Dopo l’Olanda tocca all’Italia: a marzo la prima causa contro lo Stato per “inazione climatica”
Dopo la sentenza della Corte Suprema, il governo olandese dovrà ridurre le emissioni. E la battaglia si sposta in Italia: a marzo infatti sarà presentata la prima causa contro lo Stato portata avanti da un network di associazioni e movimenti. Nome del procedimento: Giudizio Universale
Niente di più niente di meno!!!
A dare la misura dell’importanza internazionale della notizia ci pensa lo special rapporteur sui diritti umani e l’ambiente alle Nazioni Unite, David R. Boyd che afferma: «è la più importante sentenza in merito ai cambiamenti climatici: conferma quanto i diritti umani siano messi a rischio. Questa è una vittoria per miliardi di persone più vulnerabili agli impatti devastanti della crisi climatica e un colpo di grazia all’industria dei combustibili fossili».
Ora la battaglia si sposta in Italia. A marzo infatti sarà presentata la prima causa contro lo Stato portata avanti da un network di associazioni e movimenti. Nome del procedimento: Giudizio Universale
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