Ohi Biden! Cosa succede con le 50 bombe nucleari statunitensi stoccate nella base aerea di Incirlik in Turchia, proprio sulla stessa linea di faglia che ha ucciso più di 25.000 persone? Tutto sotto controllo, vero?
Gli Stati Uniti non segnalano danni alla base aerea di Incirlik dopo il forte terremoto in Turchia
Le truppe di stanza alla base aerea di Incirlik, in Turchia, sono state tutte rintracciate lunedì mattina e, secondo i funzionari della base, non ci sono state vittime o danni gravi all’installazione, dopo che un terremoto mortale ha colpito il Paese nella notte, causando migliaia di morti.
“Sebbene si tratti di una situazione in via di sviluppo, tutto il personale governativo statunitense assegnato al 39° Stormo della base aerea è stato rintracciato e al momento non ci sono vittime statunitensi sospette o confermate”, ha condiviso la base aerea di Incirlik sui social media. “Inoltre, nessuna struttura statunitense nella base ha subito danni gravi”.
Allora Biden, pensi ancora che la faglia dell’Anatolia orientale sia un luogo sicuro per depositare 50 armi nucleari? Stai per spostarle in un altro luogo più sicuro? O credi che questo sia un altro “piccolo” rischio da correre per la pace radioattiva sulla Terra… Perché, come sai, questo non è l’ultimo “Big One” che questa regione della Turchia vivrà…
Alti funzionari stanno discutendo se e come rimuovere le armi nucleari statunitensi dalla base aerea di Incirlik, in Turchia sin dal 1959.
Ora, sulla scia dei devastanti terremoti che hanno ucciso più di 20.000 persone, una delle domande sollevate è perché gli Stati Uniti abbiano accumulato 50 bombe nucleari in una delle regioni geologicamente più instabili del mondo… cioè proprio sulla faglia dell’Anatolia orientale…
Ci sono molte basi militari della NATO e degli Stati Uniti in Turchia…
Lo scenario
I devastanti terremoti di questa settimana in Turchia si sono verificati lungo la faglia dell’Anatolia orientale.
E almeno 3 di esse, la base aerea di Incirlik (provincia di Adana; mappa in alto:8), la batteria missilistica Patriot della NATO (provincia di Adana; mappa in alto:9) e la base di Kurecik (sede del radar di difesa missilistica; provincia di Malatya; mappa in alto:10) hanno subito forti scosse durante i devastanti terremoti (confrontare la mappa in basso e quella in alto! La regione di Adana e Malatya si trova nella seconda tonalità in rosso, che significa scosse molto forti)…
Perché è pericoloso, nuovamente? Perché nella base aerea di Incirlik sono custodite 20-50 armi nucleari!
Le armi nucleari statunitensi nella base aerea di Incirli
Quindi, ci sono armi nucleari statunitensi stoccate nella base aerea di Incirlik in Turchia? Molto probabilmente!
Il 16 ottobre 2019 il presidente Donald Trump ha confermato che le armi nucleari statunitensi sono immagazzinate nella base aerea di Incirlik in Turchia, diventando così il primo esponente degli Stati Uniti a riconoscere pubblicamente quello che per anni è stato considerato un segreto aperto.
Davanti a tutte le telecamere, Trump ha risposto alla seguente domanda: “Una delle cose che è stata messa in luce grazie a questa situazione della Turchia è che ben 50 armi nucleari si trovano nella base aerea di Incirlik in Turchia. La sicurezza di queste armi come la vedete?”.
“Siamo fiduciosi”, ha detto Trump, e ha continuato: “Abbiamo una grande base aerea lì, una base aerea molto potente”.
Inoltre, un rapporto di NTI del 2021, specifica che: “Come parte dell’ombrello nucleare della NATO, la Turchia continua a ospitare circa 50 armi nucleari tattiche statunitensi sul suo territorio, nella base aerea di Incirlik”.
Le armi – 50, tutte bombe nucleari B61, che possono essere sganciate dai jet F-16 e dai Tornado – sono tra le reliquie più antiche della Guerra Fredda. Altre 130 bombe sono conservate nelle basi NATO in Belgio, Germania, Italia e Paesi Bassi.
Gli Stati Uniti hanno in programma di aggiornare le bombe B61 alle B61-12 e sperano di completare il processo entro il 2026. In un articolo del 2022, il quotidiano Politico sostiene che:
‘Il programma di estensione della vita delle B61-12, del valore di 10 miliardi di dollari, è gestito dal Dipartimento dell’Energia ed è destinato a sostituire diverse versioni precedenti, tra cui circa 100 bombe conservate nelle basi aeree in Germania, Italia, Belgio, Paesi Bassi e Turchia’.
Come riportato dal Bulletin of the Atomic Scientists nel 2023:
Nonostante le voci di fine 2017 secondo cui le armi sarebbero state “silenziosamente rimosse”, nel 2019 il New York Times ha riferito che i funzionari statunitensi avevano rivisto i piani di evacuazione di emergenza delle armi nucleari per Incirlik, indicando che le armi erano ancora presenti nella base.
Ciò è stato ulteriormente rinforzato dai lavori infrastrutturali ancora in corso nei siti di stoccaggio delle armi nucleari in Turchia (Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti 2022e). Il numero di armi nucleari a Incirlik sembra tuttavia essersi ridotto, passando da 50 a forse 20″.
Se gli Stati Uniti decidessero di ritirare le rimanenti armi nucleari da Incirlik, potrebbero probabilmente farlo con un solo aereo da trasporto C-17 del 4th Airlift Squadron della Joint Base Lewis-McChord di Washington – l’unica unità dell’Air Force qualificata per il trasporto aereo di armi nucleari”.
Quindi sì, hanno alcune bombe nucleari immagazzinate in questa base… E, se gli Stati Uniti avessero già rimosso le bombe, avrebbe fatto notizia, così come quando Trump ha riconosciuto l’esistenza di armi nucleari nella base di İncirlik nel 2019…
Il rapporto del governo
Secondo un rapporto del governo:
Le truppe di stanza alla base aerea di Incirlik, in Turchia, sono state tutte rintracciate lunedì mattina e non ci sono state vittime o danni gravi all’installazione, secondo i funzionari della base, dopo che il terremoto letale ha colpito il paese durante la notte, causando decine di migliaia di morti.
Sebbene si tratti di una situazione in evoluzione, tutto il personale governativo statunitense assegnato al 39° Stormo della base aerea è stato rintracciato e al momento non ci sono vittime statunitensi sospette o confermate”, ha comunicato la base aerea di Incirlik sui social media. “Inoltre, nessuna struttura statunitense nella base ha subito danni gravi”.
Che cosa significa allora “danni gravi”? Per me, questa frase significa che ci sono stati dei danni, ma non vogliamo dire di più…
Allora Biden, cosa è successo alle bombe nucleari? Sono ancora al sicuro nella base aerea di Incirlik? C’è un disastro radioattivo all’orizzonte? Perché questo non è l’ultimo Big One che questa regione della Turchia dovrà affrontare…
Ancora una volta Biden, pensi ancora che la faglia dell’Anatolia orientale sia un luogo sicuro per sistemare 50 armi nucleari? Stai per spostarle in un altro luogo più sicuro? O pensate che questo sia un ennesimo rischio da correre per la pace radioattiva sulla Terra?
TRADUZIONE A CURA DI NOGEOINGEGNERIA
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Sembra una cattiva abitudine.
Dove NON mettere una centrale nucleare di Ugo Bardi, e prendere la mappa con le centrali e sovrapporle
UN ANNO FA
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