Sappiamo che quando si manipolano le condizioni meteorologiche lo si può fare in modi diversi, si può rafforzare e si può indebolire.
Nel brevetto qui riportato interveniamo a fin di bene, come sempre.
Leggiamo:
Se i tornado in quell’area sono ritenuti abbastanza pericolosi, è necessario prendere accordi per interrompere o prevenire un tornado rilasciando una sostanza ultrafredda a bassa quota nell’area di attività tornadica in corso.
Metodo di interruzione di un tornado
Astratto
L’invenzione descrive e rivendica un metodo per interrompere un tornado. Come primo passo, viene individuata un’area di attività tornadica in corso. Una sostanza ultrafredda viene quindi rilasciata a bassa quota nell’area di attività tornadica in corso. Negli esempi preferiti, la sostanza ultrafredda viene portata nell’area di attività tornadica in corso da un aereo. La sostanza ultrafredda è preferibilmente azoto liquido. In altri casi, la detonazione di esplosivi può essere utilizzata in alternativa o in combinazione con l’uso della sostanza ultrafredda per interrompere un tornado.VEDI https://patents.google.com/patent/US20100072296A1/en
Segue un articolo pubblicato su Popular Science nel 2003, che informava il pubblico di questi sviluppi.
3 idee folli su come fermare un tornado
Per fermare un tornado, bisogna prima sapere come si forma.
Dal team di Popular Science
Aggiornato il 24 settembre 2021 3:12 PM EDT
Pubblicato originariamente il 10 luglio 2003.
Il lettore Robert Hayes di Kailua-Kona, Hawaii, chiede: “C’è un modo in cui una piccola bomba atomica non mortale potrebbe in qualche modo far esplodere un tornado mentre si forma, evitando i danni che la tempesta potrebbe portare?”.
Sebbene alcuni possano ritenere questa idea assurda, eravamo disposti a verificarla (anche per quanto riguarda la parte della “bomba atomica non mortale”). Ed ecco che i ricercatori sono attualmente impegnati a escogitare modi per controllare il tempo, in particolare sistemi meteorologici disastrosi come tornado e uragani, e sperano di mettere alla prova le loro idee nei prossimi decenni. Ogni tempesta dipende da una serie di fattori complessi e interconnessi, come i flussi di calore e i movimenti del vento. La strategia di base contro le tempeste consiste nel prendere il più piccolo di questi fattori, quello più suscettibile di cambiamento, e modificarlo – come, ad esempio, quando si inserisce una chiave inglese nel più piccolo ingranaggio di una fabbrica, sperando che l’interruzione di una parte del sistema provochi l’arresto dell’intera catena di montaggio.
Tuttavia, interrompere anche solo una piccola parte di un sistema di tempeste, specialmente un sistema così massiccio come un uragano, che può produrre una quantità di energia pari alla produzione totale di energia globale, sarà molto difficile.
Ecco tre idee in cantiere:
1. Le ricerche indicano che, per formarsi, un tornado ha bisogno sia di un downdraft freddo e piovoso sia di un updraft caldo. Per impedire la formazione di un tornado, basta riscaldare il downdraft freddo finché non è più freddo. E come si fa, vi chiederete? Semplice: Con fasci di microonde provenienti da una flotta di satelliti. I satelliti raccoglieranno l’energia solare, la trasformeranno in microonde e invieranno un raggio verso la Terra. I fasci si concentrerebbero sulle correnti d’aria fredda, riscaldandole come gli avanzi di ieri sera. L’Agenzia spaziale europea ha finanziato gli studi iniziali sulla costruzione di questo tipo di satelliti, anche se spera di utilizzarli come stazioni di energia solare ad alta quota, non come modificatori del tempo.
2. Gli uragani ricavano la maggior parte della loro energia dall’evaporazione dell’acqua marina, motivo per cui si estinguono rapidamente sulla terraferma. Per evitare l’evaporazione, spruzzate un sottile strato di olio sull’acqua. Questo dovrebbe fermare, o almeno indebolire, un uragano caraibico prima che devasti Miami.
3. Deviare il percorso di un uragano riscaldando l’atmosfera che lo precede, presumibilmente con i già citati satelliti a microonde o con un gigantesco specchio orbitante che riflette l’energia del sole.
Tutto questo, come prevedibile, è ancora allo stadio di ipotesi estrema. Non solo dovremo sviluppare la capacità di monitorare le tempeste su una scala molto più fine di quella attuale, ma dovremo anche creare e coordinare le fonti di energia necessarie. Tuttavia, il controllo localizzato del tempo non è pura fantasia: Uno studio pubblicato su Nature ha dimostrato che le scie dei jet ad alta quota creano oscillazioni di temperatura più basse tra il giorno e la notte, senza neanche soffiare
FONTE https://www.popsci.com/scitech/article/2003-07/how-destroy-tornado/
Modificare tornado con microonde
_THUNDERSTORM SOLAR POWER EASTLUND
Nel 1998, il defunto fisico Bernard Eastlund suggerì che avremmo potuto controllare i tornado con un generatore di microonde spaziale a raccolta solare, che chiamò Thunderstorm_Solar_Power Le microonde riscalderebbero la corrente piovosa all’interno della tempesta, interrompendo le forze convettive necessarie per concentrare la potenza del tornado e impedendone così la formazione. Oggi dove stiamo?
VEDI https://www.discovermagazine.com/planet-earth/microwave-a-tornado-lase-a-rainstorm
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Satelliti in grado di manipolare le condizioni meteorologiche
SARÀ SEMPRE PIÙ FREQUENTE IN ITALIA IL TORNADO CHE SPAZZA LA SPIAGGIA
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