Programma HORIZON EU: Better Contrails Mitigation (BeCoM) – Miglioramento della mitigazione delle scie di condensazione
(https://cordis.europa.eu/project/id/101056885/it)
Il progetto BeCoM è in corso, non ancora concluso. È nella sua fase attiva di ricerca e sviluppo, e siamo circa a metà del percorso (oggi è novembre 2025, mancano circa 6 mesi alla fine. Solo alla fine del progetto: raccomandazioni per compagnie aeree e gestione traffico. Vediamo cosa ci diranno i cieli l’anno prossimo. FUORI DALLA VISTA, FUORI DALLA MENTE
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Le scie di condensazione, quelle striature bianche e soffici lasciate dagli aerei in volo, causano molti danni all’atmosfera. In realtà, contribuiscono alla maggior parte dell’impatto climatico dell’aviazione. Il progetto BeCoM, finanziato dall’UE, mira a comprendere meglio come le scie di condensazione influenzino il clima. Questo aiuterà a mitigare l’impatto climatico delle emissioni di aviazione diverse dal CO₂. Il progetto prevede la localizzazione e il momento esatti della formazione delle scie. Osservazioni, misurazioni, modellazione e previsioni attraverso metodi numerici avanzati e intelligenza artificiale sono alcuni degli approcci multilivello per affrontare il problema delle scie. Saranno inoltre elaborate raccomandazioni per strategie volte a contrastare l’impatto climatico causato dall’aviazione.ObiettivoL’aviazione contribuisce a circa il 5% del cambiamento climatico antropogenico totale se si includono gli effetti non-CO₂, come la formazione di scie di condensazione e l’impatto delle emissioni di NOx su ozono e metano. Tra i vari effetti non-CO₂, il forzante radiativo delle scie-cirri è il più significativo (~2/3), ma con grandi incertezze. Il fattore più critico è l’enorme variabilità indotta dalle condizioni meteorologiche sull’impatto radiativo delle singole scie. È proprio questa grandezza che BeCoM prevede di stimare con maggiore precisione, poiché la conoscenza del forzante radiativo individuale è alla base dell’evitamento selettivo di quelle scie che contribuiscono maggiormente all’impatto climatico complessivo. Una volta reso standard, sarà possibile formulare misure di mitigazione adeguate e sviluppare schemi di implementazione guidati da politiche.BeCoM affronterà le incertezze legate alla previsione delle scie persistenti e ai loro effetti radiativi individuali dipendenti dal tempo atmosferico. BeCoM si concentrerà su:
ottenere un database più ampio e ad alta risoluzione di umidità relativa e supersaturazione del ghiaccio a livelli di crociera, per l’assimilazione nei modelli di previsione numerica del tempo (NWP);
fornire una rappresentazione più adeguata delle nubi di ghiaccio nel loro ambiente supersaturo all’interno dei modelli NWP;
validare le previsioni per determinare e ridurre le incertezze residue nelle previsioni delle scie.
Per facilitare i processi di assimilazione e validazione, BeCoM svilupperà un nuovo algoritmo di intelligenza artificiale ibrido. Sulla base della previsione delle scie, BeCoM svilupperà un quadro politico per un’efficace evitamento delle scie attraverso un approccio di ottimizzazione delle traiettorie. BeCoM consentirà una migliore comprensione dell’impatto climatico delle scie di condensazione e formulerà raccomandazioni su come implementare strategie che permettano alla gestione del traffico aereo di ridurre l’impatto climatico dell’aviazione. Il consorzio BeCoM si basa su conoscenze ed esperienze che coprono un ampio spettro, dalla scienza atmosferica e ricerca climatica alla ricerca operativa sull’aviazione e allo sviluppo di politiche.
Se volete essere aggiornati sulle ultime novità, iscrivetevi al CANALE TELEGRAM https://t.me/NogeoingegneriaNews
IL PROGETTO DI GOOGLE (E BILL GATES) PER CANCELLARE LE SCIE CHIMICHE …
MENO SCIE IN CIELO. COSA STA SUCCEDENDO? STANNO APPLICANDO IL “TRAIL MANAGMENT”?
LO SPORCO RUOLO DELL’AVIAZIONE CHE NESSUNO SEMBRA VOLER CONOSCERE
IMPORTANTE!: Il materiale presente in questo sito (ove non ci siano avvisi particolari) può essere copiato e redistribuito, purché venga citata la fonte. NoGeoingegneria non si assume alcuna responsabilità per gli articoli e il materiale ripubblicato.Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.
