By NoGeoingegneria

I primi atti del Presidente Donald Trump in carica hanno in molti casi esteso le proposte del progetto politico conservatore Project 2025 .

 Gli ordini esecutivi di Trump o altre mosse politiche superano in ambizione o portata ciò che il libro “Mandate for Leadership” del Progetto 2025 che offre una serie di proposte dettagliate. L’attuazione dei punti della lista sta procedendo rapidamente. Il piano prevede una realizzazione totale entro i primi sei mesi del mandato presidenziale. Per raggiungere questi obiettivi, il “Project 2025” include un manuale dettagliato con azioni specifiche da intraprendere. Il progetto prevede anche la creazione di un database per il reclutamento di personale leale e un’accademia per formare i nuovi funzionari.

Un’analisi del TIME ha rilevato che quasi due terzi delle azioni esecutive che Trump ha emesso finora rispecchiano o parzialmente rispecchiano le proposte del documento di 900 pagine, che vanno da ampie misure di deregolamentazione alla riforma aggressiva dell’immigrazione.

Il corposo volume della Heritage Foundation è  emerso nell’aprile 2023.

Più di un anno dopo, a luglio del 2024, il Corriere ha chiesto:

Che cos’è il Project 2025, il «programma» con cui la destra di Trump vuole «rifare gli Usa»: migranti, giustizia, sicurezza, cambiamenti climatici?

Riassumendo il progetto:

“…Decapitazione della macchina amministrativa federale sostituendo fino a 50 mila dirigenti con personale selezionato in base alla fedeltà al nuovo presidente e all’impegno ad attuare un’agenda politica conservatrice.

Giustizia e Fbi alle dipendenze dirette del presidente degli Stati Uniti.

Uso dell’esercito per individuare ed espellere milioni di clandestini che vivono da anni in America.

Fine delle politiche per il contrasto dei mutamenti climatici e cancellazione della Noaa, l’agenzia di monitoraggio dell’atmosfera, definita «motore dell’industria dell’allarme ambientale».

Sono alcuni dei punti-chiave del «Project 2025»: il piano di governo per un futuro presidente conservatore pubblicato dalla Heritage Foundation, il maggiore think tank della destra, ora su posizioni radicali trumpiane

Un lavoro durato due anni, condotto con altre 110 organizzazioni della destra americana, sfociato in un documento di 922 pagine. «Seconda rivoluzione» Quando ha completato la sua stesura col contributo di almeno 12 esponenti del primo governo Trump, il presidente della Heritage, Kevin Roberts, si è esposto molto sui media…Promosso finanziato e reso possibile da The Heritage Foundation, che vanta un lungo impegno nella storia politica dell’America Repubblicana nello sviluppare una serie di policy note oggi come “Mandate for Leadership”. 

Il manuale del “Project 2025” è il frutto del lavoro di un think thank e presenta uno o più autori con una vasta conoscenza in diverse aree, che analizzano approfonditamente un dipartimento o un’agenzia specifica. I temi trattati sono molteplici e generali: dall’economia, al clima, ai diritti. Allo stesso tempo, sono ben applicabili a specifiche questioni in discussione, in questo momento, negli Stati Uniti.

Sulle politiche ambientali e l’energia si prevede la cancellazione dell’approccio Biden, ponendo fine all’attenzione rivolta al cambiamento climatico e ai sussidi verdi, abolendo i Clean Energy Corp e il Climate Hub Office, revocandone i relativi finanziamenti. Centrale anche il ritiro dagli accordi sul cambiamento climatico, definiti incompatibili con la prosperità degli Stati Uniti.

Per il tema di gestione della salute pubblica si propone un abbandono del ruolo del governo nella promozione della salute pubblica per bambini e adulti americani, facendo riferimento alla gestione della pandemia di Covid-19 in cui il governo federale viene tacciato di una gestione eccessivamente dettagliata, disinformata e politicizzata.”   FONTE

Trump si era ben guardato dal dare il suo pieno sostegno al Progetto. Ha ripetutamente sconfessato il Progetto 2025, dopo una reazione negativa su alcune delle sue idee più radicali. Ma ha nominato molti dei suoi autori per ricoprire posizioni chiave del governo.

Quindi, più di 100 organizzazioni conservatrici hanno contribuito al documento, afferma Heritage, tra cui molti che ora saranno estremamente influenti a Washington. Russell Vought figura chiave nella strategia economica del presidente Donald Trump è uno degli architetti del Progetto 2025. Altri autori del Progetto 2025 nominati per le posizioni del governo includono il direttore della CIA John Ratcliffe; Brendan Carr, scelto per supervisionare la Federal Communications Commission; Tom Homan, lo “zar di confine” di Trump; Paul Atkins, nominato a capo della Securities and Exchange Commission; e il consulente commerciale Peter Navarro.

 

Si può riassumere il progetto 2025 in quattro pilastri fondamentali:

Policy: questa sezione consiste in una serie di riforme (334 proposte legislative) il cui obiettivo dichiarato è quello di “smantellare lo stato amministrativo”, snellendo l’apparato burocratico e combattendo il “Deep State.  Le proposte includono il licenziamento di decine di migliaia di impiegati federali. Si vorrebbero poi sostituire questi operatori con personale scelto negli ambienti conservatori. Altre norme porterebbero allo smantellamento del Department of Education e al passaggio dell’FBI e di altri enti statali (fra i quali il dipartimento di giustizia) sotto il diretto controllo del Presidente.

Personnel Database: con l’acquisizione della compagnia tech Oracle, la Heritage Foundation ha avviato un piano per costruire una vera e propria “rete dei conservatori” che possa svilupparsi ad ogni livello della società statunitense, reclutando persone in base alla loro fedeltà ai valori conservatori per poi inserirle nell’amministrazione. Trump enfatizza fortemente la lealtà, e si nota come queste pratiche vengano adottate dal Project 2025, per entrare, nel quale bisogna compilare un documento che essenzialmente indica se si è fedeli al presidente Trump oppure no.

Online Academy: prevede l’istituzione di una Presidential Administration Academy, dove i soggetti selezionati tramite il database sviluppato da Oracle ricevano una formazione che rispecchi i valori promossi dalla Fondazione prima di essere inseriti nell’amministrazione. A tal proposito, nel volume vi sono sezioni dedicate ad ambiti specifici della pubblica amministrazione e del sociale, con proposte che spaziano dal contrasto a livello federale al diritto all’aborto, al ritiro da ogni politica green, puntando su un incremento dell’utilizzo dei combustibili fossili. 

President Playbook: una strategia per i primi 180 giorni di governo del nuovo presidente, in larga parte modellata sullo Schedule F, un ordine esecutivo di Donald Trump che conferiva al Presidente maggiore libertà di licenziare e assumere personale fedele. L’amministrazione Biden ha annullato tale ordine esecutivo nel 2021. Trump aveva promesso la sua immediata reintroduzione in caso di rielezione a novembre.  VEDI https://www.giovanireporter.org/2024/08/25/project-2025/

Tra i punti del programma è inoltre da sottolineare l’espansione dell’arsenale nucleare statunitens. Tutte le capacità nucleari degli Stati Uniti e le infrastrutture su cui fanno affidamento risalgono alla Guerra Fredda e hanno un disperato bisogno di essere sostituite”, afferma Christopher Miller nel Mandato per la leadership. Nell’ambito del progetto 2025, la produzione nucleare sarebbe ammassata. Tra le altre cose, ciò comporterebbe l’accelerazione dello “sviluppo e della produzione del missile balistico intercontinentale Sentinel”. Implicherebbe anche testare le armi nucleari sul sito di sicurezza nazionale del Nevada – a dispetto del Trattato sul divieto dei test nucleari, di cui gli Stati Uniti sono firmatari. 

Aljazeera aveva fornito una sintesi  nel luglio 2024, che comprendeva anche gli aspetti di politica estera.  La Cina è la principale preoccupazione per la difesa del progetto. Si teme che il paese “potrebbe risultare in una forza nucleare che corrisponde o supera l’arsenale nucleare dell’America”.

Vale la pena di dare un’occhiata più da vicino al “ manuale” per i prossimi quattro anni.

Saranno tempi molto movimentati ed “efficaci”. Ci sono segni positivi, il re è nudo, non c’è vergogna, è iniziato un grande sconvolgimento, con conseguenze planetarie. 

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