FIDATEVI DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE!
Dal 2015, l’AIEA si è affidata alla piattaforma Mosaic AI di Palantir, che analizza milioni di dati, tra cui immagini satellitari, social media e file personali, per prevedere le minacce nucleari.
Invece di prove concrete, il sistema ha mostrato “anomalie” nei siti iraniani di Fordow e Lavisan-Shian, ripetendo così anni di reclami diffusi.
Il sistema ha analizzato il comportamento e i metadati e ha poi formulato ipotesi, o meglio, supposizioni, sulle intenzioni dell’Iran.
Le analisi algoritmiche di Mosaic hanno sostituito l’intelligence convenzionale e hanno trasformato correlazioni di dati probabilmente senza rischi in un semaforo verde per la guerra.
Il 12 giugno, l’Iran ha fatto trapelare documenti che dimostrano che il direttore dell’AIEA Rafael Grossi ha passato i dati di Mosaic a Israele, trasformando l’agenzia in uno “strumento di aggressione”.
RISULTATO? Beh, è quello che abbiamo visto.

Il ruolo dell’IA sta diventando enorme, investigare è doveroso. Quello che vedo è che la dimensione etica dei responsabili dei programmi è in ritardo rispetto alle loro armi miracolose, questo era già emerso con la creazione della bomba atomica.Il genio è uscito dalla bottiglia, ora dobbiamo imparare a gestirlo e soprattutto a capire noi stessi. L’IA riflette il bene e il male che albergano in noi. È il terreno per lo sviluppo di un’umanità vera e consapevole. I geni sono usciti dalla bottiglia e stanno spazzando dappertutto. Palantir è in una posizione dominante in questo momento. James Corbett fa la sua analisi. 

The Corbett Report: Cosa fa realmente Palantir?

The Corbett Report
25 giugno 2025

James Corbett

Nel caso non l’abbiate notato, Palantir è ovunque di questi tempi.

Proprio così, il meno amato contractor di intelligence dello stato profondo è improvvisamente al centro delle notizie.

Investopedia celebra il prezzo record delle azioni di Palantir.

Il New York Times riporta il nuovo contratto di Palantir per creare una “mega-database” per l’Agenzia delle Entrate.

Le persone scendono in strada per protestare contro le inquietanti tecnologie di sorveglianza di Palantir.

Il Chief Technical Officer di Palantir si è persino vantato sulle pagine di Die Freie Presse di essersi unito all’esercito statunitense come parte del nuovo “Executive Innovation Corps” della Riserva dell’Esercito.

Come lettori di Corbett, potete capire quanto sia strano questo improvviso afflusso di attenzione su Palantir. Dopotutto, negli ultimi dieci anni, l’unico posto dove si poteva leggere qualcosa su questo gigante della sorveglianza e dell’elaborazione dati erano siti come Unlimited Hangout, The Last American Vagabond, The Conscious Resistance, The Corbett Report o altri siti di media indipendenti.

Allora, cosa sta succedendo? Perché Palantir è improvvisamente sotto i riflettori? E cosa significa questo per il futuro di Palantir e per il futuro dell’umanità?

Scopriamolo.

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Cos’è Palantir?

Se avete letto Come Palantir ha conquistato il mondo, allora siete già al corrente di cosa sia Palantir e del motivo per cui dovremmo essere così preoccupati per questo contractor governativo mascherato da agenzia di intelligence.

Ma per chi non ha letto quell’importante articolo, ecco un riassunto in una frase:

Palantir, chiamato così in riferimento alle pietre veggenti magiche de Il Signore degli Anelli di Tolkien, è un’entità di intelligence che opera nell’ombra, offrendo software di sorveglianza panoptica e di data mining che traccia chiunque e qualsiasi cosa per conto degli elementi peggiori dello stato profondo.

Questo è tutto. Ma per chi vuole maggiori dettagli, ecco un quadro più ampio:

Nel 2003, l’inquietante ufficio “Total Information Awareness” (TIA) – un programma della DARPA (Defense Advanced Research Projects Agency) volto a raccogliere, analizzare e sfruttare tutti i dati disponibili su transazioni, comunicazioni e viaggi di tutte le persone nel mondo, inclusi i cittadini americani – fu ufficialmente chiuso a causa delle proteste pubbliche. Per una straordinaria coincidenza, proprio mentre il TIA veniva smantellato, il re della “PayPal Mafia” e futuro membro del comitato direttivo di Bilderberg, Peter Thiel (sì, proprio quel Peter Thiel), era impegnato a fondare Palantir Technologies Inc., un’azienda di “software” (assolutamente NON un’azienda di dati!!!) che, come ha detto un rapporto popolare, “ha elegantemente realizzato ciò che il TIA si era prefissato di fare”.

L’ex direttore del TIA (e criminale dell’Iran-Contra caduto in disgrazia) John Poindexter fu così impressionato dalle capacità simili a quelle del TIA di Palantir che raccomandò personalmente l’azienda a In-Q-Tel, il braccio di venture capital della CIA. Questo portò la CIA a diventare il primo e più affidabile cliente di Palantir, stabilendo anche un precedente: agenzie di intelligence, enti governativi, dipartimenti di polizia e altre istituzioni potevano utilizzare Palantir come intermediario per evitare di essere direttamente coinvolti in sorveglianza, spionaggio, data mining e altre attività discutibili.

Oggi, Palantir guadagna oltre 3 miliardi di dollari all’anno fornendo il suo software di analisi dei big data basato sull’intelligenza artificiale a governi e aziende private in tutto il mondo.

Cosa fa Palantir?

Allora, cosa fa esattamente Palantir? Beh, al giorno d’oggi praticamente tutto!

Ecco alcuni esempi:

Sorveglianza panoptica di chiunque

Forse è scontato, ma va detto comunque. Fin dalla sua fondazione, il punto di forza di Palantir è stato fornire programmi avanzati di data mining e sorveglianza dei big data basati sull’IA per lo stato profondo. Questo è il motivo per cui Poindexter era inizialmente interessato all’azienda, e per cui CIA e NSA sono diventati due dei primi e più affidabili clienti.

Palantir non solo ha promesso di rendere più efficiente lo spionaggio illegale delle agenzie di intelligence americane sui cittadini, ma ha anche permesso loro di condurre tale spionaggio tramite un intermediario che, in caso di scoperta, poteva essere sacrificato. Inoltre, ha fornito un sistema interoperabile per collegare le banche dati delle varie agenzie, precedentemente isolate l’una dall’altra.

Ma per quanto inquietante fosse la tecnologia di sorveglianza di Palantir, nel corso degli anni è diventata ancora più spaventosa, estendendosi (come vedremo) a ogni aspetto della vita quotidiana delle persone, dal loro posto di lavoro al supermercato, allo studio medico – e tutto il resto.

Infatti, questa tecnologia non viene più utilizzata solo per tracciare ciò che le persone hanno fatto in passato. Ora viene usata per prevedere cosa faranno in futuro…

Pre-crimine

Nel 2018, è stato rivelato che il Dipartimento di Polizia di New Orleans (NOPD) utilizzava il software di Palantir in un programma che “tracciava i collegamenti delle persone con altri membri di bande, mappava la loro storia criminale, analizzava i social media e prevedeva la probabilità che individui commettessero atti violenti o diventassero vittime”.

La scoperta che un programma prevedesse il comportamento criminale delle persone prima che accadesse ha spinto il NOPD a fare sforzi straordinari per tenere segreta la sua relazione con Palantir. “Per quanto ne so, nessuno a New Orleans ne era a conoscenza”, ha ammesso James Carville, il politico democratico che, come consulente pagato da Palantir, ha contribuito a facilitare la partnership tra NOPD e Palantir.

Inizialmente riportato da The Verge, la rivelazione che un dipartimento di polizia utilizzasse un oscuro contractor governativo per prevedere il comportamento delle persone doveva essere uno schiaffo in faccia – una notizia che avrebbe scatenato una reazione pubblica e posto fine alla partnership con il NOPD e ad altri programmi simili. Al contrario, il relativo disinteresse per la storia sembra aver incoraggiato altri dipartimenti di polizia a intraprendere partnership simili con Palantir.

Nel 2023, ad esempio, è stato riferito che il Dipartimento di Polizia di Los Angeles utilizzava il software di Palantir nella sua “Operation LASER (Los Angeles Strategic Extraction and Restoration)”. Il programma, secondo i rapporti, utilizza software fornito da Palantir per raccogliere dati su precedenti penali e affiliazioni da fonti come lettori di targhe e social network, calcolando un “punteggio di criminale cronico” per l’individuo in questione.

Rapporti successivi hanno confermato che la tecnologia di spionaggio e “polizia predittiva” di Palantir è utilizzata anche dalla polizia e dagli sceriffi di New York e Chicago, e che il Northern California Regional Intelligence Center (NCRIC), sotto il Dipartimento di Sicurezza Nazionale, utilizza il sistema operativo “Gotham” di Palantir per monitorare digitalmente altri 7,9 milioni di persone. In base all’accordo tra NCRIC e le 300 forze di polizia della regione, qualsiasi dipartimento di polizia può richiedere dati da Palantir senza dover rivelare la fonte di tali informazioni.

Ma non è solo la polizia statunitense a collaborare con Palantir. La settimana scorsa è stato rivelato che la polizia del Regno Unito utilizza il software di Palantir nel suo “Project Nectar”, un’operazione volta a fornire una “visione unica e unificata” dei dati provenienti da varie fonti e ad avvertire la polizia quando qualcuno “sta per commettere un crimine”.

Quindi, la prossima volta che verrete fermati dalla polizia per un crimine che non avete ancora commesso, saprete che l’arresto è stato probabilmente innescato dal software di Palantir!

Armi basate sull’IA

Nel 21° secolo, una nuova generazione di contractor militari-industriali ad alta tecnologia, potenziati dall’intelligenza artificiale, sta emergendo per sostituire i vecchi contractor militari-industriali in giacca e cravatta.

Non preoccupatevi: gli aspiranti signori della guerra del nuovo complesso militare-industriale sono altrettanto psicotici, folli e assetati di sangue dei loro predecessori. Solo che sono anche più esperti di tecnologia.

E, come si scopre, Palantir è tra le aziende high-tech che cercano di superare Raytheon, Boeing e Lockheed Martin nella corsa a vendere strumenti di morte e distruzione a Zio Sam.

Sebbene si presenti pubblicamente come un’azienda che fornisce “piattaforme software” per l’analisi dei big data, Palantir non è estranea al mondo degli appalti militari.

In “La strana storia di Peter Thiel – Parte seconda: Comprare politici è facile”, ho raccontato come Palantir, durante il primo mandato di Trump, abbia inserito i suoi principali collaboratori e consulenti nel Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti (DOD), prima di ottenere un contratto da 800 milioni di dollari – il più grande contratto singolo nella storia dell’azienda – per fornire “una suite completa di hardware e software per l’industria bellica” all’esercito statunitense.

Da allora, i contratti miliardari sono solo aumentati.

A marzo dello scorso anno, Palantir ha vinto un contratto da 178,4 milioni di dollari per sviluppare e produrre dieci “Tactical Intelligence Targeting Access Nodes” (TITAN) per l’esercito statunitense. Questi sono descritti come stazioni di terra basate sull’IA, “utilizzate per collegare i veicoli dell’esercito con sistemi di rilevamento aereo e spaziale, che a loro volta forniscono informazioni di targeting ai soldati”.

E a maggio dello scorso anno, Palantir ha ottenuto un contratto da 480 milioni di dollari per sviluppare un sistema di targeting prototipo per il Pentagono, che “utilizza algoritmi generati dall’IA e capacità di memoria per scansionare e identificare sistemi nemici”.

Non è solo Washington a essere interessata alle armi basate sull’IA di Palantir. Ad aprile dello scorso anno, il costruttore navale sudcoreano HD Hyundai Heavy Industries ha firmato un memorandum d’intesa con Palantir per sviluppare “Unmanned Surface Vessels” (droni navali) che, secondo loro, “saranno un punto di svolta nella futura guerra navale”.

E per quanto redditizia sia stata finora l’industria delle armi high-tech per Palantir, il futuro sotto la nuova amministrazione Trump sembra ancora più roseo.

A dicembre dello scorso anno, Palantir ha formato un consorzio con l’azienda del Thielverse, Anduril, per (nelle disgustose parole del loro comunicato stampa congiunto) “fornire l’infrastruttura tecnologica dal confine all’impresa, che consente ai nostri partner governativi e industriali di trasformare i progressi dell’IA americana in capacità militari e di sicurezza nazionale di nuova generazione”.

Naturalmente, i sistemi di targeting avanzati basati sull’IA e le tecnologie dei droni di Palantir e Anduril sono già stati utilizzati in Ucraina e a Gaza, contribuendo ad alimentare massacri di massa in due delle zone di guerra più calde del mondo.

Ma non preoccupatevi, amici! Secondo Alex Karp, CEO di Palantir (e membro del comitato direttivo di Bilderberg), l’obiettivo di Palantir è diventare un top contractor militare non per guadagnare soldi con il sangue degli innocenti. No, stanno aiutando a porre fine allo spargimento di sangue e alla violenza!

Il nostro obiettivo come azienda è aiutare gli Stati Uniti e i loro alleati a evitare una guerra”, ha detto Karp a Fast Company l’anno scorso. “L’unico modo per farlo è dimostrare una superiorità tecnologica e strategica così schiacciante da spaventare a morte i nostri avversari”.

Affinché non pensiate che la logica di Karp sia dubbia, considerate che Palantir ha riaffermato il suo supporto ai diritti umani e nega completamente qualsiasi coinvolgimento con quei malvagi programmi di targeting basati sull’IA di cui avete sentito parlare, usati per uccidere civili a Gaza! Finché credete che Palantir guadagni i suoi miliardi vendendo droni umanitari e sistemi di felicità basati sull’IA a militari di tutto il mondo, potete dormire sonni tranquilli sapendo che Karp e i suoi crociati per la pace stanno proteggendo la nostra sicurezza!

Sorveglianza genomica

Come la whistleblower Zowe Smith evidenzia nel suo lavoro sulla sorveglianza medica (e nella sua recente apparizione su The Corbett Report), Palantir non è solo coinvolto nella catena di uccisione basata sull’IA che prende di mira i palestinesi a Gaza e i russi in Russia. È anche coinvolto nella catena di uccisione basata sull’IA in America!

In particolare, Palantir ha contribuito a costruire l’infrastruttura per il tracciamento dei contatti, il pass vaccinale e la sorveglianza dell’ID digitale istituita durante la pandemia. Scrive Smith:

Palantir ha avuto un ruolo importante nella fusione dell’IA con i registri sanitari elettronici o programmi EHR. Palantir è stata incaricata dal CDC di sviluppare un’app per il tracciamento dei contatti. Per l’Operazione Warp Speed, Palantir ha fornito un programma di intelligenza artificiale chiamato Tiberius. Questo doveva monitorare la capacità dei letti in terapia intensiva e la disponibilità di ventilatori. Sovrappone 225 database del settore pubblico e privato in un “ecosistema”. Tiberius può prendere di mira gruppi etnici in base al comportamento a rischio e alla posizione. Non solo mappa i dati, ma può anche prevedere comportamenti. Palantir è stato membro della coalizione per il registro Covid-19 e lo scambio di informazioni. Palantir ha anche fornito la piattaforma di IA utilizzata da HHS Protect per la distribuzione di Remdesivir, il farmaco mortale che causa insufficienza renale. Inoltre, Tiberius è stato utilizzato per identificare i pazienti per le sperimentazioni cliniche dei vaccini.

Smith continua, rivelando che il ruolo di Palantir nella sorveglianza genomica non si ferma qui.

Palantir collabora da tempo con il CDC per il programma di bio-sorveglianza dei vaccini Covid chiamato HHS Protect. Il contratto prevedeva che Palantir fornisse software di sorveglianza, e il programma da loro sviluppato si chiama Tiberius. Il software di IA è spesso progettato per un’unica attività; i programmi vengono sviluppati all’interno di un programma per gestire molteplici compiti. Simile al film Inception. È una procedura operativa standard utilizzare più programmi che lavorano insieme. L’altro programma utilizzato in HHS Protect si chiama Gotham. Tiberius assegna un punteggio di rischio agli obiettivi, mentre la funzione di Gotham è localizzare gli obiettivi e decidere autonomamente quando implementare contromisure. Gotham è utilizzato anche da polizia, ICE e militari per il targeting in varie applicazioni, inclusa la catena di uccisione guidata dall’IA.

Se vi manca l’immaginazione e non avete ancora capito quanto sia incredibilmente pericolosa una tale sorveglianza, basta guardare cosa è stato fatto con questa tecnologia in passato.

Nel 2015, documenti trapelati di Palantir hanno rivelato, tra le altre cose, che i Marines degli Stati Uniti utilizzavano il software di Palantir per “caricare campioni di DNA da luoghi remoti e accedere a informazioni raccolte nel corso degli anni attraverso la raccolta di impronte digitali e prove di DNA”. I risultati vengono restituiti quasi immediatamente, indicando ai Marines se arrestare o lasciare andare la persona in questione.

Ora, il governo degli Stati Uniti (e altri governi) utilizza Palantir per condurre bio-sorveglianza e assegnare punteggi di rischio alle persone nelle loro banche genetiche. Cosa potrebbe andare storto?

Ottimizzazione della schiavitù salariale

Data la fama e la ricchezza che Palantir ha ottenuto servendo clienti come la CIA e il Pentagono, l’azienda ha suscitato più di qualche sopracciglio quando, a febbraio 2024, ha annunciato di aver concluso un accordo con Coles, il gigante australiano dei supermercati, per “aumentare l’efficienza e ottimizzare le operazioni” del rivenditore.

Cosa? Palantir lavora nel settore del commercio al dettaglio? E con una catena di supermercati, per giunta? Cosa significa?

Una serie di comunicati stampa mascherati da notizie spiega gentilmente cosa significa. Il piano era di utilizzare Foundry, la piattaforma di analisi dei dati di Palantir, per “catturare impressionanti 10 miliardi di righe di dati, offrendo approfondimenti su ogni aspetto delle operazioni di Coles, dai suoi 840 supermercati ai 120.000 dipendenti, 9.000 fornitori e 41 miliardi di dollari di fatturato”.

Ma cosa significa davvero dietro il gergo da PR? Beh, significa davvero che Palantir e i suoi compari aziendali stanno ora cercando di realizzare il sogno bagnato dei tecnocrati di una “gestione scientifica” per rendere ogni aspetto delle operazioni aziendali il più “efficiente” e “snello” possibile.

Tracciando ogni movimento dei clienti con telecamere dal momento in cui entrano nel negozio fino a quando escono con l’acquisto finale, i rivenditori possono determinare come progettare al meglio il negozio e gestire l’esperienza di acquisto per massimizzare le vendite.

E tracciando i dipendenti, i rivenditori possono spremere ogni minuto produttivo da questi schiavi salariati in modo più efficiente, continuando a registrare profitti record nel mezzo di una crisi del costo della vita.

Non sorprende che, anche quando Palantir non aiuta gli elementi peggiori dello stato profondo a uccidere civili innocenti o a spiare i propri cittadini, contribuisca comunque a creare una tecnocrazia in cui i dati vengono messi al primo posto e le persone sono trattate come meri oggetti manipolabili algoritmicamente.

Palantir + Trump = ?

Sì, che siamo a casa, in ufficio, in ospedale o sui campi di battaglia di Gaza, sembra non esserci un posto sulla Terra dove possiamo sfuggire ai tentacoli inquietanti del panopticon di Palantir. E, proprio come avevo previsto, ora che il lacchè di Peter Thiel è saldamente insediato come vice presidente di Trump e i seguaci di Thiel popolano ogni angolo dell’amministrazione Trump 2.0, le cose peggioreranno ancora per i difensori della libertà e gli oppositori della tirannia nella “terra dei liberi e casa dei coraggiosi”.

Non è solo il discorso di un convinto antistatalista e realista delle cospirazioni. È un fatto documentabile (e documentato) che il prezzo delle azioni di Palantir sia quasi esattamente raddoppiato da quando Trump è entrato in carica a gennaio di quest’anno, passando da 73 dollari nella settimana dell’insediamento di Trump a 139,74 dollari al momento della stampa.

Tuttavia, sembra che Palantir abbia finalmente superato una soglia – passando dall’essere un’azienda inquietante di cui molti avevano sentito parlare (ma sapevano poco) a un’azienda inquietante contro cui le persone stanno ora attivamente protestando.

La goccia che ha fatto traboccare il vaso sembra essere stato l’articolo “Trump incarica Palantir della raccolta dati sugli americani”, un rapporto dettagliato del New York Times pubblicato il mese scorso. In esso, l’ordine esecutivo di Trump dal titolo innocuo “Fermare sprechi, frodi e abusi eliminando i silos informativi” (firmato a marzo) è collegato all’uso della piattaforma software Foundry di Palantir da parte di varie agenzie federali degli Stati Uniti – una piattaforma che raccoglie e analizza dati da fonti diverse.

Come ulteriormente dettagliato nell’articolo del NYT, Palantir ha ricevuto oltre 113 milioni di dollari in spese governative da quando Trump è entrato in carica a gennaio e ha ottenuto un ulteriore contratto da 795 milioni di dollari dal Dipartimento della Difesa di Trump. Inoltre, finora quattro agenzie governative hanno iniziato a utilizzare Foundry, e altre due – la Social Security Administration e l’Internal Revenue Service – stanno valutando l’idea. L’uso di Foundry potrebbe portare tutte queste agenzie federali a unire e condividere liberamente i loro dati sui cittadini americani, creando una vasta rete digitale che cattura ogni tipo di informazione privata e sensibile sui cittadini comuni.

Questi sviluppi preoccupano le persone con una mente lucida, inclusi 13 ex dipendenti di Palantir che il mese scorso hanno firmato una lettera invitando i lavoratori del settore tecnologico a opporsi alla creazione di megadatabase che invadono la privacy.

E ora, finalmente, quelli di noi nei media indipendenti che avvertono dei pericoli di Palantir non sono più voci solitarie nel deserto. Ora tutti si uniscono al coro della preoccupazione.

I democratici stanno iperventilando su Palantir e l’IRS.

I socialisti avvertono del tecnofascismo di Palantir.

Dannazione, persino i sostenitori di MAGA sono arrabbiati: “Trump ci ha traditi”: MAGA reagisce alla possibile banca dati nazionale dei cittadini.

Naturalmente, dovremmo mettere in discussione i motivi di alcune di queste voci preoccupate. Senza dubbio, qui si sta giocando una politica sinistra/destra, con alcuni membri della sinistra che vedono semplicemente un’opportunità per attaccare il regime di Trump su un altro fronte. E non c’è altrettanto dubbio che, se e quando un democratico tornerà al potere, le stesse voci di opposizione a sinistra si zittiranno tanto velocemente quanto si zittirono i manifestanti contro la guerra durante gli anni di Bush una volta che Obama si insediò nell’Ufficio Ovale.

Ma indipendentemente dai motivi e dalle intenzioni di alcune di queste voci di opposizione, il fatto è che ora ci sono voci di opposizione contro Palantir e le sue attività. E anche se alcuni attori controllati protestano contro Palantir solo per motivi politici meschini, molti cittadini preoccupati stanno diventando consapevoli di una minaccia di cui prima non erano a conoscenza e si stanno opponendo.

Questa è una buona cosa. La cosa peggiore, tuttavia, sarebbe se i critici di Palantir trascorressero più tempo ad attaccare i loro compagni di opposizione che Palantir stesso. Una tale strategia sarebbe più che controproducente.

Ricordate che l’ufficio per la Total Information Awareness fu ufficialmente chiuso oltre due decenni fa perché suscitò un’enorme opposizione pubblica. Questo fu il motivo per cui lo stato profondo cambiò cavallo a metà corsa e iniziò a utilizzare il contractor Palantir per il suo lavoro sporco. Ora che Palantir è stato smascherato come un TIA sotto steroidi, se il pubblico non si sollevasse in massa per sventare nuovamente i piani dello stato profondo, sarebbe la più grande tragedia di tutte.

Sì, per la prima volta in decenni, il pubblico si sta sollevando nella sua rabbia contro una vera minaccia alla sua libertà e privacy: Palantir. È tempo che quelli di noi che sanno una o due cose sull’azienda dicano la verità su Palantir.

ORIGINALE What Does Palantir Actually DO?

FONTE https://uncutnews.ch/the-corbett-report-was-macht-palantir-eigentlich/

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IL NUOVO DEEP STATE – BENVENUTI NEL NUOVO ORDINE MONDIALE DI PALANTIR

LA NATO SI AFFIDA ALL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE DI PALANTIR – UN’ ANALISI CRITICA

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