By Nogeoingegneria

PUNTUALMENTE, a una settimana dalle Olimpiadi, uno studio mostra che senza agire sul cambio climatico entro fine secolo solo una delle precedenti 21 città olimpiche sarà ancora innevata. E il ‘cloud seeding’ non è una soluzione . Ed eccoci, ogni occasione è buona è benvenuta per suonare il tamburo per sollevare la ‘minaccia del cambiamento climatico’.

Scrive la Repubblica: A una settimana dalle Olimpiadi, uno studio mostra che senza agire sul cambio climatico entro fine secolo solo una delle precedenti 21 città olimpiche sarà ancora innevata. E il ‘cloud seeding’ non è una soluzione

Le Olimpiadi invernali di Pechino che si apriranno il prossimo 4 febbraio saranno le prime a svolgersi soltanto su neve artificiale. Non nevica più nella zona scelta per i Giochi e pensare che sarebbe stato meglio scegliere un’altra sede aiuta poco, perché secondo i dati contenuti in uno studio pubblicato su Current Issues in tourism Il cambio climatico ha modificato per sempre il futuro degli sport invernali“, tanto che se non verrà applicato l’accordo di Parigi, entro la fine del secolo si potrebbe sciare ancora soltanto a Sapporo, sede dei Giochi nel 1972. VEDI FONTE

Anche altri si domandano: Neve tutta artificiale in Cina: sarà sempre così nelle Olimpiadi invernali del futuro? 

Per servire il popolo cinese delle nevi, sono stati costruiti dal niente 803 impianti sciistici all’aperto o indoor; 654 piste da pattinaggio; è stata costituita un’industria del tempo libero invernale che promette un giro d’affari da 120 miliardi di euro all’anno. Una situazione interessantissima anche per il made in Italy. La neve artificiale dei Giochi 2022  è curata dalla bolzanina TechnoAlpin e la Prinoth di Vipiteno batterà le piste

La CINA non nasconde i suoi immensi sforzi per manipolare e controllare le condizioni del meteo. Qualcosa è andato storto? O volevano davvero i giochi olimpici con neve artefatta? Difficile penetrare nelle menti dei padroni del pianeta.

CINA: POTENTE “SISTEMA DI MODIFICAZIONE METEOROLOGICA” SARÀ COMPLETATO ENTRO IL 2025

Bloomberg lo sapeva già nel 2019, che bisognavano consumare 49milioni di galloni di acqua per il Fake Snow Olimpico del 2022. La Cina ha un piano ambizioso su come otterrà acqua sufficiente per creare neve completamente artificiale per le Olimpiadi invernali del 2022 a Pechino. La maggior parte degli eventi olimpici all’aperto si svolgerà sulle montagne normalmente aride delle aree di Zhangjiakou e Yanqing, a circa 160 chilometri (100 miglia) a nord di Pechino, che ricevono solo da 7 a 8 pollici di neve all’anno…. E quindi? Fake Snow for China Olympics Needs 49 Million Gallons of Water

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NEVE da RECORD in Cina c’è stata.  Nevicata colossale tra il nord-est della Cina e la regione della Mongolia interna. Uno degli eventi più importanti da oltre cento anni

https://www.youtube.com/watch?v=ZQ5TkWBNvf4

FONTE https://www.meteogiornale.it/2021/11/meteo-notizia/meteo-news/neve-record-cina-mongolia-tempesta-storica-video/

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