A Bruxelles si stanno elaborando piani che potrebbero cambiare tutto. Sotto il titolo apparentemente innocuo di “Defence Readiness Roadmap 2030”, l’UE si prepara a diventare militarmente indipendente – con un chiaro obiettivo: il confronto con la Russia. Quello che viene presentato come un’“iniziativa di difesa” è in realtà una massiccia campagna di riarmo. Miliardi di fondi pubblici saranno destinati a nuovi programmi di armamenti, droni, sistemi di difesa missilistica e logistica militare. La burocrazia sta già pianificando come rendere l’Europa “operativa entro la fine del decennio”. Nessuno ha chiesto ai cittadini se vogliono intraprendere questa strada. Nessun referendum, nessun vero dibattito nei parlamenti. Le decisioni vengono prese a Bruxelles, tra riunioni della Commissione e dichiarazioni di vertice – lontane da qualsiasi controllo democratico. Mentre in tutta Europa i sistemi sociali crollano, le scuole chiudono e mancano operatori sanitari, viene deciso il più grande programma di armamenti della storia dell’UE. Miliardi che provengono dalle stesse tasche: quelle dei contribuenti europei. Ufficialmente si parla di “deterrenza” e “sicurezza”. Ufficiosamente, però, ci si prepara a un nuovo conflitto geopolitico, in cui l’Europa sopporterà il peso maggiore – finanziario, politico e forse anche militare. Si parla di pace, ma si agisce per la guerra.
Il linguaggio della diplomazia viene sostituito dalla logica del riarmo. Mancano cinque anni affinché il progetto sia pienamente operativo. La domanda è: chi fermerà questa direzione prima che diventi irreversibile?
E, soprattutto, chi ha mai dato il consenso affinché l’Europa marci verso la guerra? Fonte

Joint Communication – Defence Readiness Roadmap 2030

General publications16 October 2025 Factsheet on Preserving Peace – Defence Readiness Roadmap 2030

Bilancio Ue 2028-2035: von der Leyen quintuplica fondi …

Se volete essere aggiornati sulle ultime novità, iscrivetevi al CANALE TELEGRAM https://t.me/NogeoingegneriaNews

URSULA GATES, LA VERITÀ SULLE OPACHE LOBBY DI BRUXELLES

IMPORTANTE!: Il materiale presente in questo sito (ove non ci siano avvisi particolari) può essere copiato e redistribuito, purché venga citata la fonte. NoGeoingegneria non si assume alcuna responsabilità per gli articoli e il materiale ripubblicato.Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.