Nasce EISAC Italia: primo centro per sicurezza infrastrutture
Accordo ENEA-INGV: nasce EISAC Italia (European Infrastructure Simulation and Analysis Centre) a supporto degli operatori delle infrastrutture e della PA in caso di blackout, azioni terroristiche, cyber attacchi ed eventi meteo estremi
(Teleborsa) – E’ partito il progetto EXTRAS della NATO, coordinato da ENEA e Istituto di Fisica Nucleare della Serbia, che punta a sviluppare un sistema capace di sventare attacchi terroristici sui mezzi pubblici, grazie alla spettroscopia laser in grado di individuare in tempo reale la presenza di esplosivi in infrastrutture come metro, aeroporti e stazioni ferroviarie.
Finanziato dal programma NATO nell’ambito del Programma “Science for Peace and Security” (SPS), EXTRAS conta tra i partner anche altre organizzazioni italiane (Agenzia del trasporto autoferrotranviario del Comune di Roma e la Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato), oltre che tedesche (ICT Fraunhofer), olandesi (TNO) e ucraine(Università tecnica nazionale dell’Ucraina).
“ENEA è impegnata da anni in attività di sicurezza a livello internazionale, rappresentando un centro di eccellenza nel settore. Ora, la guida di questo progetto della NATO rappresenta per noi la conferma della giusta direzione dei nostri sforzi in un’area così strategica per la sicurezza dei cittadini“, ha commentato il Presidente dell’ENEA, Federico Testa.
Nasce oggi nel nostro Paese il primo centro in Europa per la sicurezza delle infrastrutture strategiche, grazie all’accordo siglato a Roma dai presidenti dell’ENEA Federico Testa e dell’INGV Carlo Doglioni. FONTE
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