https://contrails.or

 L’articolo che segue rivela l’insofferenza con cui Jim Lee naviga da anni in mezzo a coloro che cercano chiarimenti per la copertura artificiale del cielo. Si discostò dal modello interpretativo diffuso e il suo punto di vista è stato approfondito da pochissimi. Penso che sia giunto il momento di farlo. Innanzitutto, vorrei dire che lo scenario qui descritto è il GRANDE QUADRO, nel quale si possono certamente inserire altri scenari. Manipolazioni mirate di vario tipo sono state rilevate nel cielo per decenni.
Seguirà a breve un articolo che evidenzierà ulteriormente l’importanza delle indagini molto approfondite di Jim. Grazie al suo lavoro di ricerca stanno venendo alla luce fatti che non possono essere ignorati.
Siamo stati ingannati per anni  e ci siamo anche autoingannati. Siamo pronti ad aprire gli occhi e a guardare oltre le convinzioni preconcette?

Vorrei ricordare che una figura importante degli ultimi 70 anni, con i suoi progetti di modifica dell’albedo terrestre, intendeva includere l’aviazione civile nella sua proposta di creare uno “shield protettivo” intorno al pianeta.  Sto parlando di Edward Teller, che è passato da uno scudo all’altro.

Da qualche tempo, anche il mainstream ha scoperto che la copertura nuvolosa artificialmente indotta è un problema per il cambiamento climatico (sarebbe meglio parlare di caos climatico) e che sia necessario adottare misure correttive. Bill Gates propone l’intelligenza artificiale come strumento a questo scopo. Come ha già ammesso il NOAA, ciò che vediamo nel cielo, le scie dovute al traffico aereo, è geoingegneria, ma dicono che non sia intenzionale. Ci sono fatti sorprendenti che indicano qualcos’altro, ma saranno approfonditi in un prossimo articolo.

Dall’inizio degli anni ’90 fino al 2005, Ken Caldeira ha lavorato come Edward Teller Fellow presso la Direzione Energia e Ambiente del Lawrence Livermore National Laboratory.  Ken Caldeira è oggetto di grande attenzione in questo articolo.

Se volete essere aggiornati sulle ultime novità, iscrivetevi al CANALE TELEGRAM https://t.me/NogeoingegneriaNews.

*****************

Geoingegneria dei contrails: La Cospirazione delle Chemtrail: un fatto reale! “Nuvole di giorno, di notte niente” ovvero l’ingegneria climatica attraverso gli aerei!

Di Jim Lee – The Climate Viewer Report

Se non avete letto il mio primo post su Substack, Geoingegneria con le scie (Geoengineering with Contrails) fatelo prima di procedere. In quell’articolo ho fatto un’affermazione molto audace:
Stanno cercando di bloccare il sole INTENZIONALMENTE usando le scie per raffreddare il pianeta.

Questa è la conclusione a cui sono giunto nel 2013, che ho testimoniato all’EPA nel 2015 e di cui ho parlato con Del Bigtree su The Highwire nel marzo di quest’anno.

A quanto pare, tutta questa attenzione ha forzato le loro mani e ora stanno ammettendo pubblicamente la parte silenziosa. Vogliamo “meno riscaldamento e più raffreddamento dalle scie; per la pianificazione operativa devono essere prevedibili”. Vogliamo “più nubi di cirri indotte da contrail di giorno e nessuna di notte”.

Hanno creato Contrails.org

Le scie hanno un notevole effetto di riscaldamento sul clima.

Gli aerei causano il riscaldamento in due modi: le emissioni di gas serra e le scie. Infatti, le scie degli aerei spesso si trasformano in cirri che intrappolano il calore nell’atmosfera più bassa e contribuiscono in modo significativo al riscaldamento globale. Stime recenti mostrano che il riscaldamento delle scie e dei cirri è all’incirca equivalente a quello causato dalle emissioni di gas serra degli stessi aerei.

https://contrails.org/science

Contrails e cambiamento climatico: Un’introduzione alle scie e alla mitigazione delle scie Breakthrough Energy, agosto 2023

Quello che stanno dicendo in realtà è: “Vogliamo creare nuvole durante il giorno, ma le nuvole riscaldanti di notte devono sparire”.

Hanno anche creato una mappa per mostrare le Ice Supersaturated Regions (ISSR),dove le scie si trasformano in cirri, e determinare se si tratta di cirri che raffreddano o di cirri che intrappolano calore.

Controllando la sezione info della mappa, ecco cosa si ottiene:

Mappa delle scie

Accelerare la transizione della scienza delle scie in soluzioni climatiche (ingegneristiche) attuabili.

Attribuzione

La mappa e i modelli di supporto sono stati sviluppati da Breakthrough Energy in collaborazione con il Transport & Environment Laboratory dell’Imperial College.

I modelli utilizzati per prevedere i cirri dei contrail e il conseguente impatto sul clima provengono dal DLR Institute of Atmospheric Physics.

I dettagli dei modelli e il codice sono disponibili open source su Github.

I dati

I dati meteorologici utilizzati per l’elaborazione provengono dall’European Center on Medium Range Weather Forecasting (ECMWF) HRES Forecast.

L’Istituto di Fisica dell’Atmosfera della DLR? Devono parlare di Ulrich Schumman e del suo modello Contrail Cirrus Prediction (CoCiP), mi dico sapendo già la risposta. Quindi controllo il loro codice sorgente su Github:

Link cocip.py python script in their Github: pycontrails.

Se avete letto “Geoingegneria con le scie” come vi ho detto all’inizio di questo articolo, conoscete già questa parte.

Nel 2010, Ulrich Schumann della DLR tedesca è intervenuto al Colloquio dell’Organizzazione Internazionale dell’Aviazione Civile (ICAO) sull’aviazione e il cambiamento climatico. Nella diapositiva finale di questa presentazione ha fatto un’affermazione radicale che mi ha incuriosito: “meno riscaldamento, più raffreddamento con le scie; prevedibili per la pianificazione operativa”.

Come intendeva Schumann soddisfare la parte “prevedibile per la pianificazione delle operazioni”? Nella stessa presentazione ha introdotto un programma software: Contrail Cirrus Simulation and Prediction (CoCiP).

Torniamo a contrails.org e alla sua sezione di letteratura:

Schumann, U. A Contrail Cirrus Prediction Model”. Geoscientific Model Development 5, no. 3 (3 maggio 2012): 543-80.

Contiene una descrizione dettagliata, le equazioni e i presupposti del modello di contrail CoCiP e un confronto con altri modelli e con le misurazioni in situ.

Sapevo che questo era il piano da quando ho letto la parola “MORE” nel 2012. Il termine ” MORE ” implica l’INTENTO. Questo sito web non fa altro che confermare il loro intento di creare PIÙ nubi per raffreddare il pianeta e di evitare solo le nubi di cirri create dai contrail che intrappolano il calore.
Le loro intenzioni sono chiare: usare i cirri dei contrail per raffreddare il pianeta, bloccando la luce solare. È il definitivo “vaffan…” a tutti coloro che hanno pronunciato le parole “chemtrail”, “guardate in alto” o “stanno facendo geoingegneria”.

SONO LORO!

Chi c’è dietro questo sito web e perché dovrebbe interessarci? Allacciate le cinture di sicurezza.

Breakthrough Energy, geoingegneria e controllo dei contrail

Breakthrough Energy è il nome di diverse organizzazioni, fondate da Bill Gates nel 2015, che mirano ad accelerare l’innovazione nell’energia sostenibile e in altre tecnologie per ridurre le emissioni di gas serra. Investe in una serie di startup che cercano di commercializzare nuovi concetti come la fusione nucleare, le batterie di grande capacità per immagazzinare energia rinnovabile e i biocarburanti generati da microbi.

https://en.wikipedia.org/wiki/Breakthrough_Energy

Il gruppo è guidato da Bill Gates, che ha precedentemente annunciato un investimento personale di 2 miliardi di dollari, e comprende:

Jeff Bezos

Marc Benioff

Michael Bloomberg

Richard Branson

Ray Dalio

Reid Hoffman

Jack Ma

George Soros

Tom Steyer

Meg Whitman

Dani El Zain

Mark Zuckerberg

Università della California, unico investitore istituzionale al momento del lancio

Nat Simons

Mukesh Ambani

https://transition.breakthroughenergy.org/

Se questo elenco di personaggi abituali non vi fa venire voglia di…, allora non avete conosciuto lo “scienziato senior” che sta dietro a contrails.org e Breakthrough Energy.

Ken Caldeira, scienziato della geoingegneria

Ken è entrato a far parte di Breakthrough Energy (BE) come scienziato senior nel gennaio 2021, ma ha contribuito a portare informazioni e competenze a Bill Gates fin dal 2007.  Ken è responsabile di contribuire a garantire che i ricercatori e gli analisti della rete Breakthrough Energy abbiano accesso a informazioni scientifiche e tecniche affidabili e aggiornate. Ken è impegnato a contribuire alla scalabilità delle tecnologie di cui abbiamo bisogno per raggiungere un percorso a emissioni nette zero entro il 2050 e a pensare al processo di diffusione di queste tecnologie nel mondo in modi che possano migliorare la vita delle persone e proteggere l’ambiente.

Oltre a ricoprire il ruolo di Breakthrough Energy, Ken ricopre attualmente la posizione di Senior Staff Scientist (emerito) presso il Dipartimento di Ecologia Globale della Carnegie Institution for Science e di professore (per gentile concessione) presso il Dipartimento di Scienze del Sistema Terra dell’Università di Stanford. Ken mantiene un gruppo di ricerca nelle strutture del Carnegie Institution for Science nel campus dell’Università di Stanford. Questo gruppo di ricerca si occupa principalmente di sistemi energetici idealizzati e di modellazione energetico-climatico-economica.

Ken ha un approccio ad ampio spettro nell’analisi dei sistemi energetici e climatici mondiali. Studia il ciclo globale del carbonio; la biogeochimica marina e l’oceanografia chimica, compresa l’acidificazione degli oceani e il ciclo atmosfera/oceano del carbonio; la copertura del suolo e i cambiamenti climatici; l’evoluzione a lungo termine del clima e dei cicli geochimici; le proposte di intervento sul clima (GEOENGINEERING) e la tecnologia energetica.

Prima del 2005, Ken ha lavorato come scienziato e fisico ambientale presso il Lawrence Livermore National Laboratory. Prima di laurearsi, Ken ha sviluppato software nel distretto finanziario di New York per clienti come la Borsa di New York e First Boston.

Ken ha conseguito il dottorato e il master in Scienze dell’atmosfera presso la New York University e una laurea in Filosofia presso il Rutgers College. Ken vive nella zona della baia di San Francisco con la moglie Lilian e il figlio Kirill, ormai cresciuto. Oltre alla famiglia, ama la musica e il suo studio di registrazione, le escursioni, lo sci e, più recentemente, il tennis.

Ecco Ken Caldeira, nelle sue parole. VIDEO

Un ragazzo adorabile che discute di “nuvole piene di agenti patogeni” mentre lavora al Lawrence Livermore National Lab. Qualunque cosa facciate, non fategli domande al riguardo:  VIDEO

Ecco quindi che si è arrivati a questo punto. Questo è lo scienziato che si occupa di geoingegneria, consulente di Breakthrough Energy che ha creato contrails.org, che ammette ciò che dico da oltre un decennio:

Non servono programmi segreti

Non servono pompe, tubi e contenitori segreti.

I piloti non hanno un interruttore per le scie chimiche.

Scie sono reali, e lo sono state fin dall’inizio del volo.

Le scie si diffondono e si trasformano in cirri

CONTROLLARE LA CREAZIONE DEI CIRRI È GEOINGEGNERIA.

#CirrusCloudsMatter

TRADUZIONE A CURA DI NOGEOINGEGNERIA

FONTE https://climateviewer.substack.com/p/contrail-geoengineering-the-chemtrail?utm_source=post-email-title&publication_id=2078738&post_id=145626682&utm_campaign=email-post-title&isFreemail=true&r=aae8o&triedRedirect=true&utm_medium=email

Se volete essere aggiornati sulle ultime novità, iscrivetevi al CANALE TELEGRAM https://t.me/NogeoingegneriaNews.

EYE ON THE SKY

LO SPORCO RUOLO DELL’AVIAZIONE CHE NESSUNO SEMBRA VOLER CONOSCERE

IMPORTANTE!: Il materiale presente in questo sito (ove non ci siano avvisi particolari) può essere copiato e redistribuito, purché venga citata la fonte. NoGeoingegneria non si assume alcuna responsabilità per gli articoli e il materiale ripubblicato.Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.