I rischi nell’evoluzione della tecnologia bellica
La guerra è brutale. Seppur brutale, essa è stata finora un’azione umana. L’avvento dei droni (Uav, Unmanned Aerial Vehicles) da combattimento, comandati a distanza, ha cominciato a modificare questa realtà dei fatti. Negli ultimi dieci anni l’utilizzo dei droni è stato massiccio in scenari di guerra quali quelli di Iraq, Afghanistan, Pakistan, Somalia e Yemen. In questi giorni droni inglesi accompagnano gli aerei francesi nei bombardamenti della capitale dell’Is e anche droni russi sono impiegati in Siria dopo essere stati utilizzati in Ucraina. Gli Stati Uniti sono stati il Paese leader nello sviluppo e nell’utilizzo dei droni, ma Israele, Cina e Russia stanno incrementando e sviluppando la propria produzione. In generale, la domanda e l’utilizzo dei droni a livello globale sembra destinato ad aumentare in tempi brevi. Nelle ultime settimane, ad esempio, è arrivato anche il nullaosta all’Italia per armare i propri droni di produzione statunitense con un impegno finanziario di circa 130 milioni di dollari per l’acquisto dei necessari armamenti. ….
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