Articolo di NOGEOINGEGNERIA
Il dipartimento della Difesa USA sembra essere in difficoltà. Ha speso miliardi per sistemi di difesa missilistici ma ha visto la cancellazione o la fine di molti progetti: Multiple Kill Vehicle, Kinetic Energy Interceptor, Airborne Laser, Area Theater Ballistic Missile Defense della Navy e Third Generation Infrared Surveillance. Molti sistemi satellitari sono stati oggetto di tagli, compresi il National Polar-Orbiting Operational Environmental System e Transformational SATCOM System dell’Air Force.
Anche progetti più piccoli sono nel mirino, ridotti o eliminati come l’Aerial Common Sensor dell’Army, l’Advanced Deployable System della Navy, il Precision Tracking Space Sensor e il Surface-Launched Advanced Medium Range Air-to-Air Missile.
Tre realtà legate al controllo e alla manipolazione di spazio e terra hanno chiuso i battenti ma le motivazioni non sono chiare.
HAARP è lo stop più sorprendente. In realtà, avrebbero rivelato fonti interne al Pentagono, la sua cessazione – di cui parla anche Russia Today – sarebbe stata annunciata da tempo proprio per mettere a tacere le critiche dei “complottisti”, ritenute infondate, ma non sembra un’ipotesi verosimile.
Ma analizziamo tre casi nel dettaglio:
SHUT DOWN NUMERO 1 – SPACE FENCE
Il radar di sorveglianza spaziale, US Air Force Space Surveillance System, noto come “Space Fence” (recinzione spaziale) ha chiuso nel 2013. Questo radar serviva a tenere sotto controllo i detriti che vagano intorno al nostro pianeta, oltre a monitorare i lanci.
Lo spazio è grande ma gli oggetti incontrollati in vagabondaggio sono molto pericolosi. C’è chi si mostra preoccupato per la decisione USA di rinunciare al funzionamento dello strumento più potente per il monitoraggio spaziale.
Lo Space Fence è operativo dal 1960/61. Nel frattempo, il numero di potenziali pericoli è aumentato e di molto. Nel 1980 c’erano 5.396 oggetti da tracciare, oggi ci sono circa mezzo milione di pezzi di ‘spazzatura spaziale’.
Questo grande sistema di sorveglianza ormai fuori uso riguarda il 40% delle osservazioni complessive dei detriti spaziali.
Il generale William Shelton, comandante dell’Air Force Space Command, ha ordinato lo smantellamento del “reticolato spaziale”, un lunghissimo sistema di antenne dislocato in diverse postazioni. Il cosiddetto Air Force Space Surveillance System opera con tre impianti di trasmissione e sei di ricezione. Si tratta di un radar che opera intorno ai 216 MHz in banda aeronautica e analizza l’eco degli oggetti che volano nei cieli. Lo Space Fence è in grado di identificare oggetti a 24mila chilometri di distanza e fornisce informazioni molto utili per una migliore gestione del grosso problema dei detriti spaziali, secondo quanto sostiene la testata specializzata SpaceNews. Anche la NASA si occupa della questione dei detriti utilizzando una serie di radar. Il centro più importante per queste ricerche a terra è l’Haystack Radar del Lincoln Lab del MIT, un radar attivo sulle frequenze della X Band. Analoghe strutture sono presenti in Europa (qui una breve interessantissima rassegna). La ragione per l’arresto dell’impianto sarebbe stato lo sforamento della spesa pubblica, ma questo articolo http://www.thespacereview.com/article/2357/1 suggerisce un altro motivo.
La US Air Force ha già speso 500 milioni dollari per progettare lo Space Fence di prossima generazione. Stando agli analisti della Rand Corporation americana, le ipotesi di smantellamento di Space Fence erano una forma di pressione sul Pentagono e sul Congresso da parte della lobby industriale, affinchè il Congresso sollecitasse e approvasse lo stanziamento di fondi per la costruzione di una rete di nuova generazione del costo di circa 3 miliardi di dollari, divisi tra la Lockheed Martin e la Raytheon. La messa in servizio era prevista entro il 2017, ma il progetto dello ‘Space Fence’ aveva subito un ritardo a causa dei tagli al budget della Difesa. L’avvio operativo è ora previsto per il 2018.
1.Presentazione SPACEFENCE della LOCKHEED MARTIN
Presentazione SPACEFENCE della RAYTHEON
https://www.youtube.com/watch?v=8Bp3BeNpQUk
La Lockheed Martin Corp, numero uno del Pentagono, ha vinto il contratto battendo l’offerta della Raytheon.http://www.huntingtonnews.net/88696
SHUT DOWN NUMERO 2 – H.A.A.R.P
HAARP (un’installazione di ricerca atmosferica del Dipartimento della Difesa statunitense finanziata congiuntamente dalla Air Force, Navy, DARPA e la University of Alaska) ha la sua base nell’omonimo impianto militare con sede in Alaska.
La struttura che ha animato molte discussioni in questi anni sul suo uso controverso, sta per chiudere.
Ufficialmente il suo scopo è di studiare le proprietà di risonanza della Terra e dell’atmosfera, ma può essere usato anche come arma militare e per modificare le condizioni climatiche . Il fisico Bernard Eastlund, autore del brevetto su cui si basa lo stesso progetto, ha affermato che HAARP ha la capacità di modificare il clima, neutralizzare satelliti ed altro.
Nel 1999 il Parlamento Europeo ha prodotto un rapporto su HAARP e gli eventuali pericoli derivati dal suo uso.
La commissione per la protezione dell’ambiente, della sanità pubblica e della tutela dei consumatori considerava che: “il sistema militare USA di manipolazione ionosferica, HAARP, con base in Alaska – che è solo una parte dello sviluppo e dell’impiego di armi elettromagnetiche ai fini della sicurezza sia interna che esterna – un esempio della più grave minaccia militare emergente per l’ambiente globale e la salute umana, dato che esso cerca di manipolare a scopi militari la sezione della biosfera altamente sensibile ed energetica, mentre tutte le sue conseguenze non sono chiare; invita inoltre la Commissione, il Consiglio e gli Stati membri ad esercitare pressioni sui governi degli Stati Uniti, della Russia e di qualsiasi altro Stato impegnati in tali attività affinché vi pongano fine e si giunga ad una convenzione globale contro questo tipo di armi”
A sorpresa, all’inizio del mese di maggio del 2014, l’esercito ha dato comunicazione ufficiale al Congresso che intende smantellare HAARP nell’estate dello stesso anno.
VIDEO
Rispondendo alle domande del senatore Lisa Murkowski nel corso di un’audizione al Senato, David Walker, vice segretario della Air Force per la scienza tecnologia e ingegneria, ha detto che il Progetto HAARP è in effetti stato in questi anni un Programma per il controllo della ionosfera. “Ci stiamo muovendo verso altri modi di gestione della ionosfera, e HAARP è stato davvero progettato per fare questo, iniettare energia nella ionosfera ed essere in grado di controllarla. Ma questo lavoro è stato completato” (“We’re moving on to other ways of managing the ionosphere, which the HAARP was really designed to do. To inject energy into the ionosphere to be able to actually control it. But that work has been completed”)
A questa incredibile rivelazione il responsabile scientifico della Air Force ha aggiunto anche che si sta per effettuare l’ultimo test prima della chiusura del Programma e che questo sarà fatto da DARPA.
Fuochi di artificio in ionosfera?
I funzionari dell’Air Force vogliono smantellare l’impianto in fretta, per evitare i costi del “winterizing” di attrezzature inutilizzate. Alcune parti dell’impianto saranno spostate. La tecnologia HAARP appartiene attualmente alla divisione E-Systems di Raytheon, brevetto numero 4,686,605, originariamente apparteneva ad ARCO Power Technologies ma fu venduta a E-Systems – ora in Raytheon.
SHUT DOWN NUMERO 3 – EVERGREEN AVIATION
La famigerata EVERGREEN ha dichiarato bancarotta nel 2013. La Evergreen Aviation era in contratto con US Air Force e varie agenzie governative ed era una delle più grandi compagnie aeree private con vari servizi. Forniva trasporto aereo, manutenzione e altri servizi ai vettori aerei, compagnie aeree e agenzie governative di tutto il mondo con una flotta di Boeing 747.
Sul proprio sito web nella sezione mercati presentava un supertanker con multifunzioni.
Nel settore “missioni di sicurezza e ambientali” erano elencate: Weathermodfication (modificazione meteorologica) – Lotta agli incendi – Decontaminazione biochimica – Contenimento degli sversamenti di petrolio.
Una delle “missioni” più note degli ultimi anni fu il disastro della piattaforma petrolifera BP nel Golfo del Messico nel 2010. La EVERGREEN è stata impegnata (in collaborazione con i militari) a dissolvere il petrolio in acqua irrorando il COREXIT, un solvente chimico. La Environmental Protection Agency (EPA) aveva bloccato l’utilizzo di solventi, ma non appena la BP aveva smesso di spruzzare, il petrolio aveva cominciato ad approdare sulle coste sempre più abbondante e in pochi giorni il divieto è stato ritirato: in giugno e luglio le irrorazioni sono diventate una routine quasi giornaliera.
È stato ben documentato che milioni di litri di galloni di solventi tossici sono stati spruzzati nel Golfo del Messico, sopra le spiagge, i centri abitati, la gente e le imbarcazioni con gravi conseguenze. La fuoriuscita di petrolio nel Golfo era una questione affidata al Dipartimento della Difesa, militari della Guardia Costiera, insieme a vari tipi di aeromobili dell’Evergreen Air .
La “Evergreen International Aviation” operava in molti modi e attraverso molte aziende fornendo servizi charter per le maggiori compagnie e imprese di spedizionieri, riparazione e revisione di elicotteri, logistica delle operazioni aeroportuali di assistenza a terra, vendita, riparazione e smantellamento di aeromobili, commercializzazione di componenti di aeroplani ed altro.
Era la Air Charter Service ad annunciare “con orgoglio” il suo nuovo servizio ai clienti, dopo aver firmato un contratto esclusivo con Evergreen International Aviation.
http://www.aircharterserviceplc.com/747_supertanker.htm
L’Air Charter Service (ACS) è un fornitore di aerei charter con 17 uffici in tutti i cinque continenti. Non possiede alcun velivolo, ma organizza aerei charter, elicotteri, jet privati, aerei commerciali e cargo per una vasta e diversificata gamma di clienti.
Attualmente invece è la Jet Midwest che propone di acquistare ‘sostanzialmente tutto’ del patrimonio della Evergreen. Come è stato riportato dalla stampa, l’attività di Evergreen è stata negativamente influenzata nel corso degli ultimi anni da una diminuzione della domanda in spese militari e dalla debolezza nei mercati economici mondiali.
Ma l’Evergreen Air Center di Marana, Arizona, dove venivano spogliati gli aeroplani, ripuliti, modernizzati, adattati, anche inceneriti, che fine ha fatto?
Marana Army Air Field vicino a Tucson, in Arizona era stata acquisita nel 1975 da Evergreen International Aviation. Le connessioni con la CIA erano note. L’Evergreen Maintenance Center (EMC), il più grande centro di stoccaggio e manutenzione pesante nel mondo con 20 milioni di metri quadrati di rampa e area di stoccaggio che può ospitare più di 400 velivoli, fu rilevato da Relativity Capital www.relativitycapitalllc.com/
Il sito web http://www.evergreenmc.com ha cambiato nome.
Oltre le dichiarazioni ufficiali non sappiamo quali siano i motivi reali di queste chiusure, ma di sicuro queste strutture si stanno riorganizzando, facendo prevedere nuove fasi delle operazioni. Noi intanto stiamo con gli occhi aperti in cerca di nuovi segnali.
APPROFONDIMENTI:
Su SPACE FENCE vedi:
http://italian.ruvr.ru/2013_08_19/Si-aggrava-il-problema-della-spazzatura-orbitale/
Don’t Touch Their Junk: USAF’s SSA Tracking Space Debris
http://www.defenseindustrydaily.com/air-force-awards-first-phase-of-next-generation-space-fence-05511/
Air Force sees Space Fence choice soon: Lockheed or Raytheon
http://www.reuters.com/article/2014/05/21/usa-airforce-radar-idUSL1N0O725C20140521
2013 Shutdown Space Fence 2014 Shutdown HAARP
http://en.wikipedia.org/wiki/Air_Force_Space_Surveillance_System
Su HAARP vedi:
HAARP si rivela al senato USA e chiude i battenti
http://www.seven-network.it/2014/06/01/haarp-si-rivela-senato-usa-chiude-i-battenti/
La manipolazione del clima per scopi militari
https://www.nogeoingegneria.com/news/la-manipolazione-del-clima-per-scopi-militari/
Relazione del 1999 del Parlamento Europeo su H.A.A.R.P:
Reportage: Haarp, il clima sotto controllo? (Sub Ita)
https://www.youtube.com/watch?v=z9SQMovKlV8
Su EVERGREEN INTERNATIONAL vedi:
Items with tag “Evergreen International Aviation”
http://topics.oregonlive.com/tag/Evergreen%20International%20Aviation/index.html
Where in the world are Evergreen International Airlines’ cargo planes? (list)
http://www.airlinereporter.com/2013/07/parts-to-planes-the-story-of-jet-midwest-and-a-shuttered-american-air-mro/
http://www.zoominfo.com/s/#!search/profile/company?companyId=57234191&targetid=profile
AGGIORNAMENTO
CHIUSURA HAARP RINVIATA FINO AL 2015 (HAARP CLOSURE POSTPONED UNTIL
2015)
http://www.alaskadispatch.com/article/20140702/haarp-closure-postponed-until-2015
IMPORTANTE!: Il materiale presente in questo sito (ove non ci siano avvisi particolari) può essere copiato e redistribuito, purché venga citata la fonte. NoGeoingegneria non si assume alcuna responsabilità per gli articoli e il materiale ripubblicato.Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.