Il paper di Fabien Deruelle esplora l’uso potenziale di tecnologie avanzate come le radiofrequenze a microonde (inclusi 5G e 6G) e i nanomateriali a base di grafene nel contesto della cosiddetta “guerra neurologica”. Analizza come queste tecnologie possano influenzare il sistema nervoso umano, con possibili applicazioni militari o di controllo. Deruelle sostiene che l’espansione delle tecnologie wireless e la ricerca sui nanomateriali non siano guidate da un progresso scientifico benevolo, ma piuttosto da un programma incentrato sulla “guerra cognitiva” con la regia del complesso militare-industriale e dell’establishment politico. L’articolo ipotizza che queste tecnologie mirino a influenzare le funzioni cognitive e a trasformare l’umanità in un sistema controllato dalle macchine, dove il grafene amplifica gli effetti neurologici delle radiazioni.
Per chi volesse approfondire l’argomento, consiglio l’articolo sul dottor Nehls https://www.nogeoingegneria.com/librifilms/il-cervello-indottrinato/
Il presente articolo, molto approfondito, è stato preceduto da un altro documento sul tema della geoingegneria, che si trova su questo sito.VEDI QUI
Radiofrequenze a microonde, 5G, 6G, nanomateriali di grafene: Tecnologie utilizzate nella guerra neurologica
Di Fabien Deruelle 1, *
PMCID: PMC11618680 PMID: 39640342
Traduzione automatica revisionata
ABSTRACT
Background: La letteratura scientifica, priva di conflitti di interesse, dimostra che anche al di sotto dei limiti definiti dalla Commissione Internazionale per la Protezione dalle Radiazioni Non Ionizzanti, le microonde provenienti dalle tecnologie di telecomunicazione causano numerosi effetti sulla salute: neurologici, stress ossidativo, cancerogenicità, danni al DNA e al sistema immunitario, elettrosensibilità. La maggior parte di questi effetti biologici delle radiazioni a microonde non termiche sono noti dagli anni ’70.
Metodi: Sono stati analizzati documenti scientifici, politici e militari dettagliati. La maggior parte della letteratura scientifica proviene da PubMed. Gli altri articoli (ad eccezione di alcuni) provengono da riviste di settore. I rari documenti scientifici che non sono stati sottoposti a revisione paritaria sono stati prodotti da scienziati riconosciuti nei loro campi. Il resto della documentazione proviene da fonti ufficiali: politiche (ad es. Unione Europea e Organizzazione Mondiale della Sanità), militari (ad es. US Air Force e NATO), brevetti e quotidiani nazionali.
Risultati: (1) Sin dalla loro comparsa, le autorità hanno implementato e incoraggiato l’uso di tecnologie wireless (2G, 3G, 4G, WiFi, WiMAX, DECT, Bluetooth, torri/antenne/stazioni base di telefonia cellulare, small cells, ecc.) nella piena consapevolezza dei loro effetti dannosi sulla salute. (2) Le conseguenze delle radiazioni a microonde provenienti dalle reti di comunicazione sono paragonabili agli effetti delle armi a microonde a energia diretta a bassa potenza, i cui obiettivi includono la modificazione comportamentale attraverso il targeting neurologico (cerebrale). Al di sopra dei 20 gigahertz, il 5G si comporta come un’arma chimica non convenzionale. (3) L’ingegneria biomedica (tramite nanomateriali a base di grafene) consentirà connessioni cervello-computer, collegate wireless all’Internet of Everything tramite reti 5G e 6G (2030) e intelligenza artificiale, portando gradualmente alla fusione uomo-macchina (cyborg) prima degli anni 2050.
Conclusione: Nonostante i rapporti e le dichiarazioni delle autorità che presentano la costante implementazione di nuove tecnologie di comunicazione wireless, nonché la ricerca medica sui nanomateriali, come il futuro ideale della società, una ricerca approfondita in questi campi scientifici mostra, soprattutto, un obiettivo legato all’attuale guerra cognitiva. Si potrebbe ipotizzare che, in futuro, questo scopo corrisponderà al controllo dell’umanità da parte delle macchine.
L’intero testo è disponibile gratuitamente
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/39640342/
https://surgicalneurologyint.com/surgicalint-articles/microwave-radiofrequencies-5g-6g-graphene-nanomaterials-technologies-used-in-neurological-warfare/#F1
Parole chiave: Guerra cognitiva, vaccini COVID-19, armi a energia diretta, elettro-ipersensibilità, Internet of Everything, malattie neurodegenerative
A differenza delle microonde cosmiche naturali, le microonde delle tecnologie di comunicazione wireless sono polarizzate (le oscillazioni elettroniche avvengono in direzioni / orientamenti specifici), che possono portare a un innesco irregolare di canali ionici elettrosensibili sulle membrane cellulari e causare numerosi effetti biologici, fino a includere il danno deossiribonucleico (DNA), la morte cellulare o il cancro; 113. 114 modulato (usato per codificare le informazioni) e pulsare, a frequenze molto basse: 106 .115]
Negli anni ’70, gli effetti biologici delle microonde (attività neurologica, ghiandolare endocrina, cardiovascolare, emodinamica, metabolica, gastrica, oculare, testicoli, midollo osseo, ipertensione, aborto e comportamento), con esposizioni al di sotto delle intensità che causano il riscaldamento, erano già noti, 1427106in particolare dai militari, dal National Aeronautics and Space Administration (NASA) e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). 179117Le linee guida e gli standard selezionati dall’OMS, attraverso la Commissione internazionale sulla protezione dalle radiazioni non ionizzanti (ICNIRP), sono stati quindi deliberatamente scelti con piena conoscenza dei fatti fin dall’inizio della diffusione della tecnologia wireless.
Gli standard definiti dall’ICNIRP fungono da base per la maggior parte delle raccomandazioni e delle normative nei paesi di tutto il mondo. Nel 2020, le linee guida ICNIRP, per tutte le frequenze tra 2 e 300 gigahertz (GHz), consentono un’esposizione media di 30 minuti per tutto il corpo di 10, 000, 000 + MB / m 2 (10 W / m 2 o 1000 ? W / cm 22). Per quanto riguarda la tecnologia 5G, che utilizza frequenze superiori a 6 GHz, e la cui specificità è quella di inviare fasci direzionali localizzati sull’utente [Grafico 1], l’ICNIRP autorizza un’esposizione locale di 200.000.000 + W / m 2 (200 W / m 22) per 6 minuti su un’area di 4 cm 22, e 400.000.000 “W / m 2 su un’area di 1 cm 22, per le frequenze da 30 GHz. 106 . Tuttavia, secondo gli esperti senza conflitti di interesse, l’intensità massima non dovrebbe superare i 10 W/m 2. 106)
GRAFICO 1:
In contrasto con le precedenti generazioni di reti, il 5G utilizza lo sterzo del fascio, consentendo alle antenne delle stazioni base di dirigere il segnale radio verso utenti e dispositivi piuttosto che in tutte le direzioni (Fonte: “The Electromagnetic Fields (EMF) spiega la serie – https://www.emfexplained.info “).
In confronto, per l’intero spettro di frequenza dal 2G al 5G, la raccomandazione limite di esposizione ICNIRP per la radiazione elettromagnetica prodotta dall’uomo è di circa 10 -10 – 23 volte superiore allo sfondo medio della radiazione media della radiazione non ionizzante del Sole sulla superficie terrestre nella gamma spettrale 2G-5G ( -10 -23 -21 mW / cm 22).[ 55 ]
L’enorme lancio di 5G e 5G nella banda di frequenza dell’onda millimetrica (mmWave) (30-300 GHz) sta scandalizzando molti scienziati senza conflitti di interesse. Infatti, dall’inizio delle tecnologie di comunicazione wireless che utilizzano bande di frequenza a microonde (0,3-300 GHz), le autorità incaricate delle valutazioni sanitarie hanno costantemente coperto la verità sulla pericolosità di questi dispositivi (2G, 3G, 4G, WiFi, WiMAX, DECT, Bluetooth, torri / marti di cellulari / stazioni base, piccole celle, ecc.). 52,70,106,107]
Di seguito ai limiti ICNIRP (effetti non termici), studi a microonde hanno mostrato tumori cerebrali, effetti neurologici, aumento dello stress ossidativo, tumori, effetti mutageni dovuti a danni al DNA, disturbi neuropsichiatrici (cambiamenti comportamentali), elettroipersensibilità (EHS), aumento della permeabilità alla barriera emato-encefalica (BBB), fattori infiammatori, aumento dell’infertilità maschile e femminile, risposta allo stress cellulare, alterazione del metabolismo immunitario e del metabolismo. 12,15,16,18,19,74,78,70,112,115,116,136] Lo stress ossidativo è associato a varie malattie croniche e cancro e porta all’invecchiamento. 63
Di conseguenza, l’esposizione costante alle radiazioni elettromagnetiche da tecnologie wireless accelera l’invecchiamento.
Gli effetti neuropsichiatrici causati da radiofrequenze a microonde non termiche (RF) sono stati ampiamente documentati: disturbi del sonno, mal di testa, sintomi depressivi, affaticamento, disfunzione della concentrazione, cambiamenti di memoria, vertigini, irritabilità, cambiamenti dell’elettroencefalogramma, ecc. Questi 112 problemi comportamentali possono estendersi ai pensieri suicidi nei bambini e negli adolescenti.[ 65 , 109 ]
EHS è stato descritto per la prima volta come sindrome da microonde o malattia a microonde: effetti comportamentali e del sistema nervoso, affaticamento, dolore, depressione, svenimento, disturbi del sonno, ecc. 27] Poi, è stato raffinato e completato da mal di testa, acufene, iperacusia, anomalie di sensibilità superficiali e / o profonde, fibromialgia, disfunzione nervosa vegetativa e ridotta capacità cognitiva, disfunzione cardiovascolare transitoria e perdita di appetito. 16,17 ]
La sovrapposizione di radiazioni 5G su un ambiente di radiazioni wireless già tossiche aggraverà gli effetti negativi sulla salute. La rete 5G mmWaves interesserà non solo la pelle e gli occhi, ma anche il cuore, il fegato, i reni, il tessuto milza, il sangue e il midollo osseo. 74 Nei topi, l’esposizione al 5G a 4,9 GHz induce un comportamento depressivo, che può essere associato alla piroptosi neuronale nell’amigdala. 120] 5G a 3,5 GHz può anche causare rapidamente la sindrome da microonde. 108 . L’interazione di mmWaves con la struttura e la funzione degli elementi cellulari pertinenti e dei neurorecettori cutanei nella pelle sono di particolare preoccupazione. Non ci sono abbastanza studi su 5G mmWaves per raggiungere un giudizio fiducioso.[ 97 ]
Nonostante i numerosi avvertimenti inviati all’Unione europea (UE) e all’OMS per diversi anni da centinaia di scienziati e pubblicazioni, le autorità sanitarie continuano a ignorare gli effetti biologici delle radiazioni a microonde non termiche, [ 52 , 106 , 107 ] portando all’atteggiamento criminale dall’UE. 107 Sebbene i bambini siano più vulnerabili degli adulti alle radiazioni delle tecnologie wireless, 16 l’ICNIRP ritiene che i valori limite che propone forniscano una maggiore protezione per i bambini, stabilendo che sarebbero meglio termoregolati rispetto agli adulti.[ 69 ]
Fauna e flora sono anche costantemente sotto attacco da tecnologie di comunicazione wireless [85,86] senza che vengano stabiliti standard ambientali. 87 anni
Pertanto, i limiti di protezione forniti dall’ICNIRP nel 2020 non proteggono né la salute né l’ambiente dalle microonde RF, incluso il 5G. [ 70 , 74 , 106 ]
Nel 2020, due membri (Buncher e Rivasi) del Parlamento europeo hanno commissionato, coordinato e pubblicato un rapporto sull’ICNIRP che mostra che questa organizzazione scientifica è “catturata dall’industria” e quindi non è in grado di fornire una valutazione affidabile delle conoscenze scientifiche attuali. 129 Va notato che l’Italia ha un limite di esposizione 10 volte inferiore senza effetti dannosi per l’industria. 106 «I media, l’OMS e i governi non trasmettono informazioni alla popolazione, che rimane disinformata». 12]
Di conseguenza, la nocività delle linee guida è intenzionale e gli effetti biologici non sono danni collaterali. Questo studio mira a mostrare gli obiettivi reali delle tecnologie di comunicazione wireless, mascherati da progresso scientifico, e i metodi (ad esempio, combinati con i nanomateriali) utilizzati per raggiungerli. Il sistema neurologico, principalmente il cervello umano, è preso di mira.
IRRADAZIONE INTENZIONALE DELLA POPOLAZIONE
OMS, UE, industria farmaceutica
Le aziende farmaceutiche sono ben note per la loro cattiva condotta scientifica, i loro conflitti di interesse e i loro legami con l’OMS e l’UE, che inducono bugie politiche, così come i loro legami con i militari. Sembra che lo stesso comportamento si applichi al settore delle telecomunicazioni. 56129Nel 2019, un documento del Ministero dell’Economia e delle Finanze francese ha raccomandato, a fini sanitari, di aumentare la partecipazione delle aziende farmaceutiche alla corsa internazionale per utilizzare onde elettromagnetiche e acustiche non ionizzanti.[ 41 ] Ciò solleva la possibilità di conflitti diretti di interesse tra l’industria farmaceutica e quella delle telecomunicazioni.
Dato il gran numero di patologie note innescate dalle RF a microonde non termiche, nonché i conflitti di interesse tra le aziende farmaceutiche e l’industria delle telecomunicazioni con l’OMS e l’UE, ci chiediamo se: le microonde e i dispositivi wireless servirebbero anche ad aumentare il numero di patologie (principalmente neurodegenerative) per giustificare la ricerca sulla nanotecnologia medica impiantabile nel corpo (vedi sezione successiva sul grafene)?
Interazione a microonde con le particelle atmosferiche
La stragrande maggioranza degli esperimenti di laboratorio non tiene conto degli effetti negativi sinergici di altri stimoli tossici (ad esempio, chimici e biologici) che agiscono in combinazione con le radiazioni wireless.[74 ]
Poiché le RF a microonde inducono la permeabilità a BBB, questo porta inevitabilmente ad un maggiore assorbimento di micro e nanoparticelle (ad esempio, alluminio), che si possono trovare in quantità crescenti nell’atmosfera, aumentando il numero di casi di malattie neurodegenerative come l’Alzheimer. 36Inoltre, la radiazione elettromagnetica modifica le proprietà fisiche delle microparticelle atmosferiche. Il numero di particelle aumenta e le loro morfologie, movimenti e traiettorie sono alterati. 64] Questi parametri aggiuntivi devono essere presi in considerazione per la salute pubblica.
Esercito in sottofondo
In Australia, le agenzie di consulenza governative devono sostenere i piani governativi per un Internet of Things (IoT) e per le città intelligenti (dipendenti dalle tecnologie wireless) a scapito della salute delle persone. Inoltre, le modifiche agli standard RF per proteggere la salute e l’ambiente non sono consentite se sono pregiudizievoli per i dipartimenti di difesa o sicurezza nazionale. [ 132 ]
All’inizio del rapporto militare degli Stati Uniti del 1976, è scritto che se gli standard di esposizione alle radiazioni a microonde nei paesi occidentali più avanzati sono rigorosi come nei paesi comunisti (all’epoca), potrebbero esserci effetti negativi sulla produzione industriale e sulle funzioni militari. 1
Il ruolo militare è preponderante nella comprensione della diffusione delle tecnologie wireless, principalmente del 5G e degli standard autorizzati. Per più di mezzo secolo, l’esercito americano ha cercato di padroneggiare il controllo mentale utilizzando varie tecnologie, comprese le onde elettromagnetiche. 35 Collegare il cervello umano alla macchina è stato uno dei più importanti obiettivi militari (attraverso DARPA) per decenni (p. 20-32).[ 58 ]
Dato che il danno al DNA è un noto effetto collaterale delle RF a microonde,,[ 115 ] potremmo anche chiederci se uno degli obiettivi di questa irradiazione a microonde intenzionale, a questi livelli di densità di potenza, sarebbe quello di creare una forma di mutazione genetica che favorisce la futura fusione uomo-macchina (vedi ultima parte dell’articolo).
IL 5G SARÀ UTILIZZATO PRINCIPALMENTE DALL’ESERCITO
Le applicazioni più importanti della tecnologia 5G non saranno nel settore civile, ma nei servizi militari e segreti. Ecco alcuni esempi di applicazioni militari che possono essere realizzate con il 5G: ottimizzare l’uso di armi ipersoniche; aumentare la letalità e la precisione dei droni killer e dei robot di guerra da parte del riconoscimento facciale e di altre caratteristiche; sviluppare “veicoli militari autonomi” (cioè veicoli robotici, aerei, terrestri e marittimi in grado di missioni di attacco autonomo senza nemmeno essere pilotati a distanza). Le reti mobili 5G composte da torri di montaggio e smontaggio saranno allestite in meno di un’ora. Come parte della NATO, il Pentagono sta chiarendo che i territori alleati devono essere convinti dei benefici militari del 5G. La rete è stata creata da società private, che addebiteranno utenti civili per il 5G, riducendo così considerevolmente le spese militari rispetto all’installazione della rete esclusivamente per i militari in molti paesi. [ 38 – 40 , 49 , 66 ] 5G mmWaves, quindi essenzialmente hanno uno scopo di guerra.
La tecnologia 5G proviene dalla tecnologia militare perché le capacità di sterzo phased e beam di sterzo 5G provengono dalla tecnologia radar militare.[ 85 , 132 ]
ATTACCHI CON FASCI DI MICROONDE PULSATI
Tra il 1953 e il 1976, i sovietici hanno irradiato l’ambasciata degli Stati Uniti a Mosca con microonde (2,5-4,0 GHz a intensità fino a 18 W / cm 22) a densità di potenza ben al di sotto degli attuali limiti raccomandati dall’ICNIRP. [ 27 , 100 ] Nonostante questo, i sintomi erano coerenti con la sindrome da malattia a microonde.. I casi di cancro non sono stati pubblicamente riconosciuti, ma il rapporto ufficiale è stato seriamente messo in discussione..[ 27 , 100 ]
Dal 2016 al 2017, il personale statale e della CIA di stanza a Cuba (Havana) si è lamentato di diversi sintomi con somiglianze con quelli di Mosca: rumori (molti diplomatici hanno sentito cinguettare, squillo o macinare rumori di notte durante gli episodi che hanno innescato problemi di salute), perdita dell’udito, tinnito, problemi di sonno, mal di testa, problemi cognitivi, sensazioni di pressione o vibrazione, visione, problemi di linguaggio, disturbi del naso, disturbi cerebrali. [ 56 , 100 , 130 ] I risultati suggeriscono una potenziale esposizione a fenomeni direzionali, che corrisponderebbe all’uso di microonde RF pulsate.[ 56 ]
Dal 2018, altri diplomatici, così come il personale dell’intelligence statunitense in varie località del mondo (Cina, Germania, Australia, Russia, Taiwan, Washington, Austria, Georgia, Polonia, Colombia, Kirghizistan e Uzbekistan), si sono lamentati degli stessi sintomi, chiamati “sindrome dell’Avana” (problemi con equilibrio e vertigini, coordinazione, movimento degli occhi; ansia; irritabilità; danni cerebrali; “cappanna cognitiva”). [ 84 ] I sintomi acuti includono mal di testa e nausea immediatamente dopo i suoni di ronzio forte o raffiche. Le testimonianze riportano un suono direzionale proveniente dall’alto o dietro la testa.[ 94 ] Secondo un rapporto della National Academy of Sciences degli Stati Uniti, l’energia a microonde RF diretta e pulsa è la causa più probabile di questi sintomi. [ 84 , 94 ]
Ci sono nuove armi che utilizzano frequenze a microonde, in grado di interrompere la funzione cerebrale senza alcuna sensazione di bruciore. «L’effetto uditivo a microonde si verifica da un aumento minuscolo ma rapido della temperatura (10 −6-6oC) nel cervello dall’assorbimento delle radiazioni a microonde pulsate. L’improvviso aumento della temperatura crea un’espansione termoelastica della materia cerebrale, che può lanciare un’onda di pressione che si propaga attraverso la testa e viene rilevata dalle cellule ciliate sensoriali nella coclea. Il segnale nervoso viene poi trasmesso al sistema uditivo centrale per la percezione e il riconoscimento». Questo effetto uditivo delle microonde può diventare un’arma non letale o letale..[ 95 ] L’obiettivo sentirebbe prima l’onda di pressione come un suono. Questo è stato confermato da numerosi diplomatici americani, spie, soldati e funzionari dell’Avana. Un piccolo pezzo di equipaggiamento basterebbe. [ 20 ]
Per generare un livello di pressione acustica indotto da microonde ad alta potenza all’interno del cervello umano, l’aumento della temperatura teorica indotto dagli impulsi a microonde non dovrebbe superare 1 C, che è “sicuro”, secondo l’ICNIRP [ 96 ]
Nel 2021, due alti ufficiali dell’Aeronautica degli Stati Uniti hanno presentato una tesi presso la Naval Postgraduate School (gestita dalla Marina degli Stati Uniti) spiegando che la guerra è ora neurologica: “Neurowar”, con funzioni cognitive come obiettivo principale. 58Manipolare, influenzare e controllare sia gli avversari che la popolazione sono gli obiettivi di questa guerra neurologica. [ 58 ] La manipolazione delle informazioni per influenzare la popolazione avrà i suoi limiti quando la popolazione se ne accorgerà. La fase successiva, quindi, corrisponderà direttamente alla manipolazione del cervello su larga scala (p. 10) [ 58 ], Per questi alti ufficiali dell’Aeronautica degli Stati Uniti, la Sindrome dell’Avana (200 casi in 16 paesi) corrisponde a una nuova forma di attacco, ma anche di guerra, che è già in corso, e il cui obiettivo è il cervello umano (che è attualmente al centro di una rivoluzione biotecnologica). [ 58 ]
Le armi neurologiche mirano a influenzare l’attività cognitiva, emotiva e / o motoria e la capacità di raggiungere un comportamento specifico e prevedibile, cioè il controllo mentale totale (p. 30-31). [ 58 ]
Le armi neurologiche possono essere farmacologiche, biologiche o elettromagnetiche (armi di energia diretta RF [DEW], armi RF / acustiche, armi ad ultrasuoni, microonde ad alta potenza, onde a bassa potenza impostate alla giusta frequenza, raggi di particelle…) (p. 30-31).[ 58Gli autori suggeriscono anche che i casi di Sindrome dell’Avana sono il risultato dell’uso di un’arma a microonde a energia diretta (p. 86). [ 58 ] Uno dei problemi di questa nuova guerra (usando le DEW) è la mancanza di strategie mediche per affrontare le lesioni non convenzionali causate da questo tipo di arma. .[ 99 ]
Tipi specifici di onde, RF modulate tra 0,4 e 3 GHz e una densità di potenza media almeno fino a 400 ?w / cm 22, possono causare rumori o suoni uditi come reali direttamente nella testa o semplicemente dietro senza causare lesioni percepibili ai tessuti neurali o labirintici. [ 53 , 58 ] Tuttavia, le microonde ad alta frequenza, in particolare mmWaves, hanno caratteristiche che le rendono più adatte per attacchi “furto”. In effetti, mmWaves causa meno interferenze con l’elettronica ordinaria e non può essere rilevato con i normali contatori di indagine RF. Inoltre, l’apparecchiatura è più piccola e può essere posizionata molto più vicino al bersaglio, consentendo livelli di esposizione più elevati. .[ 51 ]A partire dagli anni ’70, gli scienziati russi hanno dimostrato che le microonde a bassa intensità potevano essere utilizzate come arma per disorientare e influenzare il comportamento e durante gli interrogatori..[ 100 ]
Sia negli anni ’50-’70 che dal 2016 al 2021, i sintomi degli attacchi a microonde corrispondono, per la maggior parte, agli stessi sintomi di EHS..[ 56 ] Va notato che, in media, il 3-5% della popolazione in molti paesi o regioni del mondo è EHS, e fino al 13,3% della popolazione può essere sensibile alla RF. [ 17 ]
Mentre le Nazioni Unite hanno messo in atto trattati contro le armi biologiche e chimiche, la maggior parte delle armi neurologiche attualmente rientrano in un vuoto legale e normativo, in quanto non corrispondono a nessuna di queste categorie. 34).[ 58 ]
Di conseguenza, gli effetti dell’inquinamento elettromagnetico ambientale causato dalle microonde delle tecnologie wireless sono paragonabili agli effetti delle armi a microonde a microonde (DE) a pulsità. Oltre a far ammalare le persone, il costante aumento del livello ambientale delle onde elettromagnetiche ad alta frequenza sta cambiando il comportamento delle persone.
DISPOSITIVI DI MICROONDE NON LETALI DA DEW
Un DEW è un sistema che utilizza DE principalmente come mezzo per inabilitare, danneggiare, disabilitare o distruggere attrezzature nemiche, strutture e / o personale.[ 34 ] Esempi specifici di uso DE da parte dei militari includono laser, dispositivi RF, microonde ad alta potenza, onde millimetriche e tecnologia a fascio di particelle..[ 125 ]
L’onda millimetrica DE ha varie applicazioni militari non letali, tra cui il controllo della folla e la negazione dell’area. Anche se si è dimostrato molto sicuro, l’energia delle onde millimetriche può produrre lesioni significative”. .[ 57 ]
Effetto termico delle DEW a microonde
L’Active Denial System (ADS) produce raggi ad alta potenza mmWaves (95 GHz) per riscaldare in modo non letale lo strato più alto della pelle umana, agendo per negare efficacemente alle persone l’accesso alle posizioni (p. 18).[ 125] Il sistema è montato su un veicolo e utilizzato per il controllo della folla, ma potrebbe essere miniaturizzato e trasportato da una persona [Figura 2] (p. 98-100 anni). [ 58 ] Nel 2010, un brevetto ha spiegato il funzionamento di un’arma portatile che irradia microonde millimetriche da 94 a 96 GHz (senza essere limitata a questa gamma di frequenze) e in grado di variare la densità di potenza per scopi non letali. [ 98 ]
Figura 2:
Illustrazione del sistema di negazione attiva (fotografo da [p. 100]).[ 58 anni fa
Effetto uditivo delle DEW a microonde
Nel 1989, un brevetto ha dimostrato che era possibile indurre il suono nella testa di una persona irradiata utilizzando microonde (0,1-10 GHz) modulate con una particolare forma d’onda nel rispetto degli standard imposti.[ 22 ]
L’esercito degli Stati Uniti ha sviluppato un sistema d’arma basato sull’effetto uditivo delle microonde, Mob Excess Deterrent Using Silent Audio (MEDUSA). Il risultato è una forte sensazione sonora nella testa umana quando irradiato da impulsi a microonde a bassa energia appositamente selezionati. Viene specificato che il sistema dovrebbe essere portatile, richiedere poca energia ed essere in grado di controllare una folla o un singolo individuo. Attualmente, nessuno conosce lo stato di questo programma. .[ 20 , 96 , 126 ]
Rollout delle tecnologie 5G e wireless analizzate da un altro punto di vista
Nel 2001, un documento della NASA ha mostrato come lo stile di guerra potrebbe evolvere nel 2025. Le tecniche di attacco e/o ritorsione includono l’uso di RF a microonde. Questo tipo di radiazione corrisponde a un’arma anti-funzionale e anti-persona ed è apparentemente legale. Usata ad alta potenza, quest’arma agisce per fonte di calore, ma se utilizzata a bassa potenza (in ?w / cm 2 con una gamma di frequenza di 0,4-3 GHz) modulata a bassa frequenza, quest’arma altera le funzioni cerebrali, diminuisce le prestazioni comportamentali e può diventare letale. Si parla anche di torri RF a microonde utilizzate per scopi selettivi anti-persona. 23 ]
Poiché è difficile individuare la fonte del DE, i DEW sono spesso utilizzati in operazioni speciali o segrete. Gli autori del rapporto dell’Aeronautica degli Stati Uniti affermano che il mondo ha raggiunto un “punto di svolta” in cui DE è ora essenziale per le operazioni militari di successo.[ 125 ]
Matthew e Kazaure hanno 102dimostrato che a causa della natura dipolare del corpo umano, il lancio della tecnologia 5G a frequenze superiori a 20 GHz produrrà effetti come il riscaldamento dei tessuti corporei a causa dell’induzione del campo elettromagnetico. Questo studio ha stabilito che qualsiasi tentativo di implementare la tecnologia 5G a frequenze ultra-alte superiori a 20 GHz corrisponde all’uso deliberato di un’arma chimica non convenzionale. Con il profilo di un’azienda [ 102 ]
Si noti che 5G mmWaves utilizzerà una gamma di frequenze che si estenderà a livelli superiori a 95 GHz, a seconda del paese.[ 118 ] Sono state prese in considerazione anche bande di frequenza fino a 300 GHz. Inoltre, la rete 6G (pianificata per il 2030) aggiungerà le bande di frequenza terahertz (THz), ad es. Da 300 GHz a 3 THz (onde submillimetriche), alle bande mmWave, che inducono un massiccio dispiegamento di piccole reti cellulari. [ 13 , 29 , 31 Nel 2019, il documento francese del Ministero dell’Economia e delle Finanze francese prevede l’uso del 5G a 38 e 60 GHz all’interno degli edifici. Questo documento specifica che l’accumulo indotto di esposizioni (2G+, 3G, 4G, 5G e IoT), la loro natura continua nel tempo, così come i possibili effetti delle emissioni millimetriche derivanti dalla copertura satellitare associata, non sono stati oggetto di studi di impatto sulla salute e sull’ambiente (p. 33)..[ 41 ]
NANOMATERIALI: IL CASO DEL GRAFENE
Il nanomateriale ideale per la medicina futura
Dal 2013 al 2023, l’UE ha lanciato un enorme programma di ricerca sul grafene (solo uno strato di atomi di carbonio il cui picchione forma grafite), con l’obiettivo della sua applicazione commerciale in molti settori, tra cui biomedica e sanitaria. [ 59 , 93 ] Il grafene può essere usato per rilevare, trattare e gestire le malattie del sistema nervoso utilizzando impianti neurali (che possono essere utilizzati per registrare o stimolare l’attività elettrica nei tessuti nervosi) o per la somministrazione di farmaci.[ 44 ] Secondo la tabella di marcia per l’uso del grafene nel settore medico, i biosensori sono già in uso, l’interfaccia neurale dal 2029, la somministrazione di farmaci e la medicina bioelettronica dal 2030. [ 61] Allo stesso tempo, il “Human Brain Project ” è stato lanciato con l’obiettivo di comprendere meglio come funziona il cervello, principalmente per scopi medici. [ 68 ]
L’ossido di grafene (GO) è considerato un ottimo candidato per i futuri coadiuvanti del vaccino. .[ 10 , 26 , 119 , 127 , 134 , 140 ] Il grafene è anche ampiamente studiato in odontoiatria, principalmente come anestetico, ma anche per la sua azione antimicrobica, odontoiatria rigenerativa, ingegneria del tessuto osseo, somministrazione di farmaci, miglioramento della proprietà fisica dei biomateriali dentali e trattamento orale del cancro. .[ 7 , 28 , 88 , 90 , 91 , 103 , 104 , 122 ] L’inalazione di GO (per scopi diagnostici e per fornire farmaci per le malattie respiratorie) è anche in fase di studio.[ 5 ]
Oltre alla riconosciuta tossicità biologica del non materiale della famiglia grafene, [ 110 , 133 ] queste nanoparticelle sono già presenti nell’ambiente e si accumulano, ad esempio, nelle piante a catena alimentare. [ 131 ]
Vaccini contro il COVID-19
Nel 2022, uno studio ha dimostrato che tra vari tipi di nanomateriali, GO e nanotubi di carbonio (nanostrutture di forma cilindrica realizzate da fogli di grafene arrotolati per formare tubi cavi) sono tra i possibili coadiuvanti per i vaccini COVID-19..[ 4 ]
La presenza di grafene nei vaccini COVID-19 è totalmente confutata dall’Agenzia europea per i medicinali (EMA). 42Tuttavia, non solo l’EMA è contaminata, ma,[ 37 ] anche la presenza di grafene, micro e nanostrutture e componenti contenenti metalli non dichiarati sono stati ripetutamente rilevati nei vaccini COVID-19. Alcuni di questi risultati, scoperti da diversi scienziati rispettati nei loro campi, non sono stati pubblicati su riviste peer-reviewed [Figura 3], [ 9 , 24 , 25 ] mentre altri sono disponibili nella letteratura scientifica. [ 71 , 72 , 137 ] I GO, i GO in forma ridotta e i relativi derivati possiedono capacità di auto-assemblaggio che consentono la costruzione di materiali avanzati a base di grafene o sistemi funzionali, [ 124 ]che potrebbero in parte spiegare il rilevamento di alcune nanostrutture. Per coltura di campioni di vaccino COVID-19 (principalmente Pfizer e Moderna), uno studio ha mostrato (usando uno stereomicroscopio) l’auto-assemblaggio di strutture artificiali di varie forme (entità animate simili a vermi, dischi, catene, spirali, tubi, strutture ad angolo retto contenenti altre entità artificiali al loro interno, ecc.), Reagendo, tra gli altri fattori, a diverse frequenze di campi elettromagnetici. Gli autori di questo studio presuppongono che una qualche forma di nanotecnologia (senza specificare l’esatta natura dei suoi componenti) sia stata intenzionalmente aggiunta ai vaccini COVID-19, il cui scopo è quello di auto-assemblarsi in strutture pre-programmate sotto l’effetto di diverse fonti di energia. [ 82 ]
La figura 3:
Alcuni esempi di fotografie di analisi dei vaccini COVID-19. (a) 1h27’56’; (b) 1h31’; (c) 1h31’17’: Componenti non dichiarati dei vaccini COVID-19 [ 9 ] (d ed e): Oggetti e strutture microscopiche presenti nei vaccini Pfizer dal Dr. Campra.[ 24 ] Numerose altre fotografie di analisi del vaccino COVID-19 che mostrano microstrutture, oggetti e grafene sono stati presi dal dott Campra.[25 ]
Inoltre, le analisi di campioni di sangue da soggetti dopo le iniezioni di vaccini COVID-19 hanno mostrato la presenza di particelle, che, secondo gli autori di queste pubblicazioni, corrisponderebbero a GO.[ 33 , 72 , 83 ] Questa presenza di grafene contribuirebbe agli effetti collaterali associati ai vaccini COVID-19..[ 6 ]
Adatto per frequenze molto alte
Il grafene può essere utilizzato per costruire nanoantenne e ricetrasmettitori.[ 29 ] I nanomateriali di grafene (ad esempio, GO e rGO) sono particolarmente adatti per l’interconnessione dei biomateriali con microonde RF. .[ 80 ] Il grafene è ampiamente usato per le sue proprietà elettriche e l’elevata conduttività.[ 73 ] Inoltre, GO ha un alto potenziale per la trasmissione di segnali a intervalli di GHz (0,5-40 GHz), e 73le frequenze millimetriche sembrano perfettamente adattate alle micro antenne in grafene. .[ 76 ] Uno studio ha dimostrato che utilizzando un sistema di nanoparticelle GO che reagisce al campo elettrico, un telefono cellulare può controllare il tasso di rilascio di farmaci da remoto per la somministrazione on demand, [ 121 ] rappresentando un esempio di partnership tra le industrie farmaceutiche e delle telecomunicazioni.
Inoltre, un monostrato di grafene può moltiplicare le frequenze da GHz a THz, generando segnali elettronici nella gamma THz con efficienza molto elevata..[ 45 , 62 ] Il grafene sarà quindi adatto alle radiazioni direzionali nella banda THz per le comunicazioni 6G. .[ 2 ]
I nanorobot di Intrabody
La letteratura conferma che il grafene può essere utilizzato come materiale di base per nanomacchine intra-corpo (sensori, router, antenne, ecc.), ,[ 67 , 81 , 92 , 135 ] Con l’obiettivo delle nanocomunicazioni wireless attraverso Internet tra il corpo umano e gli oggetti (Internet delle Nano cose). [ 11 , 77 ] I nanotubi di carbonio sono in grado di creare sistemi ibridi con il sistema neurale naturale e influenzare comportamenti cellulari specifici. Il grafene può anche essere usato per creare un’interfaccia cerebrale grazie alla sua perfetta compatibilità con il sistema neurale del cervello, [ 47 ] aprendo la strada allo sfruttamento e al controllo del cervello. 50L’idrogel consente a questi nanomateriali di grafene di essere accettati dal corpo umano, rappresentando così l’interfaccia ideale nella fusione uomo-macchina. [ 138 ]
Per eseguire compiti complessi, i nanorobot intrabody devono collaborare e organizzarsi all’interno di una nanorete che può essere cablata / wireless ibrida. La comunicazione tra nanorete intrabody può essere elettromagnetica o molecolare (l’assenza o la presenza di un certo tipo di molecola per codificare i messaggi in modo digitale).[ 135 ] Inoltre, essi si auto-potenziando raccogliendo energia dal loro ambiente (vasi sanguigni) e la loro energia è utilizzata principalmente per la trasmissione e la ricezione di segnali di comunicazione wireless.[ 8 ]
La trasmissione efficiente dei segnali e dei dati nanotecnologici sulla nanorete è gestita da un sistema di routing chiamato Coordinate and Routing System for Nanonetworks (CORONA)..[ 123 ] La banda di frequenza più adatta per queste nanorenetwork intrabody sembra essere THz..[ 3 , 81 ] I pochi studi riguardanti gli effetti biologici di THz mostrano già conseguenze come la modifica delle proprietà delle membrane cellulari, la formazione dei pori, la modulazione della vitalità cellulare e la proliferazione. Tuttavia, gli autori sottolineano che vi è una mancanza di metodi sperimentali standardizzati..[ 30 ]
Pertanto, come alcuni scienziati suggeriscono, queste micro e nanostrutture osservate nei vaccini COVID-19 potrebbero far parte di una rete intrapersonale di nanomacchine wireless, ma i molti conflitti di interesse all’interno delle autorità sanitarie (ad esempio, EMA e OMS) portano inevitabilmente a valutazioni e risposte di esperti altamente distorti, il che significa che il pubblico è disinformato da parte della comunità scientifica, dei politici e dei media.[ 37 ]
Inoltre, se questa tecnologia nanomachine basata sul grafene è stata iniettata attraverso i vaccini COVID-19 per reagire con l’ambiente elettromagnetico, il suo funzionamento con la banda a GHz non è solo attuale, ma sembra anche essere evolutivo e proiettato in tempo per essere attivato dalle onde THz della rete 6G intorno al 2030.
FUSIONE UOMO-MACCHINA (CYBORG)
Pubblicazioni scientifiche e documenti militari mostrano chiaramente che l’obiettivo per i prossimi anni è la fusione uomo-macchina. La medicina impiegherà prima gli impianti cerebrali di grafene. I nanomateriali di carbonio possono essere collegati a interfacce impiantabili cervello-computer (BCI), [ 89 ] e i nanosensori di grafene appaiono adatti per il funzionamento di BCI non invasive.[ 48 ]
Attraverso la circolazione vascolare, i nanorobot (alcuni nanomateriali di carbonio sono in fase di studio) potrebbero attraversare il BBB e attaccarsi agli assoni dei neuroni nel cervello, che potrebbero quindi connettersi alla nube di Internet attraverso un BCI…[ 101] va notato che l’ottimizzazione di una BCI sembra richiedere l’intervento dell’intelligenza artificiale (AI) per studiare le funzioni cerebrali, ma anche per identificare e monitorare i neuroni che controllano il comportamento. [ 139 ] Gli enormi volumi di dati scambiati tra la nube e il cervello umano richiederanno anche l’intelligenza artificiale per gestire queste interazioni.[ 101] Applicazioni di rete 6G (2030) consentiranno l’interazione wireless cervello-computer. 31Mentre il 5G consentirà la comunicazione wireless tra semplici oggetti fisici (IoT), 6G, in cui l’IA svolgerà un ruolo chiave, porterà una comunicazione in rete di esseri umani, processi, file e oggetti (Internet of Everything (IoE)), come le persone alle macchine e le connessioni interpersonali tramite Internet. [ 13 , 75 ]
Nel 2023, un documento della NATO sul funzionamento biologico della guerra cognitiva mostra che uno dei progetti di nanotecnologia più promettenti è lo sviluppo del DNA sintetico integrato. Sebbene il documento non specifichi i materiali utilizzati, questo DNA organico sintetico potrebbe consentire la creazione di interfacce uomo-macchina ed è spesso indicato come il cromosoma umano 47o. Il documento spiega che la nanotecnologia neurale può essere utilizzata per avvicinare i robot di dimensioni nanometriche a un neurone attraverso il flusso sanguigno e consentire al cervello umano di essere collegato direttamente (cioè, non intercettato dai nostri sensi) a un computer che utilizza l’intelligenza artificiale. L’autore specifica che questa è una strada a doppio senso: una tale IA sarà, a sua volta, collegata a un cervello umano.[ 128 ]
L’esercito usa la neurotecnologia per trattare o “migliorare” i soldati. [ 58 ] Pertanto, i progressi nella neurotecnologia militare, nella robotica e nell’intelligenza artificiale renderanno il “cyborg guerriero” (cyborg: organismo cibernetico), una rete di computer cervello armato alimentata da AI e un aumento neurocognitivo.[ 105 ] Nel 2019, un documento dell’esercito degli Stati Uniti, coautore del famoso neuroscienziato James Giordano, mostra che la fusione uomo-macchina apparirà prima del 2050, con l’obiettivo di migliorare le capacità umane funzionali e strutturali attraverso l’uso di ingegneria genetica, biologia sintetica, nanotecnologia, intelligenza artificiale o qualsiasi numero di tecnologie emergenti..[ 43 ] I quattro obiettivi principali sono i miglioramenti oculari, il ripristino e il controllo muscolare programmato, il miglioramento uditivo e il miglioramento neurale diretto del cervello umano per il trasferimento dei dati bidirezionale. L’assemblaggio di nanoparticelle nel cervello (che forma un BCI) potrebbe essere posizionato utilizzando campi magnetici diretti. Sebbene questo rapporto si prefigga di presentare i cyborg militari, gli autori sottolineano che non solo il settore civile sarà richiesto, ma è il settore medico che familiarizzerà la popolazione con la fusione uomo-macchina e fornirà ai militari una grande percentuale dei progressi tecnologici. Inoltre, il pubblico dovrà essere istruito sui benefici di diventare un cyborg. Cinema, media, letteratura e governi devono costruire messaggi per rimuovere le barriere all’adozione di queste nuove tecnologie.[ 43 ]
I “benefici” (in parte terapeuti, in quanto si tratta anche di aumentare le capacità degli esseri umani e di altri esseri viventi) di progettare sistemi ibridi tra esseri viventi e sistemi robotici sono già iniziati nella scienza civile. [ 54 ]
La letteratura scientifica mostra che l’uso di RF a microonde modulate/pulsate/polarizzate da tecnologie wireless, anche ben al di sotto dei limiti internazionali progettati per proteggere il pubblico, provoca una serie di gravissime conseguenze per la salute: (1) aumento dello stress ossidativo (a sua volta legato a numerose patologie, infiammazioni, danni al DNA e invecchiamento). Questo stato ossidativo genera anche stress cellulare e, di conseguenza, la risposta della cellula a questo stress (ad esempio, arresto del ciclo cellulare, processo di riparazione e quindi l’eliminazione dei detriti molecolari danneggiati). Se lo stress è troppo grande e c’è un eccessivo danno molecolare, la cellula è irreparabile e muore (apoptosi). Questa morte cellulare prematura indotta artificialmente può portare a malattie degenerative. Se la riparazione è incompleta, la proliferazione di cellule danneggiate può scatenare il cancro. La risposta allo stress cellulare a un campo elettromagnetico dipende dal tipo di cellula, dalla durata dell’esposizione e dalle caratteristiche del campo elettromagnetico. .[ 78 ] (2) Cambiamenti nel metabolismo intracellulare del calcio. (3) Lesioni strutturali dei tessuti immunitari e compromissione funzionale nelle cellule immunitarie. (4) Danni al sistema riproduttivo. (5) Cancro al cervello (glioma, meningioma, neuroma acustico). (6) Aumento della permeabilità BBB (consentendo alcune tossine l’accesso diretto al sistema nervoso centrale). (7) Aumento del rischio di cardiomiopatia. (8) Microonde RF porta anche all’insorgenza della sindrome da microonde, nota anche come EHS (cioè mal di testa, acufene, insonnia cronica, affaticamento, nausea, vertigini, irritabilità, tendenze depressive, disfunzione cognitiva e memoria compromessa). A seconda del livello di sensibilità dell’individuo e della durata dell’esposizione, la sottomissione alle onde elettromagnetiche delle tecnologie wireless induce cambiamenti comportamentali.
La NATO spiega che la guerra cognitiva consiste nello sfruttamento di emozioni radicate nel subconscio, prendendo di mira l’amigdala attraverso l’uso di nanotecnologie, biotecnologie e tecnologie dell’informazione, tra gli altri. L’obiettivo finale è quello di alterare la nostra percezione della realtà per influenzare il nostro processo decisionale. La NATO insiste sul fatto che questa è una guerra senza regole, che non è fantascienza, e che sta già accadendo, ma anche che l’attacco cognitivo è rivolto sia al personale militare che ai civili. Il targeting è iper-personalizzato. Tra i civili, i più vulnerabili a tali attacchi possono essere, ad esempio, coloro che non hanno fiducia nella governance e nelle strutture sociali. [ 128 ]
Per riassumere
- Per decenni, l’esercito è stato determinato a trovare modi di controllo mentale.
- I raggi a microonde a bassa potenza potrebbero essere usati come arma per influenzare il comportamento
- Attacchi globali con microonde inducono gli stessi sintomi (EHS) come irradiazione con radiazioni a microonde dalle tecnologie wireless
- La guerra cognitiva e le radiazioni 5G a 4,9 GHz agiscono entrambi sull’amigdala, causando un cambiamento nel comportamento
- Sopra i 20 GHz, il 5G può essere considerato come un’arma
- La guerra cognitiva personalizza gli obiettivi; il 5G dirige i suoi raggi verso gli utenti
- Vi sono forti conflitti di interesse tra l’industria delle telecomunicazioni e la sfera politica (ad esempio, OMS e UE)
- Ci sono forti legami tra l’industria delle telecomunicazioni e l’esercito (ad esempio, 5G)
- L’industria farmaceutica sta studiando e introducendo al mercato un nanomateriale (grafino) altamente conduttivo delle onde elettromagnetiche
- L’industria farmaceutica è nota per i suoi conflitti di interesse con l’OMS, l’UE e i suoi legami militari.
Di conseguenza, possiamo concludere che l’irradiazione, con tali standard, dalle tecnologie wireless sviluppate dall’industria delle telecomunicazioni corrisponde a una strategia intenzionale dal complesso militare-industriale e parte dell’establishment politico per influenzare le funzioni cognitive della popolazione. Le nanoparticelle di grafene esacerbano, o esacerbano (a seconda che siano già presenti nel corpo), gli effetti neurologici deleteri del 5G e collegheranno progressivamente il cervello umano a Internet attraverso il 6G, con lo scopo (dopo anni dopo) di fondere l’uomo con la macchina [Figura 4].
La figura 4:
Controllo e graduale trasformazione dell’umanità. EHS: Elettro-Ipersensibilità, DECT: Telecomunicazioni a batteria potenziate digitali, BCI: Brain-Computer Interfaces, IoE: Internet of Everything.
Poiché il canale ufficiale per l’informazione sanitaria (OMS, media e politica) è corrotto, diventa necessario diffondere informazioni verificate e verificabili. Inoltre, è essenziale che tutti gli scienziati, senza conflitti di interesse, in grado di pubblicare scientificamente, con le attrezzature appropriate e un laboratorio approvato, analizzino i componenti di tutti i vaccini (compresi quelli del COVID-19) e anestetici dentali e pubblichino i loro risultati in buone riviste scientifiche. Se dimostra che gli organismi contengono effettivamente grafene, sarebbero necessari studi su agenti chelanti come la N-acetilcisteina e l’acido disanodium etilenediamminatetraacetico. Sta anche diventando fondamentale rimanere il più lontano possibile da potenti fonti di radiazioni elettromagnetiche ad alta frequenza (antenne, WiFi, ecc.) e utilizzare tutti i tipi di tecnologia wireless il meno possibile.
Come citare questo articolo: Deruelle F. Radiofrequenze a microonde, 5G, 6G, nanomateriali di grafene: Tecnologie utilizzate nella guerra neurologica. Surg Neurol Int. 2024;15:439. doi: 10.25259/SNI-731-2024
L’approvazione del Consiglio di revisione istituzionale non è richiesta.
Dichiarazione di consenso del paziente
Il consenso del paziente non è stato richiesto in quanto non ci sono pazienti in questo studio.
Supporto finanziario e sponsorizzazione
– Nil.
Non ci sono conflitti di interesse.
Uso della tecnologia di intelligenza artificiale (AI) assistita per la preparazione dei manoscritti
Gli autori confermano che non c’è stato alcun uso della tecnologia assistita dall’intelligenza artificiale (AI) per assistere nella scrittura o nella modifica del manoscritto e che non sono state manipolate immagini utilizzando l’IA.
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RIFERIMENTI vedi testo originale
DARPA FINANZIA NANOPARTICELLE CHE PENETRANO NEL CERVELLO PER LEGGERE I SEGNALI NEURONALI
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