Con l’IA stiamo evocando il demone. In tutte quelle storie in cui c’è il tizio con il pentagramma e l’acqua santa, è come se fosse sicuro di poter controllare il demone. Ma non funziona” – Elon Musk

Di Mike Whitney per The Unz Review   

Traduzione a cura di Old Hunter

Il futuro dell’umanità si sta decidendo mentre parliamo. E non si sta decidendo su un campo di battaglia nell’Europa orientale, o in Medio Oriente o nello Stretto di Taiwan, ma nei data center e nelle strutture di ricerca dove gli esperti di tecnologia creano “l’infrastruttura fisica e virtuale per alimentare la prossima generazione di Intelligenza artificiale”. Questa è una vera e propria terra bruciata libera per tutti che ha già accumulato un certo numero di vittime, anche se non lo si direbbe leggendo i titoli che in genere ignorano i recenti sviluppi “cataclismatici”. Ma quando il presidente Trump ha annunciato il lancio di un progetto infrastrutturale di intelligenza artificiale da 500 miliardi di dollari (Stargate) martedì, poche ore dopo che la Cina aveva rilasciato il suo DeepSeek R1, che “supera i suoi rivali in capacità avanzate di codifica, matematica e conoscenza generale” , è diventato dolorosamente ovvio che la battaglia per il futuro “è iniziata” in grande stile. E questa non è una battaglia che nessuna delle due parti può permettersi di perdere. Ecco come l’esperto di tecnologia Adam Button l’ha riassunta:

Immagina di essere nel 2017 e di aver appena lanciato l’iPhone X. Si vendeva a 999 $ e Apple stava facendo registrare vendite record e costruendo un ampio fossato attorno al suo ecosistema.

Ora immaginate che, solo pochi giorni dopo, un’altra azienda abbia lanciato sul mercato un telefono e una piattaforma equivalenti sotto ogni aspetto, se non migliori, al prezzo di soli 30 dollari.

Ecco cosa è successo oggi nello spazio AI. La cinese DeepSeek ha rilasciato un modello open source che funziona alla pari con gli ultimi modelli di OpenAI, ma costa una frazione minuscola per funzionare, Inoltre, puoi persino scaricarlo ed eseguirlo gratuitamente (o al costo della tua elettricità) per te stesso.

Il prodotto rappresenta un enorme balzo in termini di scalabilità ed efficienza e potrebbe sconvolgere le aspettative su quanta potenza e capacità di calcolo saranno necessarie per gestire la rivoluzione dell’IA. Arriva anche poche ore prima che Trump presenti un investimento di 100 miliardi di dollari nei data center statunitensi. Il modello mostra che ci sono diversi modi per addestrare modelli di IA fondamentali che offrono gli stessi risultati con costi molto inferiori. Apre anche molte più applicazioni per l’IA che in precedenza sarebbero state troppo costose da gestire, il che dovrebbe ampliare le applicazioni nell’economia reale. DeepSeek della Cina potrebbe aver appena sconvolto l’economia dell’IA, forex live

Immaginate il panico che si sta diffondendo nelle capitali tecnologiche occidentali in questo momento. L’intelligenza artificiale avrebbe dovuto essere la scorciatoia per il controllo assoluto della società e il dominio oligarchico nel prossimo millennio, ma ora quei fastidiosi cinesi hanno rovesciato il carro delle mele lasciando le élite occidentali con un problema che potrebbero non essere in grado di risolvere. (Vedi: l’intelligenza artificiale incontrollata ci porterà a uno stato di polizia, edri) Si aspettavano che le loro sanzioni sui microchip avrebbero sabotato gli sforzi della Cina in materia di intelligenza artificiale per almeno un decennio o giù di lì, ma, invece, la Cina è tornata ruggendo con un sistema che ha lasciato i giganti della tecnologia senza fiato.

Naturalmente, i passi da gigante della Cina nello sviluppo tecnologico non sono una novità, come ha sottolineato l’editore Ron Unz in un recente articolo in cui ha osservato che “tra il 2003 e il 2007, gli Stati Uniti erano leader in 60 delle 64 tecnologie”. Mentre, a partire dal 2022, “la Cina era leader in 52 delle 64 tecnologie”. Questa non è una competizione; è una batosta in un parcheggio. Ecco cosa dice Unz:

La Cina è ora leader mondiale in molte delle più importanti tecnologie future. Il successo delle sue aziende commerciali nelle telecomunicazioni (Huawei, Zongxin), EV (BYD, Geely, Great Wall, ecc.), batterie (CATL, BYD) e fotovoltaico (Tongwei Solar, JA, Aiko, ecc.) è direttamente basato su tale abilità di R&S. Allo stesso modo, la modernizzazione dell’esercito cinese si basa sul massiccio sviluppo tecnologico della comunità scientifica del paese e della sua base industriale… Con la sua leadership nella ricerca scientifica e tecnologica, la Cina è posizionata per superare gli Stati Uniti sia in campo economico che militare nei prossimi anni… American Pravda: Cina contro America, Ron Unz, Unz Review

Niente di tutto questo dovrebbe sorprendere, anche se la tempistica del rilascio di DeepSeek (anticipando l’annuncio di Trump sullo Stargate) dimostra che ai cinesi non dispiace mettere i bastoni tra le ruote alla strategia globale di Washington se serve ai loro interessi regionali, il che senza dubbio lo fa. Ecco un po’ più di contesto da un articolo di Benj Edwards su Ars Technica:

Lunedì, il laboratorio cinese di intelligenza artificiale DeepSeek ha rilasciato la sua nuova famiglia di modelli R1 con licenza MIT aperta, con la versione più grande contenente 671 miliardi di parametri. L’azienda afferma che il modello funziona a livelli paragonabili al modello di ragionamento simulato (SR) o1 di OpenAI su diversi benchmark di matematica e codifica….

Le release hanno immediatamente catturato l’attenzione della comunità dell’intelligenza artificiale perché la maggior parte dei modelli open-weight esistenti sono rimasti indietro rispetto ai modelli proprietari come o1 di OpenAI nei cosiddetti benchmark di ragionamento.

Il modello R1 funziona in modo diverso dai tipici modelli linguistici di grandi dimensioni… Tentano di simulare una catena di pensiero simile a quella umana mentre il modello elabora una soluzione alla query. Questa classe di ciò che si potrebbe chiamare modelli di “ragionamento simulato”, o modelli SR in breve, è emersa quando OpenAI ha debuttato con la sua famiglia di modelli o1 nel settembre 2024. …

DeepSeek segnala che R1 ha superato o1 di OpenAI in diversi benchmark e test, tra cui AIME (un test di ragionamento matematico), MATH-500 (una raccolta di problemi verbali) e SWE-bench Verified (uno strumento di valutazione della programmazione).

TechCrunch riporta che tre laboratori cinesi, DeepSeek, Alibaba e Kimi di Moonshot AI, hanno ora rilasciato modelli che, a loro dire, corrispondono alle capacità di o1 di OpenAI, con DeepSeek che ha presentato per la prima volta in anteprima R1 a novembre. Il modello di “ragionamento” cinese all’avanguardia rivaleggia con OpenAI o1 ed è scaricabile gratuitamente , ars technica

Questa è una cosa molto importante. Gli Stati Uniti intendono dominare il mondo in questa tecnologia critica e tuttavia i nuovi arrivati ​​cinesi non solo hanno prodotto un sistema che è buono quanto il migliore d’America, ma lo hanno reso più conveniente, più accessibile e più trasparente. Cosa c’è che non va?

 

Link Video: https://twitter.com/i/status/1882087696211837421

 

Sfortunatamente, l’intensità della competizione tra Stati Uniti e Cina ignora i rischi intrinseci dell’intelligenza artificiale e la sua incombente minaccia alla sopravvivenza umana. In un recente articolo analitico della Rand Corporation intitolato AI and Geopolitics: How Might AI Affect the Rise and Fall of Nations?, gli autori offrono una finestra inquietante su un futuro in cui “macchine abilitate dall’intelligenza artificiale, di intelligenza equivalente o superiore e, potenzialmente, capacità altamente dirompenti” potrebbero rappresentare una minaccia per la nostra stessa esistenza. Tenete presente che il confine tra la nostra realtà storica e la fantascienza è già stato oltrepassato, proprio come la probabilità che la nostra stessa creazione, l’intelligenza artificiale, possa “diventare un attore, non solo un fattore” nelle sfide esistenziali affrontate dalla nostra specie. Ecco un breve riassunto di questo articolo davvero inquietante:

Sebbene la tecnologia abbia spesso influenzato la geopolitica, la prospettiva dell’IA significa che la tecnologia stessa potrebbe diventare un attore geopolitico. L’IA potrebbe avere motivazioni e obiettivi che differiscono notevolmente da quelli dei governi e delle aziende private. L’incapacità degli esseri umani di comprendere come l’IA “pensa” e la nostra limitata comprensione degli effetti di secondo e terzo ordine dei nostri comandi o richieste all’IA sono anche molto preoccupanti. Gli esseri umani hanno abbastanza problemi a interagire tra loro. Resta da vedere come gestiremo le nostre relazioni con una o più IA … Stiamo entrando in un’era sia di illuminazione che di caos… La natura senza confini dell’IA rende difficile il controllo o la regolamentazione. Man mano che la potenza di calcolo si espande, i modelli vengono ottimizzati e i framework open source maturano, la capacità di creare applicazioni di IA ad alto impatto diventerà sempre più diffusa. In un mondo del genere, ricercatori e ingegneri ben intenzionati useranno questo potere per fare cose meravigliose, individui malintenzionati lo useranno per fare cose terribili e le IA potrebbero fare sia cose meravigliose che terribili. Il risultato netto non è né un’era di illuminazione immacolata né un disastro assoluto, ma un mix di entrambi. L’umanità imparerà a cavarsela e a convivere con questa tecnologia rivoluzionaria, proprio come abbiamo fatto con tante altre tecnologie trasformative in passato… I potenziali pericoli posti dall’IA sono molteplici. All’estremo, includono la minaccia dell’estinzione umana, che potrebbe verificarsi a causa di una catastrofe abilitata dall’IA, come un virus ben progettato che si diffonde facilmente, elude il rilevamento e distrugge la nostra civiltà. Meno terribile, ma notevolmente preoccupante, è la minaccia alla governance democratica se le IA acquisissero potere sulle persone… L’IA non può essere contenuta attraverso la regolamentazione, quindi la politica migliore mirerà a minimizzare il danno che l’IA potrebbe causare. Ciò sarà probabilmente più critico nella biosicurezza,[3] ma la riduzione del danno include anche il contrasto alle minacce alla sicurezza informatica, il rafforzamento della resilienza democratica e lo sviluppo di opzioni di risposta alle emergenze per un’ampia varietà di minacce da parte di attori statali, sub-statali e non statali…..

Alla luce della probabile e molto diffusa proliferazione di capacità di intelligenza artificiale avanzate per attori del settore pubblico e privato e individui dotati di risorse adeguate, i governi dovrebbero collaborare strettamente con le principali entità del settore privato per sviluppare strumenti di previsione avanzati, wargame e piani strategici per affrontare ciò che gli esperti prevedono sarà un’ampia varietà di eventi catastrofici inaspettati abilitati dall’intelligenza artificiale IA e geopolitica: in che modo l’intelligenza artificiale potrebbe influenzare l’ascesa e la caduta delle nazioni?,  RAND

Il vecchio mondo sta morendo e il nuovo mondo lotta per nascere. Ora è il tempo dei mostri”. Antonio Gramsci

FONTE https://giubberossenews.it/2025/01/23/la-bomba-cinese-deepseek-sconvolge-il-piano-di-trump-per-lintelligenza-artificiale-da-500-miliardi-di-dollari/

 

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