Noi esseri umani siamo come alberi, radicati al suolo con un’estremità, protesi verso il cielo con l’altra, e tanto più possiamo protenderci quanto più forti sono le nostre radici terrene” [A. Lowen (1910-2008)]

A piedi nudi con l’Earthing

Un esperto di elettronica sostiene di avere trovato la prova scientifica che dimostra come la Terra sia veramente in grado guarirci – nel vero e proprio senso della parola. Ha sperimentato un viaggio eccezionale, che è cominciato con un dente cariato ed è sfociato in un modo radicalmente nuovo di pensare, vivere e affrontare il dolore cronico e la malattia. Questa è la storia di Clint Ober e dell’Earthing.

In un assolato pomeriggio nei primi mesi del 2008, Clint Ober si sedette su una panchina del parco di Sedona, in Arizona. La sua attenzione fu catturata dai tanti turisti che passavano e dalle scarpe che indossavano. Sneakers, sandali, scarponcini da trekking. E gli venne in mente che quasi tutti avevano una suola di plastica o di gomma.

Come spiega nel suo libro, gli si accese la classica lampadina. Ripensò all’esperienza fatta con la tecnologia via cavo e con la messa a terra – che poi altro non è che la creazione di una connessione – di tutti i sistemi elettrici e via cavo per eliminare le interferenze provenienti da campi elettromagnetici esterni. In quel momento Ober realizzò che tutte quelle persone erano prive di contatto diretto con la Terra. Ancora all’epoca non lo sapeva, ma la sua vita stava per cambiare grazie a questa singola domanda che gli era entrata in testa: “Indossare scarpe con suole isolanti di gomma o plastica può avere effetti dannosi sulla salute?”.

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Un’infanzia con i piedi per terra

L’illuminazione che Ober ebbe in Arizona rappresentava una sorta di cerniera tra i due periodi più importanti della sua vita. Il primo era stato l’infanzia trascorsa nella fattoria del Montana. Da bambino era affascinato dalla natura. Descrive i suoi primi anni di vita impegnati nell’esplorazione di luoghi permeati della storia e delle leggende dei Nativi Americani. Fin da piccolo aveva già la tendenza istintiva a togliersi le scarpe e a correre a piedi nudi sul terreno, spesso anche dormendo all’aperto.

Costretto a lasciare la scuola per dare una mano nella fattoria di famiglia alla morte del padre, Ober iniziò ad osservare con attenzione il modo in cui gli animali che potevano correre liberi apparivano più in salute rispetto a quelli che si trovavano in gabbia o che venivano tenuti al chiuso come gli animali domestici, ma fu solo molti anni più tardi che ne comprese la ragione.

La carriera se l’è fatta da se

Negli anni ’70, nel pieno della gioventù, Ober entrò in quella seconda parte della sua vita che lo portò ad avere il suo momento topico, come Newton con la mela. Fondò quella che poi divenne un’azienda leader a livello nazionale nelle installazioni televisive e nei sistemi via cavo. Da autodidatta, imparò tutto ciò che di tecnico c’era da sapere sulle telecomunicazioni, contribuì a ideare il moderno concetto di modem e ad implementare l’utilizzo del personal computer per la ricezione delle informazioni da tutto il mondo. Finì presto per lavorare con i fondatori della CNN, dell’HBO e di altri network via cavo. Realizzò il Sogno Americano, un business di successo, una lussuosa casa a Denver e uno stile di vita che comprendeva tutto ciò che i soldi potevano comprare.

Ma tutto questo venne messo da parte.

Il dente cariato che ha portato Buone Cose

Nel 1993 Ober venne colto da un forte mal di denti che si trasformò in un grave ascesso e la cui conseguenza fu un danno talmente importante al fegato che il suo organismo iniziò a deperire. Gli venne semplicemente detto che era meglio si preparasse a morire. Ma un intervento chirurgico sperimentale gli salvò la vita.

Il suo incontro con la morte lo trasformò in un uomo nuovo – un uomo che comprese di essere schiavo di ciò che possedeva e di un lavoro che non lo soddisfaceva più. Si disfò di quasi tutto e guidò in lungo e in largo per il paese su una roulotte per oltre quattro anni, finendo poi nuovamente su quella panchina del parco in Arizona.

Un’intuizione dimostrata con il nastro isolante

Dal momento in cui Ober si sedette per la prima volta su quella panchina di Sedona e si chiese se le scarpe potevano mettere a rischio la nostra salute, trovare la risposta divenne per lui come un’ossessione. Il suo primo esperimento, eseguito utilizzando un semplice voltimetro, misurò il campo elettromagnetico (Emf) prodotto sul suo corpo dagli elettrodomestici e dai cavi elettrici che c’erano nel suo appartamento. Poi cominciò a passare il tempo leggendo mentre era connesso a terra o stando sdraiato su una improvvisata griglia metallica che aveva collegato al terreno tramite una bacchetta.

Scoprì che i valori misurati quando era connesso a terra variavano moltissimo rispetto a quando non lo era. Per esempio, quando si coricava a letto mantenendo la pelle a contatto con la griglia metallica, il voltimetro registrava un valore pari quasi a zero. Quando invece non era collegato a terra, i livelli di voltaggio erano diversi. Poi scoprì che stare collegato a terra gli permetteva di dormire per la prima volta dopo tanti anni senza prendere le pillole per il suo mal di schiena cronico. Notte dopo notte, provò a ripetere il suo esperimento e constatò che il mal di schiena diminuiva e il sonno migliorava sensibilmente.

Affascinato da tutto ciò, Ober condusse un esperimento simile con gli amici più stretti che avevano simili problemi. E ottenne gli stessi risultati. Il sonno migliorava, il dolore diminuiva. Diventava evidente che stare collegati a terra e in sincrono con l’energia elettrica naturale della Terra dava benefici eccezionali.

Le buone notizie viaggiano veloci

Come racconta anche in questo libro, Earthing. A piedi nudi, la successiva sfida di Ober fu quella di mettere a punto e rifinire la griglia metallica che prima aveva improvvisato. Lavorando con aziende specializzate, sviluppò una coperta di cotone con strisce di argento conduttivo tessute insieme alle fibre naturali. Sviluppò anche stuoie e tappetini, cerotti e fascette metalliche con cui collegare le persone al terreno.

Iniziò a collegare a terra persone che soffrivano di dolori cronici, infiammazioni gravi, disturbi immunitari, insonnia e altre condizioni di disabilità, persino persone con sclerosi multipla. In brevissimo tempo – a volte addirittura in una notte – molti di loro riportavano un miglioramento significativo dei sintomi. La voce si sparse rapidamente, si venne a sapere degli effetti positivi del contatto con la Terra e la gente cominciò a cercare Ober per chiedergli l’attrezzatura per provare.

Con il passare del tempo, i continui risultati positivi convinsero Ober che il contatto con la Terra ripristinava lo stato elettrico naturale del corpo e che il pianeta possiede proprietà curative ancora ignorate.

Gli scettici ne escono sconfitti.

FONTE https://www.macrolibrarsi.it/speciali/a-piedi-nudi-con-l-earthing-un-fenomeno-globale.php

Il primo a introdurre la tecnica del grounding in terapia fu Alexander Lowen, psichiatra e psicoterapeuta, nato a New York nel 1910 e morto nel 2008 all’età di 98 anni.

Gli studi riportano questi benefici del grounding:Fatica cronica

Dolore cronico

Ansia e depressione

Disturbi del sonno

Malattia cardiovascolare

Equilibrio dei livelli di cortisolo

Molti degli studi sono ancora modesti, quindi sono necessarie altre ricerche in questo campo. Tuttavia, i risultati degli studi finora sembrano promettenti, e ora daremo un’occhiata più da vicino a questi.

Ridurre l’infiammazione
Una ricerca suggerisce che la terra è una matrice vivente con una connessione centrale a tutte le cellule viventi. Questa matrice è tenuta insieme dalla conduttività elettrica, che funge da difesa per il sistema immunitario (un po’ come gli antiossidanti). Il corpo ripristina le sue difese naturali collegandosi alla terra.

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