L’amministratore delegato della Rosneft, Igor Sechin, ha annunciato la scoperta di un enorme giacimento di petrolio nel Mare Artico russo, uno sviluppo che, come nota ZeroHedge, amplierebbe le casse della Russia per centinaia di miliardi di dollari e potrebbe far pendere la bilancia del potere a favore di Mosca. La regione del mare di Kara, porzione meridionale del Mar Glaciale Artico dove è stata effettuata la scoperta, ha il potenziale per divenire una delle più importanti aree petrolifere del mondo, forse più grande del Golfo del Messico.
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