Potrebbe sembrare una cosa da film di fantascienza. Ci hanno abituato per anni alla nuova realtà, ora il mondo degli ologrammi sembra essere pronto per diventare realtà quotidiana. Il ‘superamento’ del distanziamento sociale acquisisce una nuova dimensione. E saranno tutti felici e contenti come lo era Tiziano Ferro in quell’intervista olografica di qualche mese fa? 

WIMI porta gli ologrammi a Wall Street ed è pronta a rivoluzionarci la vita. WIMI Hologra Cloud ha iniziato nel 2015. La società cinese le cui operazioni commerciali forniscono soluzioni e tecniche complete di cloud olografico. Quello che WIMI cercherà di fare è di integrare gli ologrammi alla quotidianità delle giornate lavorative, renderli partecipi di tutti i momenti della vita sociale e in qualche modo traslare l’idea dell’ologramma come “strumento di nicchia” a “ologramma amico quotidiano”.   

Il mercato azionario si prepara infatti ad accogliere questo nuovo immenso settore tecnologico dedicato agli ologrammi e Wall Street tiene le orecchie ben tese. Le previsioni delle case d’investimento si aspettano infatti che WIMI raggiunga i 500$ miliardi entro il 2025. Vedi qui.

BLACK MIRROR aveva già raccontato in uno dei suoi episodi la storia di una cantante che veniva sostituita dal suo ologramma.

I concerti in ologramma di Withney Houston sono esauriti. Torna a cantare “dal vivo” otto o nove anni dopo la sua morte.

Possiamo già immaginare come la NASA e altre organizzazioni, possono utilizzare questa tecnologia, utilizzando proiettori di questo tipo. Prepariamoci a un periodo movimentato, forse anche all’arrivo degli alieni.
Lo spettacolo deve continuare…

Microsatelliti dotati di un laser, un sistema per proiettare immagini nel cielo notturno, si trovano nello spazio, in orbita intorno alla Terra, e potrebbero rivelare soprese di questo tipo.

 

 Microsoft svela Mesh, riunioni del futuro con gli ologrammi

L’app arriverà su HoloLens, dispositivi VR, smartphone e tablet

Abilitare nuove forme di comunicazione personali e professionali, per far fronte alle restrizioni della pandemia e all’espansione dello smart working. Microsoft svela Mesh, una piattaforma che riproduce i partecipanti di una conversazione come fossero ologrammi.

La tecnologia, presentata durante la prima giornata di Ignite 2021, conferenza che il colosso americano dedicata a sviluppatori ed esperti, è già disponibile per HoloLens 2, i visori di realtà mista di Microsoft, e arriverà nel corso dei prossimi mesi su altri dispositivi di realtà virtuale così come smartphone iOS e Android, tablet e computer.

“La volontà è permettere alle persone di sentirsi vicine anche quando si trovano in continenti diversi, dando la possibilità di interagire con contenuti 3D o con i propri interlocutori attraverso app abilitate su qualsiasi piattaforma o dispositivo – spiega Microsoft – Mesh verrà integrata con Teams e Dynamics 365 e nuove esperienze verranno abilitate dall’ecosistema di partner”.

In un primo momento, i partecipanti a Mesh verranno riprodotti come avatar ma al crescere della community si avrà quello che la compagnia definisce un vero e proprio teletrasporto delle proprie sembianze. A quel punto chiunque abbia l’app, potrà interagire con gli altri in forma 3D, seppur con una resa immersiva migliore tramite l’uso di HoloLens 2 e visori VR. “Microsoft Mesh collega il mondo fisico e digitale, permettendoci di trascendere i confini tradizionali di spazio e tempo” ha affermato una versione olografica di Alex Kipman, Technical Fellow di Microsoft a Ignite. “Questo è stato il sogno della realtà mista fin dall’inizio. Puoi davvero sentirti assieme agli altri anche quando non sei fisicamente con loro”.

Nel merito di Teams, Microsoft ha annunciato alcuni miglioramenti alla sua soluzione di collaborazione, tra cui diverse modalità di visualizzazione dei contenuti condivisi e maggiore sicurezza per i dati scambiati durante le riunioni, tra flussi video, audio e file. Sulla stessa falsariga, gli aggiornamenti di Azure e Microsoft 365, che aumentano la protezione delle identità degli utenti. FONTE

VEDI ANCHE QUI 

FONTE https://www.ansa.it/sito/notizie/tecnologia/hitech/2021/03/03/microsoft-svela-mesh-riunioni-del-futuro-con-gli-ologrammi_9c890749-02c0-4cac-a340-0558313ba69b.html

Samsung ha già testato il 6G, fino a 1000Gbps e ologrammi previsti per il 2028

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