La francese IXION e la Spike Aerospace stanno già perfezionando lo Spike s-512 un aereo supersonico che coprirà dal 2018 la tratta Los Angeles – Tokyo in 5 ore e che sarà totalmente privo di oblò: al loro posto ci saranno megaschermi digitali che proietteranno l’esterno la “full immersione”. Innumerevoli i vantaggi dal punto di vista pratico dicono. Ma abituatevi all’idea, la vista diretta non ci sarà più.
Arrivano gli aerei senza finestrini
Se viaggiare in aereo è l’incubo di molti, c’è una novità in arrivo che potrebbe terrorizzare definitivamente e costringere a fare Km e Km in auto o in treno per tutta la vita… o forse no!
La proposta di un centro di ricerca inglese sembra terrorizzare i paurosi del volo. Ma dietro al progetto ci sono ragioni fisiche e soprattutto economiche che tra 10 anni potranno facilitarci la vita. Si tratta dell’aereo senza finestrini, un progetto che lascerà ‘secche’ alcune persone e incantate altre. A disegnarne il progetto l’inglese CPI, Centre for Process Innovation con sede a Teesside. Il Guardian riporta che grazie a questa creazione assisteremo alla sostituzione dei normali finestrini con schermi full- length cioè a estensione totale, che mostreranno viste panoramiche catturate dalle telecamere montate sulla parte esterna del velivolo, oltre a fornire intrattenimento e connessione internet durante il volo. I passeggeri potranno attivare o disattivare la vista del panorama a seconda dei gusti, identificare dei punti toccando lo schermo o anche solo navigare in internet.
Il video dimostrativo:
Il progetto di questi velivoli tuttavia non deriva da una sadica voglia di incutere o meno paura ai passeggeri, ma da ragioni fisiche ed economiche in particolare. “Rimuovere i finestrini dell’aereo riduce il peso e quindi anche il costo e per la compagnia aerea e per i passeggeri”- dichiara la CPI.
In un video caricato su YouTube il 15 ottobre il CPI ha mostrato come siano più di 3 miliardi le persone che volano in tutto il mondo ogni anno per un consumo di 220.000 galloni di carburante e di oltre 705 milioni di tonnellate di CO2.
Il dottor Jon Helliwell del CPI è stato ascoltato dal Guardian e ha dichiarato: ” Abbiamo parlato con delle persone nell’industria aerospaziale e abbiamo capito che c’era bisogno di rendere più leggeri gli aeroplani (…). Lasciamo che cadano tutte i finestrini- come accade negli aerei cargo- cosa potranno mai fare i passeggeri? Se ci pensate il problema sarà solo di coloro che siederanno accanto alla finestra!”.
Helliwell ha detto che gli aerei senza finestrini saranno una realtà già tra 10 anni. Un tempo lungo se si pensa a quanti cambiamenti farà anche l’uomo, breve se si pensa che potremo volare tra le nuvole senza barriere.
FONTE
L’immersione totale nello schermo e nel computer del soggetto può implicare che la realtà possa scomparire in un generico non-luogo?
Risponde Jean Baudrillard : Il virtuale ha assorbito il reale
IMPORTANTE!: Il materiale presente in questo sito (ove non ci siano avvisi particolari) può essere copiato e redistribuito, purché venga citata la fonte. NoGeoingegneria non si assume alcuna responsabilità per gli articoli e il materiale ripubblicato.Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.