Il ministro della Difesa Rajnath Singh non ha fatto il nome della Cina nella sua sorprendente osservazione che il cambiamento climatico nelle regioni di confine dell’Himalaya in India potrebbe non essere solo legato al tempo atmosferico, ma potrebbe essere il risultato di forze nemiche che domano gli elementi. Tuttavia, l’allusione a Pechino è evidente. La possibilità che la Cina utilizzi le armi della modificazione climatica per ottenere vantaggi strategici apre un nuovo fronte. Secondo il ministro, sono in corso seri sforzi per valutare perché Uttarakhand, Himachal Pradesh, Sikkim e Ladakh sono sempre più colpiti da disastri naturali, sebbene l’Himalaya si estenda anche ad altri Stati e UT. Sarebbe prudente raccogliere dati precisi attraverso una collaborazione globale a sostegno delle affermazioni. L’India deve anche potenziare il proprio know-how tecnologico.
L’opacità che circonda le attività della Cina aumenta le preoccupazioni. Durante le Olimpiadi invernali del 2022, ha mostrato la capacità di disperdere tempeste, scatenare piogge e ingegnerizzare un cielo blu. L’Ufficio per la Modificazione Meteorologica di Pechino, con circa 37.000 dipendenti, ha il compito di sfruttare le condizioni spaziali per una serie di scopi. La Cina ha speso miliardi di dollari per manipolare il clima e proteggere l’agricoltura. Tuttavia, è l’impatto dell’attività di cloud seeding al di fuori dei confini nazionali a destare preoccupazione. La conseguente perturbazione dei modelli monsonici può creare disastri. La possibilità di alterare le condizioni meteorologiche rappresenta un rischio enorme per la sicurezza nazionale.
La spinta del governo Modi sulle infrastrutture di confine è stata lodevole. L’osservazione del ministro secondo cui le persone che vivono vicino ai confini rappresentano un vero e proprio esercito riflette un cambiamento di politica. L’obiettivo è quello di fermare la migrazione su larga scala dalle zone di confine, assicurando che i benefici della crescita indiana raggiungano l’ultimo miglio. Detto questo, lo spettro dell’ingegneria meteorologica cinese non può diventare un espediente per nascondere il ruolo dei fattori antropici nei disastri naturali negli Stati collinari. Il cambiamento climatico è reale e la manipolazione sconsiderata della natura deve essere affrontata con severità.
FONTE https://www.tribuneindia.com/news/editorials/weather-warfare-583398
Notizia del 2023: Il satellite Fengyun-3 07 è stato inviato nell’orbita prestabilita da un razzo Long March-4B partito dal centro di lancio satellitare di Jiuquan, nel nord-ovest della Cina.
Si tratta del primo satellite cinese in grado di misurare attivamente i dati sulle precipitazioni.
Il satellite darà un nuovo contributo al monitoraggio e alla previsione dei fenomeni meteorologici estremi globali e agli studi sul clima.
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COME LA CINA USA LA GEOINGEGNERIA PER PERSEGUIRE UNA STRATEGIA DI GUERRA IBRIDA
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