L’uomo sullo sfondo è Jens Stoltenberg
By Nogeoingegneria
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“Il modo migliore per prevedere il futuro è crearlo”. Questa è forse una delle ispirazioni più importanti di Bill Gates. Dovremmo imparare da lui.
Le capacità predittive di Bill sono ovviamente legate al fatto che possiede le conoscenze in quanto co-creatore degli scenari futuri, e quindi può “prevedere”. Che lui (e altri con lui) pianifichi in molte direzioni è sufficientemente noto e documentato in questo dossier.
Le maglie delle reti create da Gates e dai suoi compari sono estremamente estese. Il caso dell’attuale Segretario Generale della NATO Jens Stoltenberg lo illustra perfettamente. ,
Chi era Jens Stoltenberg prima di assumere l’incarico alla NATO?
Le élite al potere fondono potere finanziario, politico e high-tech, il tutto strettamente intrecciato con il sistema militare, e la carriera di Jens Stoltenberg è paradigmatica in questo quadro.
Stoltenberg, economista, è stato Ministro delle Finanze dal 1993 al 1996 fino al 1997, dopo essere stato Ministro dell’Energia. In seguito era per due volte Primo Ministro in Norvegia (2000/2001 e 2005-2013). Il primo incarico fu molto breve, dal marzo 2000 all’ottobre 2001.
Si tratta di fatti ampiamente noti.
Ciò che non è noto a molti è che Stoltenberg è stato alla guida di Gavi Alliance tra il suo primo e il suo secondo mandato, la fondazione finanziata da Bill Gates che lavora per diffondere i vaccini in tutto il mondo. Un dettaglio trascurabile? Il WEF preferisce omettere le attività di Stoltenberg presso GAVI nella sua breve presentazione.
La GAVI Alliance (precedentemente Global Alliance for Vaccines and Immunisation) è un ente di cooperazione mondiale tra soggetti pubblici e privati, che dichiara lo scopo di assicurare “l’immunizzazione per tutti” e gioca un ruolo dominante. Basta guardare questi due diagrammi per capirne il significato. Vedi qui e qui
La GAVI Alliance è fondata nel 2000 con l’aiuto sostanzioso della Fondazione Gates. Le organizzazioni membri di GAVI sono elencate sul sito Web del gruppo, che include: “… la Bill e Melinda Gates Foundation, la Federazione internazionale delle associazioni dei produttori farmaceutici (IFPMA), la Fondazione Rockefeller, l’UNICEF, il Gruppo della Banca mondiale e l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS).
Stoltenberg ha svolto il suo ruolo alla GAVI durante la prima epidemia di SARS. La sindrome respiratoria acuta grave (SARS) è comparsa alla fine del 2002 in Cina. Poi l’epidemia è ‘divampata’ in tutto il mondo nel 2003, causando un totale di 8000 casi e quasi 800 decessi.
Ingenti somme di denaro dei contribuenti norvegesi sono confluite direttamente nella GAVI – ben 400 milioni di dollari dal 2005 al 2010 e quindi con Stoltenberg di nuovo primo ministro – secondo quanto annunciato dalla stessa Fondazione Bill e Melinda Gates.
Nel 2014 è stato designato come successore di Anders Fogh Rasmussen alla carica di Segretario generale della NATO e nel marzo 2019 il suo mandato, originariamente in scadenza per il 2020, è stato esteso sino al 2022.
Il suo mandato alla NATO è stato ulteriormente prolungato di almeno un anno e la sua prevista nomina a governatore di Norgen, la banca centrale norvegese che gestisce il fondo di investimento più ricco del mondo, è stata temporaneamente sospesa.
Una nota a margine: Il fondo sovrano norvegese, ha guadagnato circa 100 miliardi di euro nei primi sei mesi dell’anno scorso grazie all’andamento dei mercati azionari dopo la crisi provocata dal Covid-19. Lo aveva annunciato la Norges Bank, la Banca centrale della Norvegia. Troviamo spesso la banca norvegese a fianco di BlackRock e Vanguard,
Da non dimenticare, nella sua carriera in ascesa non poteva mancare l’emergenza climatica. “Dall’Artico al Sahel il cambiamento climatico è un moltiplicatore delle crisi, poiché devasta la comunità. Dunque impatta la nostra sicurezza e rientra nelle competenze della Nato”. Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg al summit di Madrid.
Stoltenberg è indubbiamente una personalità poliedrica.
In Stoltenberg confluiscono le situazioni eccezionali che segnano e cambiano il quadro esistenziale del mondo: PANDEMIA, CLIMA e GUERRA.
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Un excursus nella biografia di famiglia
I dati biografici di Stoltenberg suggeriscono che egli abbia un’eredità parentale ‘spirituale’ che favorisce il suo posizionamento. Ciò mostra una somiglianza con Gates, i cui genitori hanno certamente giocato un ruolo nella sua carriera.
Jens Stoltenberg è figlio dell’uomo politico laburista Thorvald Stoltenberg (1931-2018), ambasciatore, ministro della Difesa e ministro degli Esteri, e di Karin Stoltenberg (nata Heiberg) (1931-2012) genetista che è stata Segretario di Stato in più governi durante gli anni 1980…
Stoltenberg frequentò la scuola elementare alla Oslo Waldorf School e la scuola secondaria superiore alla Oslo Cathedral School. Ha prestato servizio militare obbligatorio presso il Centro di addestramento della fanteria dell’esercito a Evjemoen in Aust-Agder. Dopo aver lasciato l’esercito, Stoltenberg si iscrisse all’Università di Oslo, laureandosi nel 1987 con la laurea in economia. Il titolo della sua tesi era “Makroøkonomisk planlegging under usikkerhet. En empirisk analyse” (“Pianificazione macroeconomica in condizioni di incertezza. Un’analisi empirica”).
I primi passi di Stoltenberg in politica arrivarono nella sua prima adolescenza, quando fu influenzato da sua sorella Camilla, che all’epoca era membro dell’allora gruppo marxista-leninista Gioventù Rossa. L’opposizione alla guerra del Vietnam fu la sua motivazione scatenante. A seguito di pesanti bombardamenti contro la città portuale nordvietnamita di Hai Phong alla fine della guerra del Vietnam, ha partecipato a manifestazioni di protesta contro l’ambasciata degli Stati Uniti a Oslo. In almeno un’occasione le finestre dell’ambasciata sono state rotte da manifestanti che lanciavano pietre. Molti degli amici di Stoltenberg furono arrestati dalla polizia dopo questi eventi.
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Una biografia del padre del 1995 descriveva la famiglia Stoltenberg come una famiglia particolarmente unita, nota per la sua ospitalità e apertura, in cui i tre figli e i loro numerosi amici dettavano il tono.
Camilla Stoltenberg, epidemiologa, ha studiato la morte infantile, la disuguaglianza sociale e il matrimonio consanguineo nei gruppi di immigrati. È stata visiting scholar alla Columbia University prima di essere assunta all’Istituto norvegese di sanità pubblica nel 2001. Dal 2002, la Stoltenberg ha ricoperto vari incarichi presso l’istituto: direttore della divisione di epidemiologia, assistente del direttore generale e ora direttore generale.
La Stoltenberg ha un ruolo cruciale nel National Health Registry Project (Progetto di registro sanitario nazionale), che mira a modernizzare i registri sanitari in Norvegia. Stoltenberg è stata anche leader della piattaforma nazionale FUGE, Biobanks for Health, ed è ora co-presidente di Biobank Norway, un’infrastruttura nazionale per le biobanche di ricerca. Dal 2001 svolge funzioni centrali nello studio norvegese Mother and Child Cohort (MoBa) e dirige la parte norvegese dello studio Autism Birth Cohort. La sua ricerca si concentra sulle cause e sui fattori di rischio dell’autismo e di altri disturbi del neurosviluppo.
Durante i preparativi per il Vertice sulla salute globale ospitato dalla Commissione europea e dal G20 nel maggio 2021, Stoltenberg è stato membro del gruppo scientifico di alto livello dell’evento.
Nini, la sorella più piccola di Jens Stoltenberg viene descritta come la pecora nera della famiglia. All’età di 15 anni si recò a Christiania in Danimarca, una zona autogestita nota per le sue politiche liberali in materia di droga, dove rimase per diversi mesi.
La tossicodipendenza della Stoltenberg è diventata nota all’opinione pubblica norvegese nell’ottobre 2001, una settimana dopo le dimissioni del fratello dal suo primo gabinetto.
Nini Stoltenberg è morta il 27 luglio 2014 dopo una lunga malattia.
Non segue un’analisi di questi dati e del loro peso.
I contesti biografici sono importanti e quindi dovremmo includere questo tipo di informazioni per quanto possibile nel campo visivo. In alcuni casi, questa considerazione viene negata, basti pensare a Klaus Schwab.
Stoltenberg è attivo sia su una pagina Instagram e sia con un account Twitter
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