Il maxi elaboratore dovrà aiutare gli scienziati a determinare se le discusse iniezioni di aerosol di origine umana per far rimbalzare i raggi del sole nella stratosfera possano alterare anche i temporali e le precipitazioni.

Alla National Center for Atmospheric Research continuano gli studi, parecchio discussi, sulla geoingegneria solare. Da questo mese il centro di ricerca e sviluppo americano finanziato a livello federale (Ffrdc) e dalla Nsf (National Science Foundation) e gestito dalla Ucar (University Corporation for Atmospheric Research) ha a disposizione anche un nuovo supercomputer, Derecho, tre volte e mezzo più potente (19.87-petaflops) dell’ultimo usato fino a oggi dagli scienziati. Ma andiamo con ordine.

COS’È LA GEOINGEGNERIA SOLARE

La geoingegneria solare, o modifica della radiazione solare, è un tipo di ingegneria climatica in cui la luce solare verrebbe riflessa nello spazio esterno per limitare o compensare il cambiamento climatico causato dall’uomo.

Se ne è parlato recentemente perché Bill Gates ha proposto di combattere l’innalzamento delle temperature proprio facendovi ricorso. Qualche mese fa esperimenti analoghi hanno persino causato tensioni tra Usa e Messico quando la startup americana Make Sunsets ha fatto volare un pallone sopra la tropopausa, oltre i 15 km dal suolo della Bassa California, nell’estremo nord-ovest del Messico, per diffondere particelle di zolfo così da aumentare la riflessione nello spazio della radiazione solare che raggiunge la Terra. Inutile dire che il Messico si è arrabbiato e non poco del rilascio non autorizzato dei suoi cieli di materiale non autorizzato nelle sue zone.

UTILE O DANNOSA?

I critici della geoingegneria sostengono che l’uso di aerosol e altre sostanze per riflettere la luce solare lontano dalla Terra potrebbe portare a modelli meteorologici sconosciuti e dirompenti. Sostengono inoltre che la geoingegneria solare potrebbe causare una dipendenza globale, perché la tempera. I detrattori ritengono inoltre che la geoingegneria solare potrebbe causare una dipendenza globale, perché le temperature potrebbero aumentare bruscamente se il processo viene interrotto.

COSA FA DERECHO

Derecho (qui le specifiche tecniche) può eseguire modelli più dettagliati del predecessore per mostrare come i cambiamenti regionali delle precipitazioni possano essere causati dal rilascio di aerosol, aggiungendo alla comprensione degli scienziati i rischi della geoingegneria solare, spiegano dalla National Center for Atmospheric Research. La macchina sarà utilizzata anche per studiare altre questioni legate al cambiamento climatico e l’evoluzione di uragani e incendi fuori controllo.

UN SUPER COMPUTER CHE PIACE ALLA CASA BIANCA

L’annuncio dell’Ncar arriva dopo che l’amministrazione Biden ha pubblicato un rapporto che offre un il sostegno della Casa Bianca alla ricerca sulla geoingegneria solare come metodo per rallentare l’aumento delle temperature globali. L’Ncar, come si diceva poco sopra, è finanziato in gran parte dalla National Science Foundation, un’agenzia indipendente del governo federale.

L’intervento della Casa Bianca fa seguito a una lettera aperta di oltre 60 scienziati di spicco che chiedono di intensificare la ricerca su quella che viene spesso chiamata modifica della radiazione solare, così da alterare a proprio vantaggio (si spera) i sistemi naturali della Terra per combattere il cambiamento climatico. Anche i responsabili politici dell’Unione Europea hanno chiesto alla scienza e non solo una valutazione internazionale dei rischi legati alla geoingegneria.

FONTE https://www.startmag.it/innovazione/cose-derecho-il-supercomputer-per-capire-gli-effetti-dello-spegnere-il-sole/

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