Nelle scorse ore è iniziata “Dynamic Manta 2023”, la maxi esercitazione annuale della NATO al largo delle coste siciliane che vede impegnati unità da guerra, sottomarini (anche nucleari), cacciabombardieri e droni. I Paesi coinvolti, oltre all’Italia, sono Regno Unito, Grecia, Turchia, Canada, Spagna, Stati Uniti, Francia e Germania. Come riporta il Comando navale della NATO l’esercitazione, che si concluderà il 10 marzo, «ha lo scopo di fornire a tutti i partecipanti un addestramento complesso per rafforzare l’interoperabilità e le competenze nella conduzione di attività belliche anti-sottomarini e anti-navi di superficie». Le autorità hanno raccomandato a tutto il traffico nelle vicinanze di prestare adeguata attenzione nei prossimi dieci giorni, durante i quali la NATO simulerà varie battaglie navali nel Mediterraneo.
Sin dal 2013 Dynamic Manta rappresenta una delle più importanti e complesse esercitazioni antisommergibile della NATO. Quest’anno saranno cinque i sommergibili impiegati, appartenenti alle Marine di Grecia, Italia, Turchia e Stati Uniti. I battelli si addestreranno con le unità di superficie, dunque navi ed elicotteri forniti dagli altri Paesi membri coinvolti nell’operazione. L’area interessata si estende dal suolo a FL90 ad est della Sicilia comprese anche le regioni di informazione di volo (FIR) di Atene e Malta e nel Tirreno, tra la Sicilia e la Sardegna.
Si tratta della prima esercitazione NATO ospitata dall’Italia nel 2023. Lo scorso ottobre era stata Cagliari a svegliarsi in assetto da guerra, con portaerei, incrociatori, corvette e sommergibili nell’ambito dell’operazione “Mare Aperto 22-2”. Allora, così come nelle scorse ore, la cittadinanza ha fatto sentire la propria voce protestando nei confronti di tali esercitazioni militari che, tralasciando il fattore geopolitico, preoccupano per i danni all’ambiente e alla salute. Lungo il perimetro della base di Sigonella sono apparsi diversi manifesti che recitano: “Fuori dalla Sicilia le basi militari angloamericane emblema della cosiddetta “esportazione della democrazia!”.
[di Salvatore Toscano]
Dopo l’intervista di qualche giorno fa, in cui ho accennato, tra l’altro, al fatto che la NATO ha tenuto esercitazioni nel Mediterraneo con interventi sismici, propongo questo articolo che ne parla.
Maria Heibel
ITALIA- ESPERIMENTI DI TERREMOTI INDOTTI DAL 1956 SOTTO REGIA NATO. PAROLA DI UNO SCIENZIATO
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