Di Nogeoingegneria
In un documento piuttosto interessante si legge:
ABSTRACT
Le proposte per rallentare il cambiamento climatico riflettendo la luce solare nello spazio, note come geoingegneria solare (SG), stanno guadagnando terreno nella politica climatica. Data la capacità della SG di rallentare il riscaldamento senza ridurre le emissioni di anidride carbonica, le principali critiche suggeriscono che essa consentirà di mantenere il business-as-usual dei combustibili fossili. Questa valutazione non è priva di fondamento, ma i principali finanziatori della ricerca sulle GP non provengono dal capitale fossile. Analizziamo le fonti di finanziamento della ricerca sulle ER a livello globale, trovando uno stretto legame con il capitale finanziario e tecnologico statunitense e con alcuni filantropi miliardari. Questi settori aziendali e le filantropie associate fanno parte del “capitale climatico” – la frazione della classe capitalistica nominalmente allineata con l’azione per il clima. Sosteniamo che la GP si sta posizionando come una tattica per consentire una decarbonizzazione incrementale, guidata dal mercato, esploriamo le istituzioni chiave che sostengono questo approccio nella politica climatica degli Stati Uniti e concludiamo che la GP è pronta a servire come strumento di compromesso di classe tra capitale fossile e climatico.
Due schemi grafici tratti dal documento
Gli Stati che investono nel
SOLAR RADIATION MANAGMENT
Stati Uniti
Gli Stati Uniti sono al momento il principale finanziatore globale della ricerca sulla geoingegneria solare (e sulla rimozione del carbonio). Attraverso la National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) e il Department of Energy (DOE), il governo americano ha stanziato oltre 400 milioni di dollari tra il 2023 e il 2025 per programmi di ricerca. Questi fondi supportano programmi su iniezione di aerosol stratosferico, potenziamento dellʼalcalinità oceanica e schiarimento delle nuvole marine. Attraverso collaborazioni e finanziamenti da fondazioni private come la Simons Foundation*, che organizza annualmente incontri e sostiene la ricerca sulla gestione della radiazione solare, promuovendo la comunicazione e il progresso scientifico nel settore.
Paesi con investimenti significativi nella ricerca SRM
Regno Unito: Tra i pochi paesi ad aver stanziato fondi pubblici dedicati a esperimenti e studi sulla geoingegneria solare, con investimenti nell’ordine di decine di milioni di euro per progetti pilota e ricerca scientifica specifica. Nel Regno Unito, l’Advanced Research and Invention Agency sta investendo 77 milioni di euro per studiare alcune tecnologie di manipolazione del clima
Cina: Sebbene non ci siano dati precisi sui fondi pubblici dedicati esclusivamente alla SRM, la Cina è leader negli investimenti in tecnologie climatiche e rinnovabili, e mostra un interesse crescente anche nella geoingegneria solare, soprattutto per rispondere ai propri piani di decarbonizzazione e alle richieste delle catene di approvvigionamento globali
India, Russia e altri paesi asiatici: Sono menzionati come attori emergenti interessati alla geoingegneria solare, in particolare nell’ambito di strategie più ampie di transizione energetica e decarbonizzazione.
Unione Europea
L’Unione Europea finanzia la ricerca climatica e tecnologica, inclusi progetti legati alla geoingegneria solare, anche se i fondi specifici per SRM sono meno trasparenti e meno ingenti rispetto ad altre tecnologie climatiche come le rinnovabili o la cattura del carbonio.
L’UE sostiene programmi di ricerca e innovazione nell’ambito della transizione energetica e della lotta al cambiamento climatico, che possono includere studi sulla geoingegneria solare come parte di un portafoglio più ampio di soluzioni climatiche
Sintesi degli investimenti e finanziatori principali (fornita da Perplexity ai)
Organizzazione/Paese | Tipo di finanziamento | Ambito di ricerca principale |
Stati Uniti (NOAA, DOE) | >400 milioni di dollari (2023-2025) | Iniezione aerosol, alcalinità oceanica, schiarimento nuvole |
Regno Unito (Met Office, UKRI) | Decine di milioni di euro | Modelli climatici, impatti regionali SRM |
Unione Europea (EU4Climate) | Programmi interdisciplinari | Impatti transfrontalieri, governance etica |
Cina (Programma Tianhe) | Fondi nazionali per ricerca e sperimentazioni | Modifica climatica su larga scala, gestione precipitazioni |
SilverLining (no-profit) | Finanziamenti privati | Ricerca su SRM sicura ed etica |
National Geographic Society | Grant per ricerca scientifica | Studi climatici, conservazione e innovazione ambientale |
Riassumendo: I paesi che stanno investendo e sostenendo di più nella geoingegneria solare, in particolare nella gestione della radiazione solare (Solar Radiation Management, SRM), sono principalmente:
Gli investimenti diretti nella ricerca sulla geoingegneria solare stanno crescendo, soprattutto grazie a fondazioni private (ad esempio Simons Foundation negli USA – Poco o nulla si è saputo del 2025 Solar Radiation Management Annual Meeting in aprile) e programmi governativi in paesi come Regno Unito e Cina
Paesi in via di sviluppo come Bangladesh, Brasile, Etiopia, Giamaica, Kenya, Pakistan, Filippine e Tailandia stanno iniziando a interessarsi e a partecipare attivamente al dibattito e alla ricerca sulla geoingegneria solare, anche per valutare i rischi e benefici specifici per le loro economie e popolazioni
In sintesi, la leadership negli investimenti e nella ricerca sulla geoingegneria solare è attualmente detenuta da paesi come Cina, India, Russia e Regno Unito, con un crescente coinvolgimento di paesi in via di sviluppo che vogliono far sentire la loro voce e partecipare alle decisioni su questa tecnologia
ULTERIORI DATI
Carnegie Climate Governance Initiative (C2G),
Dettagli ulteriori si trova in una tabella della Carnegie Climate Governance Initiative (C2G), 8th Edition, che elenca gli sforzi di ricerca pubblica sulla geoingegneria solare (Solar Geoengineering, SG).
Qui un riassunto dettagliato nella Tabella 1, che elenca i principali programmi pubblici di ricerca sulla geoingegneria solare (Solar Geoengineering, SG) finanziati a livello globale:
Anno | Finanziatore | Nome Progetto | Importo | Obiettivo principale |
2021–2027 | Unione Europea (European Research Council) | GeoEngineering and Negative Emissions Pathways in Europe (GENIE) | €9,2 milioni | Esplorare dimensioni ambientali, tecniche, sociali, legali, etiche e politiche della rimozione CO₂ e geoingegneria solare; produrre una valutazione scientifica completa |
2020–ongoing | USA (NOAA) | Earth’s Radiation Budget | $4M (2020), $9M (2021), $9M (2022) | Ricerca fondamentale sulla stratosfera e il marine boundary layer, con osservazioni, modellazioni e studi di laboratorio |
2015–2019 | Cina (Ministero della Scienza e Tecnologia) | Mechanism and Impact of Geoengineering | $2,2 milioni | Comprendere meccanismi fisici, modellare impatti climatici e governance internazionale |
2009–2012 | UE | Implications and Risks of Engineering Solar Radiation to Limit Climate Change (IMPLICC) | €1,3 milioni | Valutare efficacia, effetti collaterali, rischi e implicazioni economiche dell’ingegneria climatica con modelli climatici ed economici |
2015 | UE | European Trans-disciplinary Assessment of Climate Engineering | €1,3 milioni | Valutare potenziali, incertezze, rischi, implicazioni e criteri di valutazione per metodi di ingegneria climatica |
2016–2019 | Germania (German Research Foundation) | Priority Program 1689, Climate Engineering: Risks, Challenges, Opportunities? | €10,5 milioni | Valutare metodi di ingegneria climatica in modo interdisciplinare, inclusi aspetti sociali, politici, legali ed etici |
2014–2017 | Norvegia (Research Council of Norway) | Exploring the Potential and Side Effects of Climate Engineering | NOK 7 milioni | Simulazioni modellistiche di tre approcci di ingegneria climatica, inclusi aspetti biogeochimici |
2010–2014 | Regno Unito (EPSRC, NERC, STFC) | Stratospheric Particle Injection for Climate Engineering (SPICE) | €1,7 milioni | Valutazione di particelle, sistemi di rilascio e modellazione climatica |
2012–2014 | Regno Unito (ESRC, AHRC) | Climate Geoengineering Governance project | €1,5 milioni | Ricerca su implicazioni etiche, legali, sociali e geopolitiche di varie tecniche di geoingegneria e dialogo con stakeholder |
2016–2020 | USA (National Science Foundation) | Impacts of Climate Engineering Using Stratospheric Aerosols | $700.000 | Modellazione degli impatti della geoingegneria solare, inclusi effetti sull’agricoltura |
2010–2014 | USA (National Science Foundation) | The Ethics of Geoengineering: Investigating the Moral Challenges of Solar Radiation Management | $375.000 | Indagine su giustizia sociale e procedurale, ruolo della tecnologia, rischio, incertezza e fiducia pubblica nella scienza |
I finanziamenti provengono quindi da Stati Uniti, Unione Europea, Germania, Norvegia, Regno Unito E Cina, Molti progetti coprono periodi di 3-7 anni, segnalando un impegno continuativo e crescente nella ricerca.
FONTE E TESTO COMPLETO https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S2590332223005481
Ruolo crescente delle startup e fondazioni private
Startup innovative nel settore della geoingegneria solare hanno ottenuto finanziamenti significativi: ad esempio, una startup statunitense-israeliana ha raccolto 15 milioni di dollari, mentre Make Sunsets ha ricevuto oltre 1,2 milioni di dollari per sviluppare particelle riflettente.
Questa organizzazione no-profit londinese è ora uno dei maggiori finanziatori della ricerca sulla geoingegneria. Plus, Simons, EDF e una nuova impresa sostenuta dall’ex CTO di Meta sono pronti a versare altre decine di milioni nel controverso settore.https://www.technologyreview.com/2024/06/14/1093778/foundations-are-lining-up-to-fund-geoengineering-research/
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