Hawai, Maui devastata dai roghi
La Federal Emergency Management Agency stima che la ricostruzione nella contea di Maui costerà 5,52 miliardi di dollari. (AGI). UN VIDEO INTERESSANTE
Notizie precedenti.
Il governo aveva dichiarato l’intenzione di trasformare Maui in un’isola intelligente, convertendo tutto e spingendo le persone a muoversi solo con veicoli elettrici..
A ottobre Maui ospiterà un vertice sul governo digitale che porterà un’IA (Intelligenza Artificiale) a governare l’isola.
Messaggi dei presidenti di conferenza riguardo agli incendi di Maui e alle conseguenze sulla conferenza: 11 agosto 2023, ore 17:00 PST: l’hotel ci ha informato che gli incendi non hanno raggiunto il resort e che “al momento prevedo che saremo in grado di ospitare la conferenza IEEE al massimo delle nostre capacità e con gli standard che tutti ci aspettiamo da HRM”.
Beh, è stata una grande fortuna.
Un’isola totalmente intelligente che rispetti i criteri dell’Agenda 2030 ci aspetta.
L’annuncio anni fa:
L’obiettivo dello Stato delle Hawaii è ottenere il 40% della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili entro il 2030
Hitachi ha recentemente annunciato di aver avviato le attività del sito dimostrativo per il “Japan-U.S. Island Grid Project” (comunemente chiamato “JUMPSmartMaui”) sull’isola di Maui, nelle Hawaii, in collaborazione con la New Energy and Industrial Technology Development Organization (NEDO), Mizuho Bank, Ltd. e Cyber Defense Institute, Inc. In concomitanza con l’avvio delle attività del sito, a Maui si è tenuta una cerimonia di apertura.
A causa della crescente domanda di energia rinnovabile, le Hawaii hanno bisogno di una Smart Grid isolana avanzata. Secondo la Maui Electric Company, l’energia rinnovabile rappresenta attualmente il 21% della fornitura totale di energia a Maui.
L’obiettivo di JUMPSmartMaui è dimostrare le tecnologie di smart grid che consentiranno l’uso efficiente delle energie rinnovabili e contribuiranno all’implementazione di un sistema di infrastrutture sociali a basse emissioni di carbonio nelle regioni insulari. Il sito dimostrativo è stato progettato per rispondere alle richieste in rapida evoluzione del mercato delle energie rinnovabili attraverso l’uso di veicoli elettrici (EV) e altre tecnologie innovative. Altro qui https://social-innovation.hitachi/en-us/case_studies/the-new-smart-grid-in-hawaii-jumpsmartmaui-project/
Annuncio del progetto
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https://www.hnei.hawaii.edu/wp-content/uploads/Maui-Smart-Grid-Executive-Summary.pdf
The Japan-U.S. Island Grid Project on Hawaii’s Maui Island: Striving to find solutions to the energy challenges
https://social-innovation.hitachi/en-us/case_studies/smartgrid_hawaii/
AGGIORNAMENTO – UNA TESTIMONINAZA
“… Alla fine, tuttavia, per assicurarsi un vantaggio nazionale si possono usare mezzi diversi dalla guerra aperta. Con l’intensificarsi della competizione economica tra molte nazioni avanzate, può essere vantaggioso per un Paese garantire un ambiente naturale pacifico per se stesso e un ambiente disturbato per i suoi concorrenti. Le operazioni che producono tali condizioni potrebbero essere condotte di nascosto, poiché la grande irregolarità della natura permette di considerare tempeste, inondazioni, siccità, terremoti e maremoti come insoliti ma non inaspettati. Una tale “guerra segreta” non deve essere dichiarata e nemmeno conosciuta dalle popolazioni colpite. Potrebbe andare avanti per anni e solo le forze di sicurezza coinvolte ne sarebbero a conoscenza. Gli anni di siccità e di tempesta verrebbero attribuiti alla natura scellerata e solo dopo che una nazione è stata completamente prosciugata si tenterebbe una presa di potere armata.
Oltre alla loro natura segreta, una caratteristica comune a diversi schemi di modifica è la loro capacità di influenzare la Terra nel suo complesso. L’ambiente non conosce confini politici; è indipendente dalle istituzioni basate sulla geografia e gli effetti delle modifiche possono essere proiettati da un punto qualsiasi della Terra a qualsiasi altro”.
“Una nazione in possesso di una tecnologia superiore nella manipolazione dell’ambiente potrebbe danneggiare un avversario senza rivelare le proprie intenzioni… Una tale ‘guerra segreta’ non deve essere dichiarata e non deve nemmeno essere conosciuta dalle popolazioni colpite. Potrebbe andare avanti per anni e solo le forze di sicurezza coinvolte ne sarebbero a conoscenza”.
Gordon J.F. MacDonald, 1966 – COME DEVASTARE L’AMBIENTE
“Pochi nel settore civile comprendono appieno che la geoingegneria è principalmente una scienza militare e non ha nulla a che fare con il raffreddamento del pianeta o la riduzione delle emissioni di carbonio. Anche se apparentemente assurdo, il tempo atmosferico è stato reso un’arma. Almeno quattro Paesi – Stati Uniti, Russia, Cina e Israele – possiedono la tecnologia e l’organizzazione per alterare regolarmente gli eventi meteorologici e geologici per varie operazioni militari e segrete, legate a obiettivi secondari, tra cui la gestione delle risorse demografiche, energetiche e agricole.
In effetti, la guerra ora include la capacità tecnologica di indurre, potenziare o dirigere eventi ciclonici, terremoti, siccità e inondazioni, compreso l’uso di agenti virali aerosol polimerizzati e particolati radioattivi trasportati attraverso i sistemi meteorologici globali. Diversi temi del dibattito pubblico, tra cui il riscaldamento globale, sono stati sfortunatamente inglobati in obiettivi militari e commerciali molto più ampi che non hanno nulla a che vedere con le preoccupazioni ambientali dell’opinione pubblica. Tra questi, il graduale riscaldamento delle regioni polari per facilitare la navigazione navale e l’estrazione delle risorse”.
Matt Andersson, ex consulente esecutivo per il settore aerospaziale e della difesa, Booz Allen Hamilton, Chicago (2012).
https://www.theguardian.com/environment/2012/feb/09/at-war-over-geoengineering
Booz Allen and Hamilton è un think tank super-spia della comunità di intelligence che, tra le altre cose, gestisce RIMPAC, il più grande gioco di guerra sulla Terra…; sponsorizza conferenze annuali sulle armi a energia diretta. Ian Brzezinski, figlio di Zbigniew, lavorava per loro. Zbigniew era uno stretto collaboratore di Gordon J.F. MacDonald, che era il principale consigliere di LBJ per la sicurezza nazionale e la scienza.
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