ELON MUSK, È UN JOKER, UN JOLLY O COSA?

“Come tutti i visionari che maneggiano cose e non solo parole, fa paura, anche perché se una persona limitata, come lo è ogni uomo, dispone di poteri che eccedono di gran lunga la sua capacità di conoscere e di capire gli esiti a cui vanno incontro le sue realizzazioni, si aprono scenari assai inquietanti.” 

La terrificante Utopia di Elon Musk

di Marcello Veneziani

(ndr: i link nel testo sono aggiunti) 

Melon Musk è stato il temibile centauro, metà premier metà magnate, protagonista ad Atreju, la festa di Fratelli d’Italia.

Per la precisione, Elon Reeve Musk, l’imprenditore sudafricano-canadese-statunitense, ammirevole e inquietante, torna sei mesi dopo in Italia, nuovamente ospite della Meloni, anzi ospite d’onore, con grande scuorno dei suoi avversari politici. Musk è l’uomo più ricco del mondo, secondo Forbes, con un patrimonio di oltre 250 miliardi di dollari, è il principale impresario del futuro. Ha una compagnia aerospaziale, SpaceX, che sforna imprese e lancia razzi in orbita nello spazio; ha la Tesla, leader delle auto elettriche; è da poco proprietario di Twitter che ha ribattezzato X; ha un sistema di trasporti avveniristico denominato Hyperloop e tante altre cose ma soprattutto ha due temibili mostri futuristi che sono Neuralink e OpenAI: la prima si occupa di neurotecnologie e punta a immettere nel cervello un chip per correggere malformazioni ma non solo.

La seconda, invece, vuol rendere proficua, amichevole (friendly) l’Intelligenza artificiale. E’ considerato nel bene e nel male un visionario, si preoccupa del futuro sul piano scientifico e tecnologico e di temi rubati alla metafisica e alla religione, come per esempio l’immortalità e la sopravvivenza oltre la vita e oltre la Terra, usando la luna come stazione di servizio per Marte. (Fascisti su Marte, dirà qualcuno).

Come tutti i visionari che maneggiano cose e non solo parole, fa paura, anche perché se una persona limitata, come lo è ogni uomo, dispone di poteri che eccedono di gran lunga la sua capacità di conoscere e di capire gli esiti a cui vanno incontro le sue realizzazioni, si aprono scenari assai inquietanti. Il fatto che non sia uno Stato, o meglio un’unione di Stati ma un singolo individuo a occuparsi del futuro dell’umanità non rassicura ma genera ulteriore inquietudine. Non che gli stati ci lascino tranquilli, ma sono bene o male entità collettive, di solito con sistemi bilanciati di poteri e contropoteri, a volte devono rispondere anche ai popoli. I singoli imprenditori possono invece impazzire, lasciarsi prendere dal delirio di onnipotenza, o semplicemente credere che sia un bene per l’umanità quel che può invece rivelarsi una catastrofe. Sto leggendo un’opera terrificante di un pensatore assai alla moda, Michel Onfray, pensatore ateo e irregolare. Si chiama Anima (ed. Ponte alle grazie), è un librone di 500 pagine, che l’autore presenta come un’inchiesta filosofica, dalle origini al transumano. E si conclude proprio con Elon Musk. CONTINUA QUI https://www.liberopensare.com/la-terrificante-utopia-di-elon-musk/

Onfray, autore di oltre cento libri, traccia un percorso che dall’alba dell’uomo giunge fino a un mondo interamente ridisegnato dall’intelligenza artificiale e dai progetti di impiantare la vita al di là della Terra, progetti che i governi stanno appaltando a Elon Musk.

«Il transumanesimo è il nocciolo duro della futura civiltà che sostituirà l’era delle civiltà limitate nel tempo e nello spazio». Il mondo che verrà secondo Michel Onfray Il filosofo francese, parla di morte, di declino e della nuova, indesiderabile, prospettiva: quella del dominio della tecnologia sull’uomo. 

VEDI QUI https://www.dissipatio.it/michel-onfray/

NEWS CANALE TELEGRAM https://t.me/NogeoingegneriaNews

ELON MUSK HA UN CONTRATTO CON IL PENTAGONO PER CREARE LA RETE SATELLITARE MILITARE STARSHIELD

IL GRANDE GIOCO: ELON MUSK E TWITTER

L’INGEGNERIZZAZIONE DELL’UMANITÀ E DEL PIANETA IN ESSERI ROBOTIZZATI E MEGAMACCHINA

“UOMO DEUS” – CONTROLLORE DEL CIELO E DELLA TERRA, DELLA VITA E DELLA MORTE. COME CI SIAMO ARRIVATI?

IMPORTANTE!: Il materiale presente in questo sito (ove non ci siano avvisi particolari) può essere copiato e redistribuito, purché venga citata la fonte. NoGeoingegneria non si assume alcuna responsabilità per gli articoli e il materiale ripubblicato.Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.