in Spagna e in Italia, i leader mondiali del settore, il caldo estremo ha colpito i raccolti: il 12 ottobre un chilo di olio extravergine costava nove euro alla borsa spagnola di Jaén, mentre un anno fa valeva meno di sei euro. … CONTINUA
Decenni di manipolazione delle condizioni atmosferiche non hanno avuto conseguenze?
Dal 1984 al 1989 i governi del Marocco e degli Stati Uniti hanno inseminato le nuvole sulla catena montuosa dell’Atlante.
MAROCCO – Progetto di aumento del manto nevoso invernale (1984) Morocco Winter Snowpack Augmentation Project
Scopo del progetto: Lo scopo del progetto è quello di sviluppare all’interno del governo del Marocco la capacità di progettare, pianificare, realizzare, monitorare e valutare programmi di modificazione meteorologica su base scientifica. I programmi di modifica delle condizioni meteorologiche saranno sviluppati come parte integrante della gestione delle risorse idriche in Marocco.
Enti attuatori :
1. Governo degli Stati Uniti
a. USAID/Marocco e AID/W -NE/PD/ENV (progettazione e gestione del progetto); a.
Gestione);
b. Bureau of Reclamation, Dipartimento degli Interni degli Stati Uniti (nell’ambito di un accordo di servizio con un’agenzia partecipante (PASA) fornisce gestione scientifica e funge da agente di approvvigionamento per l’AID).
AID);
c. Amministrazione nazionale oceanografica e atmosferica;
Dipartimento del Commercio (fornisce attrezzature scientifiche);
d. Peace Corps (fornisce un volontario per insegnare l’inglese).
2. Governo del Marocco
a. Organizzazione meteorologica nazionale, Ministero dei trasporti
(Fornisce competenze scientifiche ed è responsabile della progettazione,
pianificazione, attuazione, monitoraggio e valutazione del progetto);
b. Royal Moroccan Air Force (Fornisce competenze operative ed è
responsabile delle operazioni di cloud seeding);
c. Royal Air Maroc (Fornisce il trasporto internazionale dei
partecipanti);
d. Altre organizzazioni governative (forniscono dati e servizi di supporto specializzati).
servizi di supporto specializzati).
I. Durata del progetto: cinque anni
Questo impegno di modificazioni meteorologiche è duraturo. In agosto del 2023 leggiamo l’annuncio: Il Marocco punta ad aumentare le precipitazioni attraverso la semina artificiale delle nuvole, dato che la siccità persiste (agosto 2023)
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