Un rapporto rivela che l’esercito israeliano ha messo in quarantena più di un migliaio dei suoi militari per sospetto di contagio del coronavirus

Come riportato ieri dal quotidiano locale Jerusalem Post, Israele ha ordinato la quarantena per 1262 tra soldati e generali, dopo che un caso positivo della nuova epidemia di coronavirus, noto anche  come COVID-19 , è stato trovato tra le truppe del regime occupazione.

Secondo il rapporto, i militari che sono recentemente entrati nei territori palestinesi occupati dovrebbero rimanere isolati, la maggior parte di loro nelle loro case, mentre le autorità israeliane avvertono che imporranno sanzioni a coloro che violano questa misura.

Mentre il virus si diffonde, l’esercito israeliano ha anche vietato a tutte le truppe di lasciare i territori occupati e ha annullato tutti le esercitazioni militari e gli eventi militari pianificati,aggiunge il  Jpost. 

Oltre ai militari, il regime israeliano ha già messo in quarantena circa 100.000 persone in base a rigide normative di sicurezza  e ha vietato l’ingresso di cittadini di diversi paesi europei e asiatici per paura della diffusione del nuovo coronavirus. 

Le autorità israeliane hanno espresso preoccupazione per una possibile pandemia prima della festa ebraica di Purim di Talmud Torah , che si terrà tra domani e martedì prossimo.

FONTE 

Risultato immagini per israel joint Military

 

Israele ha annullato un importante esercizio militare congiunto con gli Stati Uniti a causa dei timori della diffusione del nuovo coronavirus

Il DIFENDER EUROPE 2020 invece avanza senza mascherine e controlli.

30MILA SOLDATI DAGLI USA IN EUROPA SENZA MASCHERINA

 

 

 

 

 

IMPORTANTE!: Il materiale presente in questo sito (ove non ci siano avvisi particolari) può essere copiato e redistribuito, purché venga citata la fonte. NoGeoingegneria non si assume alcuna responsabilità per gli articoli e il materiale ripubblicato.Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.