Di Caitline Johnstone 

Si dice sempre che l’esercito degli Stati Uniti viene usato solo per uccidere gli stranieri per il controllo delle risorse e per generare profitti per il complesso militare-industriale, ma non è del tutto vero. È emerso che le forze armate statunitensi vengono utilizzate anche per abbattere i palloncini delle feste.

In un articolo intitolato “L’oggetto abbattuto da un missile statunitense potrebbe essere stato un palloncino amatoriale da 12 dollari”, Richard Luscombe del Guardian riporta quanto segue:

La Northern Illinois Bottlecap Balloon Brigade afferma che uno dei suoi palloni aerostatici è “scomparso durante l’azione” sopra l’Alaska l’11 febbraio, lo stesso giorno in cui un jet americano F-22 ha abbattuto un’entità non identificata poco distante sopra il territorio canadese dello Yukon.

In un blogpost, il gruppo non ha collegato i due eventi. Ma la traiettoria del pallone aerostatico fino all’ultimo check-in elettronico registrato alle 12.48 di quel giorno suggerisce un collegamento, così come la sua fine per mano di un missile sidewinder al 124° giorno di viaggio, tre giorni prima di completare la sua settima circumnavigazione.

Se così fosse, l’esercito statunitense avrebbe speso un missile del costo di 439.000 dollari (365.000 sterline) per abbattere un innocuo pallone aerostatico del valore di circa 12 dollari (10 sterline).

“Le descrizioni di tutti e tre gli oggetti non identificati abbattuti dal 10 al 12 febbraio corrispondono alla forma, all’altitudine e al carico utile dei micro palloncini, che di solito possono essere acquistati per 12-180 dollari l’uno, a seconda del tipo”, scrive Steve Trimble per Aviation Week, che per primo ha raccontato la storia della Bottlecap Balloon Brigade.

Questa informazione farebbe vacillare i commenti del leader della maggioranza del Senato Chuck Schumer, che domenica a This Week della ABC ha dichiarato che tutti e tre i palloni abbattuti durante il fine settimana erano dispositivi di sorveglianza cinesi, affermando che “i cinesi sono stati umiliati” dal fatto che gli Stati Uniti li abbiano colti nel loro sinistro complotto di spionaggio. Se l’aviazione statunitense avesse effettivamente speso milioni di dollari per abbattere palloncini da festa americani, non sarebbero i cinesi a essere umiliati.

E sembra che sia proprio questo il caso. Martedì John Kirby del Consiglio di sicurezza nazionale ha dichiarato che la “spiegazione principale” per i tre oggetti volanti non identificati che sono stati abbattuti è che si trattava di “palloncini legati a qualche scopo commerciale o benevolo”. Giovedì il Presidente Biden ha dichiarato alla stampa che “la valutazione attuale della comunità di intelligence è che questi tre oggetti erano molto probabilmente palloni aerostatici legati a società private, istituti ricreativi o di ricerca che studiavano il clima o conducevano altre ricerche scientifiche”.

Questa notizia è emersa dopo che alcuni funzionari statunitensi hanno dichiarato al Washington Post che il “pallone spia cinese” che ha dato il via a questa frenesia di guerra cinetica aerea di più giorni, storicamente senza precedenti, sopra il Nord America, probabilmente non è mai stato destinato alla sorveglianza degli Stati Uniti. Gli esperti ritengono che il pallone sia stato fatto volare sopra il continente in modo del tutto accidentale, cercando di rendere compatibile questa narrazione con le contraddittorie affermazioni del governo statunitense di spionaggio cinese intenzionale, suggerendo che forse i cinesi avevano intenzione di usare il pallone per spiare le forze militari statunitensi nel Pacifico o qualcosa del genere.

Ricapitolando: L’aviazione americana ha abbattuto un pallone aerostatico cinese, del quale i funzionari statunitensi hanno poi ammesso che aveva sorvolato gli Stati Uniti solo per errore, e poi ha sparato dal cielo una serie di cose che probabilmente erano palloncini per party civili. L’intera classe politica e mediatica americana ha trascorso il mese di febbraio invocando con furore un maggiore militarismo e un’ulteriore escalation della Guerra Fredda, e probabilmente solo a causa di quattro palloni innocui.

E ciò che è davvero assurdo è che probabilmente otterranno quegli aumenti di militarismo e quelle escalation da guerra fredda che hanno richiesto, nonostante l’intera vicenda abbia avuto origine principalmente nell’immaginazione iperattiva di chi guida l’impero statunitense. Le grida di panico isterico per i “palloni spia cinesi” hanno fatto passare in secondo piano la copertura delle rivelazioni che contraddicono tale narrazione, e i falchi della Cina hanno sfruttato l’occasione per sostenere l’aumento delle spese militari. Richard Fontaine di The Atlantic si è entusiasmato e ha scritto un intero articolo su come la minaccia dei palloni-spia cinesi possa essere usata “per mobilitare l’opinione pubblica e promuovere la solidarietà internazionale” contro la Cina.

Queste sono le persone che governano il nostro mondo. Non sono saggi. Non sono perspicaci. Non sono nemmeno particolarmente intelligenti. L’impero statunitense è un personaggio dei cartoni animati di Yosemite Sam che in qualsiasi momento può uscire di senno e iniziare a sparare missili Sidewinder contro pezzi di spazzatura a caso nel cielo, urlando “Ti faccio saltare la testa, verme!”. Se la macchina da guerra degli Stati Uniti fosse un essere umano civile, in famiglia si parlerebbe tranquillamente della possibilità di ottenere una tutela.
Queste sono le ultime persone al mondo che dovrebbero dirigere le cose, e sono le ultime persone al mondo che dovrebbero essere armate con armi nucleari. Ma è proprio qui che ci troviamo in questa strana fase di spaziotempo.

Che Dio ci aiuti.

Traduzione a cura di Nogeoingegneria 

FONTE

99 Luftballons è una canzone pop pubblicata dalla band tedesca Nena nel pieno della guerra fredda. La canzone fu pubblicata come voce contro l’imminente prospettiva di una terza guerra mondiale, una voce per la pace. Il pubblico a cui Nena si rivolgeva era principalmente quello dei cittadini della Germania dell’epoca della guerra fredda, ma il suo messaggio contro la guerra raggiunse le orecchie degli ascoltatori di tutto il mondo, guadagnando involontariamente popolarità internazionale. Questa popolarità negli Stati Uniti e in Inghilterra ha spinto Nena a produrre una versione in inglese, intitolata 99 Red Balloons.

Il video promozionale è stato girato in un campo di addestramento militare olandese, con la band che esegue la canzone su un palco davanti a uno sfondo di fuochi ed esplosioni fornito dall’esercito olandese. Verso la fine del video, si vede la band mettersi al riparo e abbandonare il palco, un’azione non programmata e genuina, poiché ritenevano che le esplosioni stessero sfuggendo al controllo. Segue la traduzione del testo.

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Se hai un po’ di tempo per me

Allora canterò una canzone per te

Su 99 palloncini

In viaggio verso l’orizzonte

Pensi a me adesso?

Allora canterò una canzone per te

Su 99 palloncini

E che una cosa simile viene da una cosa simile

99 palloncini

mentre si dirigevano verso l’orizzonte

sono stati presi per UFO dallo spazio

Perciò un generale mandò

Uno squadrone li inseguì

per dare l’allarme

Ma all’orizzonte c’erano

c’erano solo 99 palloncini

99 caccia a reazione

Ognuno era un grande guerriero

Si considerava il Capitano Kirk

Ci fu un grande spettacolo di fuochi d’artificio

I vicini non capirono

E si sentirono subito offesi

Poi spararono all’orizzonte

A 99 palloncini

99 ministri della guerra

Fiammiferi e taniche di benzina

Si consideravano persone intelligenti

Già in odore di grassa cava

Gridavano “Guerra” e volevano il potere.

Chi avrebbe mai pensato

Che un giorno si sarebbe arrivati a questo punto

A causa di 99 palloncini

99 anni di guerra

Non c’è posto per i vincitori

I ministri della guerra non esistono più

E nemmeno un jet

Oggi passeggio

Vedo il mondo in rovina

Ho trovato un palloncino

Penso a te e lo lascio volare

 

Se hai un po’ di tempo per me Allora canterò una canzone per te Su 99 palloncini

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