È estremamente difficile scoprire cosa sta realmente accadendo. Le note sulla Corrente del Golfo sono contraddittorie come le informazioni sullo strato di ozono e il suo impoverimento. Domina l’allarme sul collasso della Corrente del Golfo.  Un studio molto diffuso va contro i risultati dell’ultimo rapporto IPCC e sostiene non solo che un rallentamento totale della corrente del Golfo e della più ampia AMOC avverrà già durante questo secolo, ma che potrebbe avvenire già nel 2025. 

Il fatto è che il geofisico Gordon MacDonald già negli anni ’60 aveva indicato il rallentamento o il blocco della Corrente del Golfo come un modo per modificare artificialmente il clima. Nel suo saggio “Unless Peace Comes” (A meno che non venga la pace) Gordon MacDonald parla della manipolazione ed il controllo del tempo e del clima.
MacDonald include in questo abbozzo del futuro impressionanti strumenti di manipolazione delle forze della natura e dell’ambiente. Maggiori dettagli qui. https://www.nogeoingegneria.com/wp-content/uploads/2013/02/Come_devastare_ambiente_G.MacDonald.pdf

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Perché la corrente dell’Oceano Atlantico sta crollando e può causare un raffreddamento globale?

Gli ultimi dati e nuovi studi rivelano che la Corrente del Golfo si è indebolita e diminuita costantemente negli ultimi decenni. Il fattore più importante per il suo indebolimento è probabilmente un aumento dell’afflusso di acqua dolce dal ghiaccio artico e della Groenlandia che si scioglie. Perché la corrente dell’Oceano Atlantico sta crollando e può causare un raffreddamento globale? Questa forte corrente di acqua calda influenza direttamente il clima della Florida. Rispetto ad altri stati del sud-est, mantiene le temperature in Florida più calde in inverno e più fresche in estate. Poiché la Corrente del Golfo si estende anche verso l’Europa, essa contribuisce a riscaldare i paesi dell’Europa occidentale. C’è una teoria che la Corrente del Golfo potrebbe chiudere ad un certo punto, rendendo il film Il giorno dopo domani una realtà. In quel famoso film, la circolazione dell’Oceano Atlantico Nord si è completamente chiusa, spingendo il mondo in una nuova era glaciale. Il film non è scientificamente accurato, poiché questi cambiamenti globali non avvengono in pochi giorni.

L’area della Corrente del Golfo si sta riscaldando mentre l’Atlantico Nord si sta raffreddando nel tempo. La differenza relativa tra queste due aree è tipicamente utilizzata come stima della forza dell’AMOC. L’AMOC sta perdendo forza, forse anche più velocemente di quanto inizialmente previsto. Possiamo vedere il riscaldamento della regione della Corrente del Golfo lungo la costa orientale degli Stati Uniti e il raffreddamento nell’Atlantico settentrionale. Questa firma di temperatura è uno dei più forti indicatori di indebolimento. L’acqua dolce riduce la salinità dell’Atlantico settentrionale. Ciò rende l’acqua superficiale meno densa (e meno pesante), così che non può affondare adeguatamente fino alle profondità. Poiché la corrente oceanica non può affondare cosi’ velocemente, sta causando un ingorgo, rallentando l’intera corrente. Anomalie di salinità a 200 m di profondità nel periodo agosto-ottobre. Possiamo vedere una stabile diminuzione della salinità nell’Atlantico Nord, che indica l’afflusso di acqua dolce. Questo è molto simile alla tendenza dello scioglimento del ghiaccio marino artico.

Non siamo ancora al collasso completo e alla chiusura della Corrente del Golfo. Si verificheranno forti cambiamenti climatici, con modelli di pressione molto diversi. Gli inverni diventeranno più severi negli Stati Uniti e in Europa. Un’altra simulazione mostra un calo di temperatura in gran parte dell’emisfero settentrionale. L’emisfero meridionale è mostrato come più caldo perché, con le correnti rallentate, meno calore viene trasportato nell’emisfero settentrionale. Nell’immagine sottostante, da un’altra simulazione, possiamo anche vedere i modelli di precipitazione. Poiché l’acqua nell’Atlantico settentrionale non sta più affondando così velocemente, poiché è più fresca, rallenta il sistema di trasporto oceanico. Poiché il flusso oceanico sta rallentando, l’acqua più calda della Corrente del Golfo non ha dove andare e si blocca. Per l’Europa, ciò può significare un cambiamento nella direzione e nella forza dei sistemi di bassa pressione provenienti dal Nord Atlantico. L’altezza della Corrente del Golfo aumenta man mano che rallenta e si accumula. Questo aumenta il potenziale di ondate di tempesta e fornisce più carburante per le tempeste. Per l’Europa, ciò può significare un cambiamento nella direzione e nella resistenza dei sistemi a bassa pressione. Niklas Boers, dell’Istituto di ricerca sull’impatto climatico di Potsdam: segnali di allarme anticipato basati sulle osservazioni per un collasso della circolazione di ribaltamento meridionale dell’Atlantico.

FONTE https://esgdata.it/document/tAri25EBUrH9IHGM1W0H/perche-la-corrente-delloceano-atlantico-sta-crollando-e-puo-causare-un-raffreddamento-globale

VERO O FALSO?

Qui leggiamo una nota di segno opposto: 

Notizie shock sulla Corrente del Golfo: scienziati statunitensi di alto livello scoprono che la corrente non è crollata negli ultimi 40 anni, ma è rimasta “notevolmente stabile”.

Scrivono: L’anno scorso, Georgina Rannard della BBC ha riferito che “gli scienziati dicono” che l’indebolimento della Corrente del Golfo potrebbe crollare già quest’anno, un processo spaventoso che porterebbe cambiamenti catastrofici nel clima dell’emisfero settentrionale. Si tratta di un’allarmismo di routine, ovviamente, da parte della BBC, che promuove Net Zero, e questa paura del “punto di svolta” è comune tra gli allarmisti. Dopo tutto, tutti conoscono il kolossal distopico hollywoodiano del 2004 “The Day After Tomorrow”. “La maggior parte di noi morirà” è un grande scoop, peccato solo per i fatti. Un nuovo lavoro rivoluzionario degli scienziati della National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) ha scoperto che l’enorme flusso di acqua tropicale che attraversa lo stretto della Florida è rimasto “straordinariamente stabile” per oltre 40 anni. CONTINUA https://dailysceptic.org/2024/09/10/shock-gulf-stream-news-top-u-s-scientists-find-flow-is-not-collapsing-but-remarkably-stable-over-last-40-years/

Roland Emmerich si è occupato di clima e di manipolazione climatica fin dai suoi esordi come regista. Subito dopo il suo primo film è stato trasferito a Hollywood, dove è stato assunto specificamente per produrre film di catastrofe, come THE DAY AFTER TOMORROW, dove si tratta il crollo della corrente del Golfo. ‘HEAT DOMES ( creare aree di caldo estremo) invece spiega nel suo primissimo film LA GUERRA DALLO SPAZIO CON I GENERATORI A MICROONDE

LE CORRENTI OCEANICHE REGOLANO IL CLIMA E LO SCIOGLIMENTO DEI GHIACCI LE MINACCIA

DOCUMENTO MILITARE DEL 1993: LA MODIFICAZIONE METEOROLOGICA: L’ARMA DEFINITIVA – DTIC

METEO E CLIMA: SIAMO IN GRADO DI AVVIARE UNA GLACIAZIONE CON GLI SPERIMENTI DELLA SCIENZA

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