Le inondazioni possono essere previste con mesi di anticipo grazie ai satelliti. E’ quanto dimostra uno studio di ricercatori dell’Universita’ della California a Irvine, pubblicato sulla rivista Nature Geoscience, secondo cui cio’ sarebbe possibile monitorando nel tempo le condizioni dei bacini idrografici con misurazioni satellitari. L’umidita’ di un bacino d’acqua determina la sua risposta alle precipitazioni, influenzando la variabilita’ delle inondazioni. Le stime sull’acqua ‘immagazzinata’, ricavate dalle osservazioni fatte con i satelliti possono essere usate per caratterizzare potenziali alluvioni, e fare previsioni di lungo periodo.
IMPORTANTE!: Il materiale presente in questo sito (ove non ci siano avvisi particolari) può essere copiato e redistribuito, purché venga citata la fonte. NoGeoingegneria non si assume alcuna responsabilità per gli articoli e il materiale ripubblicato.Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.