L’US Air Force (USAF) in attività di addestramento congiunto con gli alleati e i partner della NATO in Europa.

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La NATO ha appena tenuto la sua prima tavola rotonda sul cambiamento climatico e la sicurezza, e a porte chiuse il principale argomento di discussione è stato l’ingegneria climatica? Leggiamo sul sito della NATO: 

La NATO organizza una tavola rotonda sui cambiamenti climatici e la sicurezza, riunendo alleati ed esperti

Il Quartier Generale della NATO ha tenuto giovedì (15 dicembre 2022) un Roundtable su cambiamenti climatici e sicurezza. L’evento ha riunito rappresentanti degli alleati della NATO e rinomati esperti di clima per discutere dell’impatto dei cambiamenti climatici sulla sicurezza. Tra le questioni discusse, le ultime tendenze sul cambiamento climatico e la sicurezza nella regione euro-atlantica, le implicazioni del cambiamento climatico per i futuri ambienti operativi della NATO e le migliori pratiche degli alleati della NATO e di altri organismi internazionali in materia di adattamento e mitigazione del clima. 

La tavola rotonda sui cambiamenti climatici e la sicurezza ha visto la partecipazione di relatori dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale, del Gruppo della Banca Mondiale, dell’Ufficio Meteorologico del Regno Unito, del Consiglio Militare Internazionale sul Clima e la Sicurezza, del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, dei Dipartimenti delle Nazioni Unite per le Operazioni di Mantenimento della Pace e per il Supporto Operativo, di Natural Resources Canada e del gruppo internazionale di tecnologia integrata Rheinmetall.

La NATO ha coinvolto attivamente esperti, società civile, giovani e settore privato sul tema del cambiamento climatico e della sicurezza come parte dell’Agenda 2030 della NATO e per sviluppare la sua Agenda sul cambiamento climatico e la sicurezza, adottata dai leader della NATO nel 2021. Al Vertice NATO del 2022 a Madrid, il Segretario Generale ha lanciato un dialogo annuale ad alto livello sul cambiamento climatico e la sicurezza.

La Tavola rotonda aggiunge un ulteriore impegno a quelli in corso e intende consolidarsi come evento annuale, sottolineando la necessità per la NATO e gli altri attori di lavorare insieme per affrontare la sfida di un clima che cambia. Contribuisce inoltre a far sì che la NATO raggiunga la sua ambizione di diventare l’organizzazione internazionale leader nella conoscenza e nell’adattamento all’impatto dei cambiamenti climatici sulla sicurezza.

FONTE https://www.nato.int/cps/en/natohq/news_210129.htm

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LA NATO STA TRASFORMANDO LA QUESTIONE CLIMATICA IN UN’ARMA GEOPOLITICA

LA NATO E LA GUERRA AMBIENTALE

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