Le coincidenze continuano ad accumularsi, portando molti a dichiarare che le massicce negligenze, gli errori e i fallimenti che hanno portato alla devastazione degli incendi di Los Angeles sono più di un disastro naturale.


Dr. Peter e Ginger Breggin

Gli incendi di Los Angeles sono senza precedenti per il numero e le dimensioni degli incendi scoppiati all’interno e intorno alla seconda città più grande degli Stati Uniti. Oltre 1000 strutture e 45 miglia quadrate sono state distrutte. Più di 380.000 persone sono state avvisate o hanno ricevuto l’ordine di evacuazione. Oltre 450.000 persone sono senza corrente elettrica. Più di 24 distretti scolastici sono parzialmente o totalmente chiusi. Gli idranti sono rimasti a secco. I piromani di Santa Monica sono stati ripresi dalle telecamere mentre appiccavano incendi. Lo sceriffo della contea di Los Angeles ha dichiarato che alcune aree sembrano “essere state bombardate”. Il Presidente Biden ha commentato gli incendi mentre si trovava a Los Angeles. Ha distribuito fondi per i soccorsi e ha annunciato di essere diventato bisnonno per la prima volta e che la casa del figlio Hunter a Los Angeles è rimasta illesa. Oggi Biden ha tenuto un discorso nazionale promettendo di supervisionare una risposta federale completa agli incendi.

I piani di Los Angeles della città in 15 minuti

Los Angeles è una delle decine di città i cui “sindaci e città che guidano” sono membri dell’iniziativa internazionale C40 Cities. Si tratta di un movimento per raggiungere gli obiettivi delle Nazioni Unite e dei globalisti di ristrutturare le città per affrontare la crisi del “cambiamento climatico”. A questo movimento partecipano città di tutto il mondo.

Il sostegno finanziario proviene da molte fonti progressiste e globaliste, tra cui la Open Society Foundations gestita da George Soros e figlio e da altri sostenitori. Soros è noto per aver addestrato e finanziato rivolte in America e per aver intrapreso molte altre azioni per rovinare le economie di nazioni sovrane, guadagnandosi tra l’altro il titolo di “peggior miliardario del mondo”. Altri contribuenti sono Uber, FedEx, Google, Wellcome, Bloomberg Philanthropies, il governo britannico, l’Unione Europea e molti altri. La Banca Mondiale, una delle istituzioni globaliste più predatorie, strettamente associata all’ONU, è un partner designato.

Los Angeles è impegnata nel suo piano “15 Minute City”, che ha chiamato “Livable Communities Initiative” (LCI): “un piano per affrontare la crisi abitativa, del traffico e del clima di Los Angeles costruendo 3-5 piani di bassa densità sopra piccoli negozi lungo strade commerciali accuratamente scelte e trasformate per essere percorribili a piedi, in bicicletta e vivibili”. Questo sembra il piano perfetto per l’ormai distrutta comunità di Pacific Palisades, che fa parte della Greater Los Angeles. Il quartiere di Pacific Palisades era una vecchia comunità con molte particolarità e caratteristiche pittoresche ma invecchiate. Un profilo del quartiere offre ulteriori dettagli sulla comunità che esisteva prima della distruzione causata dagli incendi. Ora che l’area ha subito una tale distruzione, è necessario ricostruire.

Che si tratti di una bizzarra coincidenza o del risultato di una politica terribilmente sbagliata, questo è il tipo di disastro di cui i progressisti e i globalisti amano approfittare e possiamo aspettarci di vedere resoconti entusiasmanti sulla prossima costruzione di Los Angeles come esempio luminoso delle Olimpiadi e delle future città del mondo. L’unica domanda da porsi è: riusciranno a farlo in tempo? Prevediamo che tutti i regolamenti e la burocrazia che di solito abbracciano scompariranno magicamente

Ci troviamo di fronte alla sorprendente casualità che un’enorme porzione della città di Los Angeles sia stata sgomberata giusto in tempo per essere pronta a spalare per la costruzione di una versione più nuova, migliore e futuristica dei quartieri della città, che sarà una vetrina per le Olimpiadi del 2028. Tutti i sentimentalismi e le obiezioni culturali e di carattere storico all’ammodernamento, per non parlare delle proprietà di privati che potrebbero non voler vendere o cedere la loro casa o il loro edificio commerciale, sono stati spazzati via nel giro di 48 ore da un evento che ha fatto terra bruciata.

Che la costruzione abbia inizio.

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CORRIERE DELLA SERA  Le teorie del complotto sugli incendi a Los Angeles: «Appiccati per creare una nuova città super tecnologica»

Mel Gibson, con la villa a Malibu incenerita, parla di incendi “troppo comodi” per essere casuali Le dichiarazioni di Gibson, che evocano l’idea di un disegno deliberato per “sgomberare” i terreni più pregiati, hanno alimentato le polemiche. Ha paragonato la situazione alle “vecchie pratiche dei baroni del bestiame,” con chiari riferimenti a presunti interessi dietro la trasformazione del paesaggio abitativo californiano verso modelli di edilizia ad alta densità. VEDI QUI 

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