Le guerre sono crimini, sempre. Coloro che giustificano la violenza, gli omicidi e la distruzione sono complici di questi crimini. In questo momento storico, mentre assistiamo in tempo reale a massacri, la necessità di un risveglio collettivo sembra più chiara che mai. Da queste rovine deve emergere una nuova coscienza che possa condurci verso un mondo diverso. Le guerre devono essere CONSIDERATE UN CRIMINE.

 

Michel Chossudovsky ha intervistato Tun Dr. Mahathir Mohamad su  “La criminalizzazione della guerra” VIDEO

IL Forum Globale per la Pace di Kuala Lumpur, composto da persone provenienti da tutti e cinque i continenti

UNITI nella convinzione che la pace sia la condizione essenziale per la sopravvivenza e il benessere del genere umano,

DETERMINATI a promuovere la pace e a salvare le generazioni future dal flagello della guerra,

INDIGNATI per il frequente ricorso alla guerra nella risoluzione delle controversie tra nazioni,

PREOCCUPATI dal fatto che i militaristi si stiano preparando per altre guerre,

TROPPO PREOCCUPATI dal fatto che l’uso della forza armata aumenti l’insicurezza per tutti,

TERRORIZZATI dal fatto che il possesso di armi nucleari e il rischio imminente di una guerra nucleare porteranno all’annientamento della vita sulla terra.

In questa intervista, Tun Dr. Mahathir si concentra sulla guerra globale in cui le azioni guidate dagli Stati Uniti e dalla NATO vengono condotte simultaneamente in diverse regioni del mondo.

Gli Stati Uniti hanno intrapreso il crimine di guerra definitivo, un’avventura militare globale, una “guerra lunga”, che minaccia il futuro dell’umanità.

Più che mai, l’iniziativa di Kuala Lumpur per criminalizzare la guerra, lanciata nel 2005 da Tun Dr. Mahathir Mohamad, dovrebbe essere ampiamente compresa e applicata in tutto il mondo.

In solidarietà con le vittime delle guerre guidate da Stati Uniti, NATO e Israele.

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