Si chiama Nato-L (North Atlantic Transmission One Link) e propone la creazione di un collegamento elettrico così potente da unire l’Europa al Nord America. Il fine?
Il North Atlantic Transmission One Link (Nato-L) vuole collegare le reti elettriche europee e americane attraverso un cavo di 3.500 km per condividere l’energia rinnovabile in eccesso. La Cnn scrive in un articolo sulle GUERRE CLIMATICHE FUTURE SOTTO ACQUA: Le elezioni presidenziali americane di novembre potrebbero avere conseguenze su progetti energetici come la NATO-L… “Un cavo sottomarino potrebbe essere sfruttato da una presidenza transazionale come quella di Trump per costringere l’Europa a fare concessioni in altri settori…E una volta creato questo legame, è molto difficile scioglierlo”.
NATO-L: Un cavo elettrico tra Stati Uniti ed Europa: l’idea per garantire la sicurezza energetica della Nato
Un cavo sottomarino lungo 3.500 km srotolato sul fondo dell’Atlantico per ‘proteggere’ l’energia elettrica tra i Paesi NATO del blocco nordamericano ed europeo
C’è un ambizioso progetto energetico che, secondo nuove indiscrezioni della testata Irish Indipendent, intende posare un cavo elettrico sottomarino tra Stati Uniti ed Europa con lo scopo di garantire la sicurezza energetica dei Paesi membri della NATO.
Il progetto è guidato dall’Irlanda – nonostante sia un Paese neutrale che non fa parte della NATO – e porta il nome di “North Atlantic Transmission One Link”, abbreviato in NATO-L.
NATO-L in realtà sarà una coppia di cavi lunga 3.500 chilometri posata sul fondo dell’Atlantico settentrionale per collegare Nord America ed Europa, in modo da trasportare fino a 6 gigawatt in “entrambe le direzioni”.
Il cavo sarà quindi un ponte energetico tra il blocco NATO nordamericano e quello europeo. Al momento non esiste un’installazione simile per il trasporto di energia elettrica tra i due continenti.
Il progetto potrebbe costare tra i 20 e i 40 miliardi di euro e potrebbero volerci 15 anni prima della sua realizzazione.
Ha tra i fondatori Laurent Segalen, l’amministratore delegato di Megawatt-X, una piattaforma d’investimento sulla transizione energetica con sede a Londra.
Tra le menti dietro NATO-L c’è anche Simon Ludlam, direttore del progetto Greenlink 1 che ad agosto del 2024 ha posato un cavo elettrico sottomarino tra Irlanda e Galles lungo 190 km. Il test di connessione sarà effettuato a novembre. FONTE
Il sito NATO spiega: Una serie di cavi sottomarini da 6GW che collegano il Nord America e l’Europa occidentale https://nato-l.org/
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