Da “Accordo di Parigi” a “Geoengineering”, da “Mitigazione e adattamento” fino a “Phase out” e Unabated”. E poi una lista di acronimi: BTR, GCF, NDC... è iniziata la 29esima conferenza delle Nazioni Unite per il contrasto al cambiamento climatico, VEDI ANCHE QUI Il fascino di certe sigle sembra avere sempre meno attrattiva.  Notizie di oggi: Il clima in fondo all’agenda  e i leader disertano la Cop29.
Il vertice di Baku inizia in modo inaspettato: gli Stati Uniti annunciano la loro defezione. Assenti anche i big europei. Scontro sui fondi dei Paesi “ricchi” ai Paesi emergenti.

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In un rapporto speciale della COP29, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha chiesto di includere urgentemente la salute nei negoziati sul clima, al fine di generare almeno mille miliardi di dollari all’anno per la transizione verde.

La dottoressa Meryl Nass, medico statunitense, ha spesso sottolineato che l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) sta pianificando di rendere la salute parte del cambiamento climatico. La relativa campagna di pubbliche relazioni è stata lanciata dal “dottor Tedros” nel 2020.

L’OMS ha ora realizzato la “magica fusione tra salute e cambiamento climatico”, spiega Nass. In occasione della presentazione del “Rapporto speciale COP29 su clima e salute” e di una guida tecnica di accompagnamento, l’OMS ha esortato i capi di Stato e di governo ad abbandonare l’approccio isolato per affrontare i cambiamenti climatici e la salute. La COP29 è la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, che si terrà dall’11 al 22 novembre 2024 a Baku, in Azerbaigian.

Nel suo rapporto, l’OMS chiede che la salute sia posta al centro di tutti i negoziati, le strategie, le politiche e i piani d’azione sul clima “per salvare vite umane e garantire un futuro più sano per le generazioni presenti e future”.

La crisi climatica è una crisi sanitaria, ed è per questo che dare priorità alla salute e al benessere nell’azione per il clima non è solo un imperativo morale e legale, ma anche un’opportunità strategica per sbloccare benefici sanitari trasformativi per un futuro più giusto ed equo. La COP29 rappresenta un’opportunità cruciale per i leader mondiali di integrare le considerazioni sulla salute nelle strategie di adattamento e mitigazione dei cambiamenti climatici. L’OMS sostiene questo lavoro con indicazioni pratiche e supporto ai Paesi”, ha dichiarato il Direttore generale dell’OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus.

Un coraggioso ragionamento sulla salute a favore dell’azione per il clima

Il Rapporto speciale della COP29, prodotto dall’OMS in collaborazione con oltre 100 organizzazioni e 300 esperti, identifica le azioni critiche in tre dimensioni integrate: Persone, Luoghi e Pianeta. Il rapporto delinea le azioni chiave per proteggere tutte le persone, in particolare i 3,6 miliardi di persone che, secondo le stime, vivono nelle aree più colpite dai cambiamenti climatici.

Il rapporto sottolinea l’importanza di una governance che integri la salute nella politica climatica – e il clima nella politica sanitaria – come essenziale per il progresso. Le raccomandazioni principali includono

– Rendere la salute e il benessere delle persone la misura chiave del successo della politica climatica, accelerando il progresso e garantendo un adattamento e una resilienza incentrati sulle persone.

– Porre fine ai sussidi e alla dipendenza dai combustibili fossili riequilibrando i sistemi economici e finanziari per proteggere sia la salute delle persone che l’ambiente investendo in alternative pulite e sostenibili che riducano le malattie legate all’inquinamento e le emissioni di carbonio.

– Mobilitare finanziamenti per iniziative sulla salute climatica, in particolare per rafforzare sistemi sanitari reattivi e supportare gli operatori sanitari nella creazione di sistemi sanitari resilienti e a prova di clima che proteggano la salute e salvino vite umane.

L’OMS sostiene che cinque sole misure – dai sistemi di allarme calore all’energia domestica pulita fino all’efficiente tariffazione dei combustibili fossili – salverebbero quasi due milioni di vite ogni anno e fornirebbero un beneficio di 4 dollari per ogni dollaro investito. «La salute è l’esperienza vissuta del cambiamento climatico. Dando priorità alla salute in tutti gli aspetti dell’azione per il clima, possiamo ottenere benefici significativi per la salute pubblica, la resilienza climatica, la sicurezza e la stabilità economica. “La salute è l’argomento di cui abbiamo bisogno per intraprendere un’azione urgente e su larga scala in questo periodo critico”, ha spiegato il Dott. Maria Neira, direttrice dell’Ambiente, dei cambiamenti climatici e della salute dell’OMS.

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Potrebbe sembrare che l’OMS sia preoccupata per la salute delle persone, ma le Nazioni Unite hanno già chiarito nel settembre 2024 di cosa si tratta veramente: vale a dire, “ sbloccare trilioni di dollari” di denaro dei contribuenti per il finanziamento del clima e il modello di business pubblico-privato in che – come sempre – guadagneranno le stesse persone e gli stessi poteri finanziari.

Fonti

Meryl Nass: The magical fusion of HEALTH with Climate Change: “WHO demands urgent integration of health in climate negotiations” — to generate at least Trillion/yr for the Green Transition – 8. November 2024

WHO: WHO demands urgent integration of health in climate negotiations ahead of COP29 7. November 2024

UN: Unlocking Trillions for Climate Finance 23. September 2024

ARTICOLO ORIGINALE https://transition-news.org/magische-verschmelzung-von-gesundheit-und-klimawandel

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Chi vigila su tutto, lo abbiamo visto nell’ultima emergenza dichiarata, che è stata guidata dai militari. La NATO non manca certo nell’alleanza con l’OMS e WHO.

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