e riabilitazione

CLIMEWORKS

L’etichetta di inquinante  improvvisamente affibbiata alla CO2 è un cattivo servizio svolto nei confronti di un gas che ha svolto un ruolo fondamentale nello sviluppo e nella sostenibilità di tutte le forme di vita sulla nostra meravigliosa Terra. Madre Terra ha sicuramente stabilito che la CO2 non sia un inquinante’ (Robert Balling

Conosciamo la versione ufficiale : la maggiore autorità internazionale sul cambiamento climatico riconosciuta dai governi di tutto il mondo, il gruppo Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), ha individuato la causa dell’aumento della temperatura mondiale nelle sempre più elevate emissioni di gas serra e  l’anidride carbonica (CO2) è stata individuata come la ‘maggiore responsabile’ del ‘cambiamento climatico’ ( che è sempre esistito e sempre esisterà).  La CO2 è diventata cattiva. Deve essere catturata. 

Qualcuno ha notato che qualcuno in natura ‘ruba’ l’anidride carbonica direttamente dall’atmosfera e la trasforma in utili sostanze organiche: le piante!

Stanno arrivando i marchingegni che sanno  ‘fare meglio.’  Una nuova industria sta nascendo. Non mancheranno ‘Superpiante’ e ‘piante artificali’. 

La CO2 svela il suo potenziale ‘Pietra Filosofale’ e chiave per un Mondo Nuovo.

Trasformare la CO2 in energia pulita non è un miraggio: nuovi progressi tecnologici dagli Usa

Dalla Rice University la nuova frontiera della conversione dell’anidride carbonica da inquinante a risorsa per la decarbonizzazione.

Trasformare i gas serra in carburanti liquidi puliti: questo è l’obiettivo di un reattore elettro-catalitico che, come combustibile, usa proprio la CO2, trasformandola da scarto nocivo all’atmosfera in un vettore energetico estremamente puro e facilmente utilizzabile per produrre o accumulare elettricità.

Come dire, prendere due piccioni con una fava, sequestrando CO2 dall’atmosfera e introducendola elegantemente in un circolo virtuoso che crea energia pulita. Ciò grazie alla risultante del processo di elettrolizzazione: l’acido formico, un vettore energetico estremamente puro e facilmente utilizzabile per produrre o accumulare elettricità, la cui CO2 di scarto generata durante i processi di catalizzazione può essere rimessa in circolo per ripetere il ciclo.

È più di una promessa, testata con successo e resa operativa in laboratorio da Haotian Wang, ingegnere chimico e biomolecolare della Rice University, negli USA. Nel suo ultimo prototipo, il laboratorio è riuscito a produrre concentrazioni molto alte e purificate di acido formico a costi molto inferiori rispetto al passato.

Ciò è importante perché l’acido formico prodotto dai tradizionali dispositivi alimentati a CO2 necessitava solitamente di dispendiose fasi di purificazione, ha detto Wang a Science News. La produzione diretta di soluzioni di acido formico puro a prezzi più contenuti può dare un grosso impulso a tecnologie commerciali di conversione della CO2 in carburanti e vettori energetici puliti

CONTINUA A LEGGERE QUI

 

NASCE UNA NUOVA INDUSTRIA

Climeworks, l’aspiratore svizzero di CO2

Si trova sul tetto di un inceneritore dei rifiuti, a Zurigo, il primo impianto commerciale per la cattura del carbonio. Si chiama Climeworks, ed è formato da tre contenitori con sei collettori di CO2 ciascuno. L’impianto è alimentato dal calore di scarto dell’inceneritore, che serve a mettere in funzione delle ventole che aspirano l’aria, per assorbire l’anidride carbonica tramite dei filtri.

Quando i filtri sono saturi di CO2 (impiegano due o tre ore), vengono riscaldati a circa 100 °C. In questo modo la CO2 viene “liberata” dal filtro e stoccata come gas concentrato. L’aria senza CO2 viene poi reinserita nell’atmosfera. I filtri possono essere riusati molte volte e durano per diverse migliaia di cicli.

Nel caso specifico la CO2 raccolta è immessa in alcune serre nelle vicinanze, quelle dell’azienda Gebrueder Meier Primanatura. L’azienda agricola userà le 900 tonnellate di CO2 (pari a quelle emesse da 190 auto) raccolte all’anno per accelerare la crescita delle verdure del 20-30%. Una sorta di fertilizzante insomma. Altri usi possibili della CO2 catturata sono la trasformazione in combustibile per veicoli o l’impiego nell’industria delle bibite gassate.

Secondo Climeworks serviranno centinaia di migliaia di questi impianti per dare un forte contributo al rispetto degli Accordi di Parigi, grazie ai quali si vuole impedire che la temperatura terreste salga di oltre 2 °C entro il 2050. CONTINUA A LEGGERE QUI 

 

 

CO2 “PIETRA FILOSOFALE” ?

pietra filosofale 1

L’alchimia moderna: utilizzare la CO2 per produrre combustibile

VEDI ANCHE

LA CO2 NON E’ UN INQUINANTE! E’ UN MATTONCINO DI VITA!

LA CO2 COME CAPRO ESPIATORIO E LA VIA VERSO UN ‘MONDO NUOVO’ 

CO2, DA PROBLEMA A RISORSA DEL FUTURO

 

 

IMPORTANTE!: Il materiale presente in questo sito (ove non ci siano avvisi particolari) può essere copiato e redistribuito, purché venga citata la fonte. NoGeoingegneria non si assume alcuna responsabilità per gli articoli e il materiale ripubblicato.Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.