Dopo la distruzione della Siria, i leader israeliani e gran parte dei suoi mezzi di comunicazione hanno parlato della creazione di un nuovo Medio Oriente.
Due commenti e analisi che promettono poca luce in tempi bui. Se consideriamo che Israele ha anche appena approvato una nuova legge che consente di condannare a morte i bambini – cosa che a Gaza avviene in gran numero da tempo – ci si chiede se questo scenario distopico possa essere arrestato e invertito. QUO VADIS?
La Grande Israele è in marcia
Paul Craig Roberts
La Siria non esiste più. Il servizio di informazione russo RT riferisce che Israele ha lanciato il più grande attacco alla Siria della storia, con aerei da guerra israeliani che hanno colpito più di 250 obiettivi militari. Secondo altre fonti, il numero sarebbe di 300. La Forza di Difesa israeliana riferisce di aver distrutto l’80% della capacità militare siriana. Questo dopo la caduta della Siria. “Ondate su ondate di attacchi aerei condotti da jet da combattimento e droni dell’IAF hanno poi colpito basi aeree siriane, depositi di armi e siti di produzione di armi a Damasco, Homs, Tartus, Latakia e Palmira, secondo i militari”. Nel frattempo, lunedì sera, i missili della Marina israeliana hanno distrutto 15 navi appartenenti all’ex regime nella baia di Minet el-Beida e nel porto di Latakia, sulla costa siriana”. Forse l’esercito siriano, pagato per ritirarsi, ha subito più perdite da questi attacchi di quante ne avrebbe subite in battaglia in difesa della Siria. Il denaro per i generali ha avuto un prezzo elevato per i soldati.
L’esercito israeliano ha dichiarato che gli attacchi aerei hanno distrutto molti proiettili a lungo raggio, missili Scud, missili da crociera, missili da costa a mare, missili di difesa aerea, jet da combattimento, elicotteri, radar, carri armati, hangar e altro ancora. CONTINUA https://www.paulcraigroberts.org/2024/12/11/syria-has-disappeared/
E Peter Koenig commenta: Quello che è appena successo in Siria – il rovesciamento del presidente al-Assad e la conquista del Paese da parte di terroristi pagati dall’Occidente e da Israele – era in programma da tempo.
La Siria lasciata sola da un mondo che la abbandona. La linea rossa della Russia. Il gioco finale è la “Grande Israele”? (12 dicembre 2024) La domanda: è questo l’inizio di un nuovo status quo mediorientale? Un Grande Israele, che assorbe circa due terzi di quello che oggi è chiamato Medio Oriente (vedi mappa sopra), incluso il più grande bacino di idrocarburi del mondo, e che sostanzialmente controlla l’approvvigionamento energetico mondiale?
CONTINUA https://www.globalresearch.ca/%e2%80%a8syria-left-alone-abandoning-world/5874837
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