Tre manifestazioni di piazza, domani pomeriggio, in Centro. Sono in programma, dalle 15, a piazza Barberini, piazza Bocca della Verità e piazza del Popolo

Non saliremo sul carro (armato) della guerra imperialista”: le prime defezioni alla manifestazione di Repubblica del 15 marzo

di Agata Iacono

Parafrasando una felice espressione della contro-manifestazione indetta il 15 marzo a piazza Barberini a Roma, “l’effetto serra” nuoce gravemente alle maschere della sedicente sinistra.

A dire la verità, queste maschere sono già cadute da tempo, ma in modo graduale, quasi omertoso e distopico, ma non tutte insieme.
La partecipazione entusiasta alla manifestazione per armare l’Europa, (con distinguo chimerici ridicoli ), equivale ad una bomba (tanto per essere in tema).

Il collante sembra essere l’antitrumpismo, perché Trump è “di destra”.

Trump distrugge come un elefante in una cristalleria tutta la patina di falso buonismo dem della cultura woke, falsamente di sinistra , falsamente ecologica, falsamente paladina dei deboli (leggasi donne islamiche, migranti, transessuali) e altrettanto indifferente per i diritti economici e sociali.

Forse non è peregrina l’ipotesi che, in effetti, non è la guerra combattuta quella che i “Serrapiattisti’ (altra felice definizione, di Pino Cabras)

vogliono.

Anche perché sarebbero imbecilli, pazzi furiosi, se pensassero tutti di poter sconfiggere la Russia, visto che quest’ultima non ha alcun interesse a voler invadere questo pastrocchio di vecchia europa affetta da demenza senile.

Quindi?

Ricordate la terminologia del periodo covid?

Nemico, coprifuoco, app di tracciamento, lasciapassare…

Cioè controllo.

È questo il controllo, già sperimentato con la paura, il terrorismo mediatico, l’isolamento e la criminalizzazione dei portatori di pensiero autonomo, lo scopo della militarizzazione?

Un’Europa che ha perso tutti i treni della Storia, dalla possibilità di essere mediatore di Pace alla capacità di dialogare con il mondo multipolare dei BRICS, abbandonata anche dagli USA, non può che andare incontro ad un declino epocale accelerato.

Quindi, ha bisogno di una organizzazione militare, repressiva, emergenziale e di estremo controllo per affrontare le inevitabili manifestazioni di rivolta sociale.

È un’Europa che non fa più neppure finta di essere democratica, che decide il riarmo senza consultare il parlamento e disconosce le elezioni nazionali se non sono funzionali alla narrazione, impedendo addirittura a Georgescu di ricandidarsi.

Le contraddizioni scoppiano proprio per la Serrata di Via Solferino : PD, CGIL e persino ANPI aderiscono al progetto di militarizzazione del piano di repressione e controllo.

Il re è nudo e qualcuno osa ormai gridarlo alla folla.

Sono queste prese di posizione che “spaccano”, più di qualsiasi contro manifestazione.

Sì susseguono le prese di distanza e credo che sia opportuno dare loro voce.

NON SALIREMO SUL CARRO (ARMATO) DELLA GUERRA IMPERIALISTA”

Abbiamo letto con stupore e rammarico il recente comunicato della segreteria nazionale ANPI circa la manifestazione lanciata per il 15 marzo dal giornalista Michele Serra.

Nel testo si ribadisce (correttamente) che l’ANPI è contraria al piano ReArm, ma allo stesso tempo si dichiara la partecipazione di delegazioni territoriali alla manifestazione.
Crediamo sia un errore grave che potrebbe avere ripercussioni importanti sia per la popolazione in generale sia per la vita della nostra stessa associazione.

Innanzitutto non si può dichiararsi contro il piano di guerra e allo stesso tempo aderire
alla piazza per sostenerlo. Una evidente contraddizione che non è passata inosservata. Nelle ultime ore la pagina nazionale dell’ANPI è inondata di proteste degli iscritti che non hanno condiviso la scelta della Segreteria e che minacciano seriamente di lasciare l’Associazione.

La manifestazione lanciata da Michele Serra è una “chiamata alle armi” a danno dei popoli – dall’inizio della guerra sono quasi 10 milioni gli sfollati ucraini e centinaia di migliaia i soldati mandati al massacro da entrambi gli schieramenti in conflitto – e delle risorse, già di per sé scarse, per scuole, sanità e servizi pubblici.

Per altro, soldi che in larga parte saranno sottratti dai fondi per lo sviluppo e la coesione, ovvero da quelle già insufficienti risorse destinate al meridione d’Italia.
Non si può lottare (giustamente) contro l’autonomia differenziata e al tempo stesso sostenere una guerra finanziata col saccheggio del sud.
Non ci stiamo! Lo diciamo chiaramente e senza alcuna ambiguità.
Non presteremo i nostri corpi, le nostre energie ed il nome glorioso dei partigiani per la guerra.

Come sezione di Napoli Est, Aurelio Ferrara, chiediamo alla segreteria nazionale di ritirare l’indicazione di partecipazione alla piazza del 15 marzo.

Allo stesso tempo lanciamo un appello rivolto a tutte le realtà, nonchè ai singoli, per la costruzione di una grande manifestazione nazionale per la fine immediata della guerra.

Nè un uomo nè un soldo per la guerra!

Pace subito!
No al riarmo!

La guerra che verrà non è la prima.
Prima ci sono state altre guerre.
Alla fine dell’ultima c’erano vincitori e vinti.
Fra i vinti la povera gente faceva la fame.
Fra i vincitori faceva la fame la povera gente egualmente
Bertold Brecht

Scrive ANPI Napoli Est sezione “Aurelio Ferrara”
https://www.facebook.com/share/1A3RTZY4Pt/

Segue la presa di posizione di ANPI provinciale di Roma, che nel sito cita Pertini:

Si svuotino gli arsenali, si riempiano i granai”.

Sandro Pertini, partigiano, Presidente della Repubblica, Medaglia d’Oro della Resistenza”

ANPI Provinciale di Roma: L’ANPI provinciale di Roma non parteciperà alla Manifestazione “per l’Europa” del 15 marzo p.v. https://www.anpiroma.org/2025/03/lanpi-provinciale-di-roma-non.html?m=1

Sui social in queste ore si susseguono comunicati di iscritti alla CGIL, che hanno resistito stoicamente persino all’abbraccio di Landini con Draghi.
Uno per tutti quello di Francesco Di Cataldo, storico militante, ex Coordinatore della RSU Segretario aziendale della CGIL, che pubblica un video strappando la tessera.
https://www.facebook.com/francesco.d.cataldo/videos/633706076044965/?mibextid=rS40aB7S9Ucbxw6v

Intanto si ingrossa di adesioni eccellenti l’appello dei militanti iscritti alla CGIL.

Siamo Rsu, iscritti, dirigenti e semplici simpatizzanti della Cgil. Apprendiamo con grande disappunto della partecipazione della Cgil alla manifestazione “europeista” indetta per il 15 marzo a Roma da Michele Serra. E’ una manifestazione reazionaria e guerrafondaia!

Le affermazioni della presidentessa della Commissione Europea Von der Leyen sono eloquenti: “È urgente riarmare l’Europa”. È una manifestazione che chiede di impegnarsi militarmente in sostegno dell’Ucraina. Non sono sufficienti le centinaia di migliaia di morti e il disastro economico e sociale che ne è conseguito in quel paese e in tutta Europa pagato dai lavoratori, in questi 3 anni di guerra? Come si può aderire ad una manifestazione in sostegno suo e di istituzioni totalmente al servizio dei ricchi e delle multinazionali? Come si può sostenere una Unione Europea che taglia la sanità pubblica per finanziare l’industria delle armi e le guerre imperialiste?

Una Unione Europea che porta avanti politiche di repressione verso chi lotta e di compressione dei salari e dei diritti dei lavoratori in nome del profitto dei grandi capitalisti. Una Unione Europea che porta avanti politiche razziste e fa accordi con Libia e Turchia affinché con i migranti facciano il lavoro sporco al posto suo, e che sostiene il genocidio dei palestinesi ad opera di Israele.

Non a caso, a questa manifestazione fintamente apartitica, hanno aderito sindaci e partiti sia di centro sinistra che di centro destra. Si pensa forse davvero che la Von der Leyen sia l’alternativa a Trump?

Con quale coerenza la Cgil può continuare a rivendicare la difesa della sanità pubblica o l’aumento dei salari sostenendo questi macellai che stanno a Bruxelles?

Si passa dall’appello alla “rivolta sociale” dello sciopero dello scorso novembre all’idea che ci si debba concentrare sul voto ai referendum passando per l’adesione a questa manifestazione che, non a caso, ha visto l’immediata adesione della Cisl. L’unico disarmo che sta sostenendo la Cgil è quello dei lavoratori nel conflitto di classe in atto!

Come militanti della Cgil chiediamo al nostro sindacato di ritirare immediatamente la propria partecipazione a questa manifestazione apertamente reazionaria.

La via è quella di una vera mobilitazione contro questo governo filo padronale attraverso la proclamazione di scioperi e manifestazioni a sostegno dei salari, della sanità e scuola pubblica, del diritto alla casa e alla pensione

Per aderire a questo appello scrivi a [email protected]

Daniele Chiavelli Rsu Istituto Sanfelice di Viadana (MN)
Lucio Teperino Rsu Fiom Annovi Reverberi
Luigi Cinque Rsu Fiom Annovi Reverberi
Gianluca Laisa Rsu Fiom Annovi Reverberi
Giuseppe Obrizzo Rsu Fiom Annovi Reverberi
Marco Paterlini Rsu Comune Reggio Emilia
Antonio Forlano RSU UPS Italia – AG Filt-CGIL nazionale
Jeisson Zuniga Rsa Trasporti & Magazzini AG Filt-Cgil Lombardia
Marco Carletti RSA BFF Bank – AG Fisac Roma e Lazio
Angelo Raimondi RSU Esselunga Filcams Cgil Milano
Ivan Serra RSU Fiom Rcm-Vrm
Lanzi Luca Rsu Manitou Castelfranco Emilia(Mo)
Carletto Vezzali Rsu Globalcarni Spilamberto (Mo)
Roberto Rho Rsu Fiom Omr
Francesca Esposito AG Filt-Cgil Lombardia
Gianluca Paltrinieti Rsu Fiom Netscout
Luciana Solmi AG Spi-Cgil Modena
Valerio Guaitoli AG Spi-Cgil Modena
Ilic Vezzosi iscritto FLC-CGIL IIS Aldini-Valeriani Bologna
Nensi Castro RSU FILCAMS CNA Reggio Emilia
Giordano D’ Ascenzi iscritto FISAC-CGIL, Firenze”
https://www.ildesk.it/economia-e-societa/lappello-dei-militanti-cgil-fermare-la-partecipazione-alla-manifestazione-pro-unione-europea/?fbclid=IwY2xjawI2OCxleHRuA2FlbQIxMQABHfcQPecePOykQa6bZT9S4bkkP3siY_cn6VUjEU5l_l9b0e7Q7eESc-Ev-A_aem_Bh2DSRUIh1LUneeJctZ2yQ&sfnsn=scwspwa&sfnsn=scwspmo

Intanto il presidente Arci, Walter Massa, spiega il senso di non unirsi alla piazza convocata da Michele Serra: «Ma faremo da pontieri. Non servono ulteriori spaccature»

«15 marzo per l’Europa, ecco perché non ci saremo» | il manifesto

https://ilmanifesto.it/15-marzo-per-leuropa-ecco-perche-non-ci-saremo

No, mi spiace.
Non servono ponti.
Le spaccature servono, le contraddizioni non sono polvere da nascondere sotto il tappeto, devono esplodere, deflagrare: se non per scongiurare una guerra , una catastrofe umanitaria, quando?

..

Appello ANPI

Siamo iscritte e iscritti all’ANPI,

Orgogliosi della nettezza con la quale la nostra associazione si è battuta in questi anni, spesso subendo attacchi violenti, contro l invio delle armi in Ucraina, per il cessate il fuoco, la trattativa e la Pace.

In difesa Dell Articolo 11 della Costituzione e del principio se vuoi la Pace lavora per la pace.

Se fossimo stati ascoltati centinaia di migliaia di giovani russi e ucraini non sarebbero morti.

Siamo pertanto sorpresi e sconcertati della decisione presa dalla Segreteria nazionale di partecipare alla manifestazione del 15 marzo lanciata da Michele Serra e dal quotidiano La Repubblica.

Riteniamo infatti sia un grave errore partecipare in qualsiasi forma ad una manifestazione ambigua e sostanzialmente orientata alla prosecuzione della guerra da parte della UE, proprio mentre si aprono spiragli di pace.

*Chiediamo alla Segreteria nazionale di riconsiderare la decisione di partecipare a una piazza che non rappresenta i nostri valori fondativi.*

Per una altra Europa di pace ci vuole un’altra piazza.

*FIRMA ANCHE TU*????????????????

https://forms.gle/RBMomHNxPko2dkUGA

_Seguono firme._

Roberto Villani, ANPI ROMA, “Sez. Orlando Orlandi Posti”

Giuseppe Carroccia, ANPI Roma

Simone Antonioli, ANPI Vailate

Lucietta Bellomo, ANPI Valle Cervo Biella

Andrea Ziccaro – ANPI Roma

Michela Becchis, ANPI ROMA, Sez “Don Pietro Pappagallo”

Gianni Lucidi, sezione Anpi Anguillara, provincia di Roma

Biagio De Masi, tesoriere Anpi Carlo Abbamagal e Lucia Ottobrini – Montespaccato (Roma)

Enrico Calamai, ANPI Colleferro

Maria Pia De Noia, ANPI Terlizzi

Paola Catena ANPI Esquilino

Paolo Norato, ANPI Cernusco sul Naviglio

Massimo Giordano, ANPI Rho (MI)

Alessandra De Rossi, ANPI sez. Nizza Lingotto Millefonti Torino

Raffaella Galli, Anpi Monguzzo (CO)

Stocchetti Erminio, Anpi Cernusco sul Navoglio

Enzo Vitulano, ANPI Rivoli (Torino)

Massimo La Bella, ANPI Nido di Vespe Cinecitta’ Quadraro Roma

Stefanella Ravazzi, sezione anpi di Tortona, comitato provinciale di Alessandria

Riccardo Gandini, Anpi Pratello

Alessandro Modolo, ANPI Montebelluna

Sonia Modenese ANPI Valle Elvo Biella

Daniela Alessandri, ANPI Martiri Fosse Ardeatine – Roma

Paolo Bertolozzi ANPI sezione di Lucca

Luigi Cerini e Marina Bosco ANPI Chieri (TO)

Alberto Deambrogio, ANPI Casale Monferrato (AL)

Massimo Anichini Anpi Barberino del Mugello Fi

Gioia De Laurenzis, ANPI

Villa Gordiani “Rosario Bentivegna” – Roma

Mario Iatonna, Carla Pergola

ANPI Roma-sezione “Don Pietro Pappagallo”

Vito Meloni, ANPI Roma, Sez. Centocelle “Giordano Sangalli”

Antonio De Paoli ANPI Civitavecchia

Pamela Hull ANPI Esquilino, Roma

Sandra Simonetti ANPI Esquilino

Loredana Fraleone ANPI di Bassano Romano.

Paolo Flamini, sez ANPI Orlando Orlandi Posti, Roma

Piero Vulpis, sez ANPI Orlando Orlandi Posti, Roma

Roberto Rosi, sez ANPI Orlando Orlandi Posti, Roma

Enrico Blatti, sez ANPI Orlando Orlandi Posti, Roma

 Massimo Anichini ANPI Barberino del Mugello Fi

Fedelfranco Filella , ANPI Tortona

Oreste Frassati ANPI Valle Elvo (Biella)

Diego Foresti, ANPI Rovigo

Paolo Castellani, ANPI Castelfranco

Stefano Grondona ANPI Lame. Bologna

Daniela Sessolo ANPI Oderzo

Luigi Pin ANPI Casale sul Sile

Serafina Arnoldi ANPI Vailate

Valter Clemente ANPI Cossato (Biella)

Anche Danilo Somenzi ANPI Castelleone

Cecilia Catania – ANPI Martiri Fosse Ardeatine Roma

Fiorenzo Fasoli direttivo ANPI Verona

Daverdana Pavesi ANPI Castelleone

Carlo Musazzi ANPI Rho

Piergiuseppe Bettenzoli ANPI Vaiano Cremasco

Erica Maria Erinaldi ANPI Castelleone

Luca Stringhi ANPI Castelleone

Beppe Vivone- sezione anpi minelli milano

Michela cozzi anpi Corsico

Nicola lombardelli anpi corsico

 Marco Messineo – Anpi Sez. E. Ottolini di Vimodrone (MI).

Giovanna Capelli, sezione Anpi Gisella Floreanini di San Giuliano

Gianfranco Festari ,Giuliana Rossi , anpi Tortona

Antonio Marzio Liuzzi – ANPI Avellino

Serse Mostosi, ANPI Vaiano Cremasco

Simona Gulisano, sezione Anpi Barona Milano , Carlo Smuraglia

Mario Lottaroli, ANPI Vailate

Carnevale Pasquale – ANPI Roma sez. Orlando Orlandi Posti

Fulvio Parisi, ANPI Roma

Gabriella Mancuso, Anpi Enna

Antonio Minaldi, ANPI Palermo

Rocco Marcello Balsano, ANPI Roma

Antonio De Paoli, ANPI Civitavecchia

Giancarlo Ilari, ANPI Roma

Fabiomassimo Lozzi Direttivo ANPI Colleferro La Staffetta Partigiana

Elena Mazzoni ANPI Albano-Castel Gandolfo

Renato Rizzo, Anpi ladispoli

Domiziana Maimone, Anpi Roma Lelio La Porta

Villa Gordiani “Rosario Bentivegna” – Roma

Vera Pegna, anpi ladispoli

Giorgio Ceriani, ANPI Roma

Maria Pia De Noia, ANPI TERLIZZI

Marco Schettini, sez anpi “caterina martinelli”-Roma

Maria Teresa Imbellone, sezione ANPI Mun 2 Roma

Anna Lucia Ciarmoli – Roma, sezione Franco Bartolini – Magliana Trullo

Alex Hobel ANPI Trullo – Magliana “Franco Bartolini”.

Pier Giuseppe Arcangeli ANPI di Viterbo

Luigi Telli ANPI Viterbo

Camilla Ancona ANPI Bassano Romano.

Giovanna Montella Presidente ANPI Bassano Romano

Tatti Antonio PRC fed Latina: Antonio tatti ANPI Lanuvio

Giorgio De Rossi ANPI Bassano Romano

Massimo Fabretti ANPI Bassano Romano

Ivano peduzzi ANPI Bassano Romano

Mario Ruggiano

ANPI XV Municipio-Roma

Giuliana Puggioni ANPI Bassano Romano

Maurizio Semplice ANPI Bassano Romano.

Cavalieri Yuri – iscritto sezione C.Capponi Civita Castellana

Ugo Pierallini ANPI Bassano Romano

Benigni Fiormichele – sezione Viterbo

Ugo Pierallini ANPI. Bassano Romano.

Umberto Spallotta Anpi Anzio Nettuno

Bigerni Marco, iscritto sezione Carla Capponi Civita castellana

Pinardi Daniela sez. Carla Capponi Civita Castellana

Salvatore Carosi sez.Mariano Buratti Bassano Romano.

Laura Damiani ANPI Viterbo

Antonio Buogo – ANPI sez. Martiri Fosse Ardeatine Roma

Margottini Alfredo, ANPI Civitavecchia.

Ricotti Simona, ANPI Civitavecchia.

Rocchi Maurizio ANPI Civitavecchia.

Maurizio Puppi, ANPI Civitavecchia.

Rodolfo Meacci- ANPI sez. Martiri Fosse Ardeatine Roma

Giuliano verdinelli sez ANPI Mancini Picari di Ronciglione Caprarola

Walter Consumati ANPI Poggio Mirteto

Luigi Pede ANPI Sora

Angelo Raffio – ANPI Roma

Roberta Cecili – ANPI sez Martiri Fosse Ardeatine Roma

Anna Cecconi, ANPI Roma

Emma Marconcini, ANPI Roma

Gianluca Gregori ANPI. Vallerano

Marco Trascini, ANPI Roma Federica Misturelli, ANPI Trieste

Michele Docimo, Anpi Trieste

Paolo Venturini, ANPI Roma, Sez Orlando Orlandi Posti

Davide Grisoglio ANPI Valle Elvo ANPI Provinciale Biella

Massimiliano Saccone, presidente ANPI Vaiano Cremasco

Giovanni Barbera, Anpi Roma

Giordano Gianluca Anpi “Nido di Vespe” Cinecitta’ Quadraro Roma

Lucia Tundo ANPI Montebelluna

Lorella Pelizzoni, ANPI Mortara

Rosario Duca, ANPI Messina.

Auro Bizzoni .Anpi Marco Moscati-Salvatore Fagiolo, Albano Laziale-Castel Gandolfo

Giorgio Demurtas, Anpi Vetralla

Carlo D’Andreis ANPI Roma

Mara Ghidorzi direttivo Anpi Corsico

Sandro Targetti, sez ANPI Oltrarno, Firenze

Sofia Ciri, ANPI Lucca

Lorenzo Bindocci, ANPI Lucca

Paolo Ernesto Mazzoni, ANPI Lucca

Massimiliano Piagentini, ANPI Val di Serchio-Garfagnana

Bruno Piagentini, ANPI Val di Serchio-Garfagnana

Francesca Bandini, ANPI Val di Serchio-Garfagnana

Patrizia Rogai, ANPI Lucca

Giovanna Niccoli, ANPI Val di Serchio Gargafnana

Lapo Lucarotti, ANPI Lucca

Di Agata Iacono

11.03.2025

FONTE: QUI

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