ECCO LA LISTA – Bandiera arancione, 5G in altri 227 borghi e piccoli comuni d’Italia: ma i cittadini lo sanno?

E i Sindaci, conoscono i rischi per la salute?

 

Non la nuova delibera di un’agenzia governativa ma un accordo tra privati. La prova provata di come in ambito wireless la salute pubblica non sia più prerogativa di medici e operatori sanitari, finita in mano a tecnici, ingegneri e marketingmanager che vedono prodotti non sicuri per umanità ed ecosistema, incuranti degli appelli alla precauzione lanciati da ampia parte della comunità medico-scientifica internazionale. Il Touring Club Italiano, tramite l’Associazione dei Paesi Bandiera Arancione (riconoscimento turistico-ambientale per l’eccellenza italiana di borghi e piccoli comuni sotto i 15.000 abitanti) ha infatti stipulato un accordo quadro con la società INWIT SpaInfrastrutture Wireless Italiane nata dal Gruppo Telecom Italia. La convenzione prevede il lancio del 5G nei 227 borghi e piccoli centriitaliani: saranno coperti in maniera ubiquitaria da mini-antenne 5G con sistema DAS, cioè da una rete di antenne spazialmente separate, collegate tramite cavo coassiale e fibra, per fornire servizi wireless, cioè il 5G irradiato nell’aria da sorgenti molto ravvicinate, presumibilmente installato sui lampioni della luce, sui balconi dei palazzi e nei tombini sotto i marciapiedi.

Le Small Cell e il DAS, Distributed Antenna System – afferma INWIT- possono dare un contributo fondamentale all’obiettivo di una connessione totale e mobile. Infatti, con questa tecnologia, inserita in apparati non più grandi di un libro, è ora possibile soddisfare la richiesta più importante per gli utenti: poter accedere ad una rete di qualità indipendentemente dal luogo, dall’ora o dal numero di accessi. Posizionate in punti strategici, danno la garanzia di una rete a banda larga, stabile e affidabile anche in metropolitana e in luoghi molto frequentati (sia aperti che chiusi) come stadi, ospedali, aeroporti, grandi luoghi di ritrovo, linee pubbliche di trasporto, hotel o sale conferenze”.

L’obiettivo è la copertura capillare del 5G nei 227 centri Bandiera arancione sia in spazi aperti frequentati (centri storici) che in grandi ambienti chiusi (centri commerciali), persino dentro infrastrutture sanitarie (ospedali).Dal Touring Club precisano che le muove mini-antenne 5G saranno “capaci di supportare il segnale telefonico di tutte le compagnie telefoniche, insieme con un infittimento della possibilità di trasmettere tutti i dati che oggi sono necessari per dialogare in tempo reale con chiunque e in tutto il mondo. Ma anche con le cose, i modi e i tempi che si rendono necessari per gestire un servizio e per assicurarne una funzionalità”.

In esclusiva per OASI SANA, ecco la lista completa dei 227 borghi e piccoli comuni d’Italia Bandiera arancione destinatari dell’accordo commerciale stipulato dal Touring Club con INWIT. Domanda: ma i cittadini, residenti in questi piccoli centri, lo sanno? Sono stati avvertiti? Sono consapevoli dei pericoli? E soprattutto, i Sindaci che amministrano queste località d’eccellenza, cosa ne sanno del lato oscuro del 5G e dei gravi rischi per la salute pubblica?

ECCO LA LISTA

Abruzzo

Civitella Alfedena

Fara San Martino

Lama dei Peligni

Opi

Palena

Roccascalegna

Basilicata

Guardia Perticara

Valsinni

Calabria

Bova

Civita

Gerace

Morano Calabro

Taverna

Oriolo

Campania

Cerreto Sannita

Letino

Morigerati

Sant’Agata de’ Goti

Zungoli

Emilia-Romagna

Bagno di Romagna

Bobbio

Brisighella

Busseto

Castell’Arquato

Castelvetro di Modena

Castrocaro Terme e Terra del Sole

Fanano

Fiumalbo

Fontanellato

Longiano

Montefiore Conca

Monteleone (frazione di Roncofreddo)

Pennabilli

Portico e San Benedetto

Premilcuore

San Leo

Sestola

Verucchio

Vigoleno (frazione di Vernasca)

Friuli-Venezia Giulia

Cividale del Friuli

Maniago

San Vito al Tagliamento

Sappada

Lazio

Arpino

Bassiano

Bolsena

Bomarzo

Calcata

Campodimele

Caprarola

Casperia

Collepardo

Fossanova

Labro

Leonessa

Nemi

San Donato Val di Comino

Sermoneta

Sutri

Trevignano Romano

Tuscania

Vitorchiano

Liguria

Airole

Apricale

Brugnato

Castelnuovo Magra

Castelvecchio di Rocca Barbena

Dolceacqua

Perinaldo

Pigna

Pignone

Santo Stefano d’Aveto

Sassello

Seborga

Toirano

Triora

Varese Ligure

Lombardia

Almenno San Bartolomeo

Bellano

Bienno

Castellaro Lagusello (frazione di Monzambano)

Chiavenna

Clusone

Gardone Riviera

Gromo

Menaggio

Pizzighettone

Sabbioneta

Solferino

Tignale

Torno

Marche

Acquaviva Picena

Camerino

Corinaldo

Frontino

Genga

Gradara

Mercatello sul Metauro

Mondavio

Montecassiano

Montelupone

Monterubbiano

Offagna

Ostra

Pievebovigliana

Ripatransone

San Ginesio

Sarnano

Serra San Quirico

Staffolo

Urbisaglia

Visso

Molise

Agnone

Ferrazzano

Frosolone

Scapoli

Piemonte

Agliè

Alagna Valsesia

Arona

Avigliana

Barolo

Bene Vagienna

Bergolo

Candelo

Cannero Riviera

Cannobio

Cherasco

Chiusa

Cocconato

Fenestrelle

Fobello

Gavi

Grinzane Cavour

Guarene

La Morra

Macugnaga

Malesco

Mergozzo

Monforte d’Alba

Neive

Orta San Giulio

Ozzano Monferrato

Santa Maria Maggiore

Usseaux

Varallo

Vogogna

Puglia

Alberobello

Alberona

Bovino

Cisternino

Corigliano d’Otranto

Locorotondo

Oria

Orsara di Puglia

Pietramontecorvino

Rocchetta S. Antonio

Sant’Agata di Puglia

Specchia

Troia

Sardegna

Aggius

Galtellì

Gavoi

Laconi

Oliena

Sardara

Sicilia

Petralia Sottana

Toscana

Anghiari

Barberino Val d’Elsa

Barga

Casale Marittimo

Casciana Terme Lari

Casole d’Elsa

Castelnuovo Berardenga

Castelnuovo di Val di Cecina

Castiglion Fiorentino

Certaldo

Cetona

Chiusi

Collodi (frazione di Pescia)

Cutigliano

Fosdinovo

Lucignano

Massa Marittima

Montalcino

Montecarlo

Montefollonico (frazione di Torrita di Siena)

Montepulciano

Monteriggioni

Murlo

Peccioli

Pienza

Pitigliano

Pomarance

Radda in Chianti

Radicofani

San Casciano dei Bagni

San Gimignano

Santa Fiora

Sarteano

Sorano

Suvereto

Trequanda

Vinci

Volterra

Trentino-Alto Adige

Ala

Caderzone Terme

Campo Tures

Ledro

Molveno

Tenno

Ultimo

Vipiteno

Umbria

Bevagna

Città della Pieve

Montefalco

Montone

Norcia

Panicale

Spello

Trevi

Vallo di Nera

Valle d’Aosta

Etroubles

Gressoney-Saint-Jean

Veneto

Arquà Petrarca

Asolo

Malcesine

Marostica

Mel (Borgo Valbelluna)

Montagnana

Portobuffolé

Rocca Pieto

Soave

FONTE https://oasisana.com/2019/08/17/ecco-la-lista-bandiera-arancione-5g-in-altri-227-borghi-e-piccoli-comuni-ditalia-ma-i-cittadini-lo-sanno-e-i-sindaci-conoscono-i-rischi-per-la-salute/?fbclid=IwAR2KBi1kGkDegVU8J23WnAWd74LW1D2v5H9Je31t4a6Ce9Vl4KIUrWnfiYs

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