LA NOTIZIA CHE SEGUE È PRATICAMENTE IMPOSSIBILE DA TROVARE IN RETE.

IN BREVE: Il processo contro il miliardario Bill Gates prosegue presso il tribunale di Leeuwarden. Egli è accusato da sei vittime di vaccini di aver subito danni da vaccino corona. Il gruppo chiede un risarcimento in quanto convinto di essere stato deliberatamente ingannato per ricevere la vaccinazione COVID-19. .
Il tentativo di Gates di sottrarsi al procedimento è stato respinto. Egli rimane pertanto parte del procedimento principale in corso, condotto per conto di sei querelanti con lesioni da vaccino. Il processo proseguirà il 27 novembre 

Vedi anche qui https://www.telegraaf.nl/nieuws/1389972873/rechtszaak-bill-gates-om-vaccinatieschade-gaat-door-rechters-vinden-zich-bevoegd

Bill Gates sarà processato in Olanda per i danni da vaccino, la corte respinge il ricorso sulla giurisdizione

Bill Gates non è riuscito a sfuggire al processo in Olanda per i danni da vaccino contro di lui, assieme all’ex primo ministro Rutte (ndr oggi Segretario generale della NATO), l’ex ministro De Jonge e il capo della Pfizer Albert Bourla. Gates lamentava che l’Olanda non potesse avere giurisdizione su di lui, ma il giudice è stato di altro avviso.

Queste le motivazioni del giudice.

L’articolo 7, paragrafo 1, del codice di procedura civile prevede che, se il giudice olandese è competente nei confronti di uno degli imputati, è competente anche nei confronti degli altri imputati coinvolti nello stesso procedimento, a condizione che esista un siffatto collegamento tra le pretese avanzate contro l’imputato. rispettivi convenuti che ragioni di effettività giustifichino un trattamento congiunto.

Nella sentenza citata alla nota 2, la Corte Suprema ha statuito che la prima condizione per l’applicazione dell’articolo 7, comma 1, del codice di procedura civile è che il giudice olandese sia competente nei confronti di uno degli altri imputati (il cosiddetto convenuto ancora) motivo diverso da quello indicato nell’articolo 7 paragrafo I DCCP stesso. Se tale condizione è soddisfatta, la seconda condizione per l’applicazione dell’articolo 7, comma 1, del codice di procedura penale è che le pretese contro l’altro/i convenuto/i siano sufficientemente connesse alle pretese contro il convenuto principale.

5.8. Nell’interpretare l’articolo 7, paragrafo 1, del codice di procedura civile, è importante che tale disposizione si basi sul (precedente) articolo 8, incipit sub I, Regolamento Bruxelles I-bis. La giurisprudenza della CGUE può essere presa come linea guida per rispondere alla questione se le rivendicazioni siano correlate ai sensi dell’articolo 7 !id l R v.3 • Secondo la giurisprudenza della CGUE, vi sono rivendicazioni correlate quando (i) le rivendicazioni si basano sullo stesso insieme di fatti, e (ii) le rivendicazioni sono giuridicamente così strettamente correlate che non si può ragionevolmente aspettarsi che il ricorrente sottoponga i casi a tribunali diversi.

Se entrambe le condizioni sono soddisfatte, si può presumere che la gestione congiunta dei sinistri sia giustificata per ragioni di efficienza e che il requisito della prevedibilità sia soddisfatto. La CGUE impone come condizione per l’applicazione dell’articolo 8 ai sensi dell’articolo 1 del Regolamento di Bruxelles I-bis l’esistenza di un rischio di divergenza nella soluzione della controversia, che si verifica nell’ambito della stessa situazione, in fatto e in diritto. Nel valutare se questo è il caso, devono essere presi in considerazione tutti gli elementi necessari del fascicolo. In questo contesto, la CGUE ha formulato una serie di punti di vista di cui la Corte deve tenere conto nella sua valutazione. Per quanto riguarda la questione se sussista la stessa situazione di fatto, è importante se gli imputati abbiano coordinato la loro condotta. Per quanto riguarda la questione se la situazione sia la stessa dal punto di vista giuridico, le basi giuridiche delle rivendicazioni presentate erano un punto di vista rilevante.

Ai sensi dell’articolo 2 DCCP e dell’articolo 99 DCCP, questo tribunale ha giurisdizione sia internazionale che relativa per conoscere le pretese contro Hofstra, poiché egli vive nel distretto di questo tribunale.

Gates è un ricco americano che ha investito in parte i suoi beni in una fondazione di diritto americano, chiamata Bill & Melinda Gates Foundation. Gates è co-direttore di questa fondazione. La fondazione mira a combattere la povertà, le malattie e la disuguaglianza in tutto il mondo.
La Fondazione Bill & Melinda Gates è affiliata a “Gavi, the Vaccine Alliance” (di seguito: Gavi), una partnership internazionale nel campo delle vaccinazioni tra vari enti pubblici e privati.

La Fondazione Bill & Melinda Gates è inoltre affiliata al World Economic Forum (di seguito: WEF), un’organizzazione internazionale il cui obiettivo statutario è quello di unire i leader del mondo degli affari, dei governi, del mondo accademico e della società in generale in una comunità globale impegnata a migliorare lo stato del mondo.” Il professor K. Schwab (qui: Schwab) è il fondatore e presidente del WEF.

Come comprende la Corte, – et al. affermano che Hofstra et al., e quindi anche Gates, fanno parte di un gruppo globale di persone, persone giuridiche e altri enti che, nel contesto dell’attuazione di un progetto denominato Covid 19: Il Grande Reset, hanno indotto in errore a somministrare iniezioni di Covid-19, mentre sapevano o avrebbero dovuto sapere che queste iniezioni non erano sicure ed efficaci. Dalla memoria di Gates, la corte conclude che anche Gates ha interpretato in questo modo la posizione di – et al. La corte capisce che…
et al. sostengono inoltre in questo contesto che Gates ha commesso questo inganno a livello internazionale attraverso due video pubblicati su YouTube nell’aprile e nel dicembre 2020, in cui Gates avrebbe fornito una falsa rappresentazione rispettivamente della necessità delle iniezioni di Covid-19 e della loro sicurezza . Nella misura in cui et al. intendevano affermare che inoltre qualsiasi azione della Fondazione Bill e Melinda Gates dovrebbe essere considerata come azione illegale di Gates in questo contesto di gruppo, la corte lo ignora nel contesto di questo incidente, poiché non lo ha dimostrato. Secondo et al., alcuni altri imputati che fanno parte del presunto gruppo, tra cui De Jonge e Rutte, hanno commesso l’inganno nei Paesi Bassi e quindi li hanno ingannati, anche tenendo conferenze stampa. Poiché Gates avrebbe potuto prevedere che l’azione del gruppo aveva creato pericolo che si verifichi un danno come quello subito da et al., egli è, secondo et al., responsabile di tale danno sulla base dell’articolo 6:166 del Codice civile olandese (BW).
5.11. La Corte ritiene che ne consegue che la base giuridica delle pretese contro Hofstra et al. Gates può ammettere che gli atti illeciti concreti accusati di lui differiscono dagli atti illeciti concreti accusati di Hofstra (e degli altri imputati). Tuttavia, ciò non influisce su tutte queste azioni
– si precisa che sono stati compiuti da un gruppo e che si qualificano come atto illecito in un contesto di gruppo.

Esiste un gruppo mondiale di persone, entità giuridiche e altre entità che, nel contesto dell’attuazione di un progetto denominato Covid 19: The Great Reset, hanno indotto in errore persone a ricevere iniezioni di Covid-19, che sapevano o avrebbero dovuto avere noto. queste iniezioni non erano sicure ed efficaci. Esiste il rischio che il giudizio separato delle pretese contro Hofstra et al porti a giudizi inconciliabili su questo complesso di fatti, che è lo stesso per tutti gli imputati e costituisce la base per la presunta responsabilità di Hofstra et al Daannee è, alla luce del suddetto quadro valutativo, la necessaria coerenza di cui all’articolo 7 comma I DCCP tra le pretese di Geos Gates e le pretese nei confronti del convenuto ancora Hofstra.

5.12. Gates ha contestato le dichiarazioni di – et al. nel contesto di questo incidente in senso generale e ha sostenuto che manca una fondatezza solida e logica delle dichiarazioni di – et al. Questa controversia generale non è ulteriormente comprovata ed è insufficiente in grado di giudicare su questa base che le affermazioni di – et al. sono così infondate da non costituire le basi legali di cui sopra. 5.3 non può superare la prova (limitata) richiamata nell’ambito del presente incidente giurisdizionale.

5.13. Sulla base di quanto sopra, questo tribunale ha giurisdizione internazionale ai sensi dell’articolo 7, paragrafo 1, del codice di procedura civile a conoscere delle pretese contro Gates. Ciò significa che il richiamo da parte di et al. dell’art. 6, incipit e lettera e, del codice di procedura civile e 9 incipit, lettera e del codice di procedura civile, nonché le posizioni assunte dalle parti al riguardo, non esistono più. bisogno di essere discusso.

Il tribunale ha giurisdizione relativa per esaminare il reclamo contro Gates?

5.14. Nella misura in cui Gates ha contestato anche la giurisdizione relativa di questo tribunale nel contesto di questo incidente, il tribunale ritiene di avere giurisdizione relativa sulla base dell’articolo 107 DCCP in combinato disposto con l’articolo 99 DCCP. L’articolo 107 DCCP prevede che, se un giudice è competente nei confronti di uno degli imputati congiuntamente coinvolti nel procedimento, tale giudice è competente anche nei confronti degli altri convenuti, a condizione che sussista tale collegamento tra le pretese nei confronti dei rispettivi imputati l’efficienza giustifica un trattamento congiunto Come discusso in precedenza, il tribunale ha la giurisdizione relativa a conoscere delle pretese contro Hofstra. La coerenza sopra assunta nell’ambito dell’articolo 7 comma I DCCP vale anche per la relativa competenza di cui all’articolo 107 DCCP.

Somma finale e spese legali

5.15. Alla luce di quanto sopra considerato, la richiesta di Gates verrà respinta. In quanto parte soccombente, Gates sarà condannato a pagare le spese legali (inclusi:
costi aggiuntivi). Le spese legali del c.s. sono stimate in:
– compenso avvocato € 1.228,00 (2 punti x € 6 I4,00)
– spese accessorie € 178,00 (più la maggiorazione come evidenziato
– indicato nella decisione)
Totale € 1.406,00

numero del caso: C/17/190788/HA ZA 23-172 16 ottobre 2024

Qui trovate la sentenza del giudica

Fonte:  https://presskit.it/2024/10/17/bill-gates-sara-processato-olanda-danni-vaccino-la-corte-respinge-ricorso-sulla-giurisdizione/

GATES TO HEAVEN OR TO HELL- PORTE DEL PARADISO O DELL’ INFERNO? (1)

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