Il colosso high-tech sarebbe in procinto di chiudere un accordo con la multinazionale farmaceutica americana per la produzione di vaccino in Corea del Sud. L’operazione sarebbe possibile grazie alla divisione di biotecnologie Samsung Biologics
di Redazione Aboutpharma Online
Samsung, colosso coreano della tecnologia, scende in campo per potenziare la produzione di vaccini. Secondo quanto riportano alcuni media locali, il colosso sudcoreano avviare in Corea del Sud la produzione di vaccini anti-Covid, dando una spinta alla campagna vaccinale nel Paese.
Samsung biologics
Lo farebbe grazie alla sua divisione di biotecnologie Samsung Biologics, fondata nel 2011, con sede nella città di Songdo. A fornire l’indiscrezione è il Korea Herald, come riporta Ansa.it. Il quotidiano coreano spiega come il presidente della Corea del Sud Moon Jae-in sia in viaggio ufficiale negli Stati Uniti in questi giorni per l’Assemblea generale delle Nazioni Unite, ma nella sua agenda avrebbe anche un incontro con Albert Bourla, il Ceo di Pfizer.
Durante l’incontro, il presidente di Coreano dovrebbe esprimere la sua gratitudine verso la fornitura di vaccini Covid-19 da parte del colosso farmaceutico americano e chiedere supporto per una futura partnership.
Accordi in arrivo
Peraltro, nei mesi scorsi Moon Jae-in si è incontrato anche con i leader di Moderna, AstraZeneca e Curevac. Oltre alla produzione di vaccini, il colosso tecnologico è coinvolto nella lotta alla pandemia globale anche su altri fronti. Ad esempio, lanciando un modo per gli utenti di Samsung Pay di archiviare le credenziali dei vaccini sui propri dispositivi.
Altre novità: Samsung si ispira al cervello umano per i chip del futuro
Samsung punta verso l’ingegneria neuromorfica per imitare il comportamento del cervello umano all’interno dei suoi chip. É, questo, un settore in cui l’azienda sud coreana è leader mondiale, e con la ricerca svolta in collaborazione con l’Università di Harvard intende potenziare ulteriormente tanto la conoscenza quanto la sua posizione sul mercato per i semiconduttori del futuro.
Per la realizzazione dei chip neuromorfici – basati dunque su architetture simili a quelle biologiche e neurali del sistema nervoso umano – gli autori dello studio fanno riferimento ad un sistema che potrebbe essere riassunto nel concetto del copia-incolla. In pratica, tramite un “rivoluzionario array di nanoelettrodi” la mappa delle connessioni neurali del cervello vengono copiate e incollate su una rete tridimensionale di memorie allo stato solido.
Ciò è possibile in quanto l’array di nanoelettrodi riesce a registrare con un discreto livello di precisione i segnali elettrici dei neuroni: tali registrazioni “informano la mappa del cablaggio neuronale, indicando dove i neuroni si connettono tra loro e quanto forti sono queste connessioni“. In tal modo si ottiene una mappatura del cablaggio neuronale che può essere “copiata” (estratta) e “incollata” (riportata) su SSD o RRAM.
IMITARE O ISPIRARSI A?
Imitare il comportamento del cervello umano significa così ottenere un chip di memoria capace di consumare poco, di adattarsi all’ambiente, di essere autonomo e di apprendere facilmente. Più che “imitare”, l’ingegneria neuromorfica applicata da Samsung per l’ambizioso copia-incolla vuole ispirarsi al cervello umano: vista la complessità delle reti di neuroni e del loro cablaggio, sarebbe infatti impossibile replicare esattamente tutte le funzioni, così come ottenere una completa mappatura.
Samsung è riuscita anche a trovare un metodo per incollare velocemente la mappa di cablaggio: “una rete di memorie non volatili appositamente progettate può apprendere ed esprimere la mappa di connessione quando viene guidata direttamente dai segnali intracellulari registrati. Si tratta di uno schema che scarica la mappa di connessione del cervello direttamente sul chip di memoria“.
Un progetto ambizioso, lo definisce Donhee Ham del Samsung Advanced Institute of Technology, necessario però che spingere la ricerca sulle neuroscienze e i semiconduttori oltre gli attuali limiti. Lo studio “Neuromorphic electronics based on copying and pasting the brain” è stato pubblicato su Nature Electronics.
FONTE https://www.hdblog.it/hardware/articoli/n544622/samsung-semiconduttori-chip-copia-incolla-cervello/
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