Black Mirror, come il suo titolo non nasconde affatto, è proprio questo, lo specchio che riflette la nostra mostrificazione all’epoca della nostra riproducibilità digitale. Ma c’è anche un’altra cosa che il titolo non nasconde per niente. Il suo essere in fondo uno specchio nero, e uno specchio nero non riflette, come un buco nero ci attira senza possibilità di scampo. Non chiamatela fantascienza o distopia: Black Mirror ormai è la realtà 

Una serie fuori dal comune.  Black Mirror critica ampiamente il progresso tecnologico che continua ad attanagliarci. Il filo conduttore di ogni episodio è l’assuefazione alle nuove tecnologie e gli effetti derivanti. Sul come una nuova invenzione tecnologica ha destabilizzato la società ed il modo di rapportarsi.

 

Perché dovreste iniziare Black Mirror?

By Michael Marcuccio

Spesso ci ritroviamo a parlare male di ciò che ci circonda, di quello che la realtà è diventata, degli usi e costumi che la nostra generazione (e anche quelle appena precedenti) ha ormai assimilato. Black Mirror mette in chiaro tutto, senza filtri. Si stava meglio quando si stava peggio”. Quante volte abbiamo sentito questa frase? Il problema principale è che i moralisti parlano, espongo i problemi della società ma non fanno nulla per cambiare le cose. Verba volant insomma. Il mondo seriale è molto vasto, ci sono prodotti storici, fantascientifici, d’azione ecc. ecc. Quindi, da un lato c’è tutto questo, mentre dall’altro troviamo Black Mirror. Già, un genere a sé, una meravigliosa invenzione di Charlie Brooker, che ha l’intento di mostrare tutti i problemi di una società che è ormai allo sbando. Come abbiamo detto, i moralisti sono soliti parlare ma non agire. Ecco che allora una semplice serie tv viene in soccorso di tutti. Mettere nero su bianco quelli che sono i disagi del mondo (soprattutto tecnologico) così da creare un maggior impatto per gli spettatori, questo perché il vedere quello che può succedere in un futuro così non lontano dona un’emozione molto più forte rispetto alle semplici  parole di qualcuno.

Black Mirror 

È ormai un dato certo che le serie tv piano piano stanno prendendo il centro del palcoscenico mediatico, ma farlo in questa maniera incredibilmente originale e realistica, è una cosa per pochi.
Black Mirror non può essere considerata una semplice serie tv, proprio perché non vuole esserlo. 
È quasi un documentario. A dimostrazione di questo c’è la sua natura antologica, ovvero che ogni episodio a storia a sé, senza nessun collegamento con gli altri

 

Black Mirror

 

Tutte belle parole, ma perché iniziare un prodotto come questo? 

La risposta in realtà è molto semplice. È idea comune che il futuro che proviamo a immaginare è molto cupo, soprattutto per l’avvento della tecnologia. Ecco che allora, prendere la visione di queste puntate, che raccontano davvero come il nostro può diventare tra qualche decennio, un mondo davvero problematico e disagiato, può essere molto utile.
Ecco allora che grazie a Black Mirror possiamo prendere coscienza di tutto questo e cambiare le cose, cambiando così anche il futuro. 
Una specie di grillo parlante per adulti che, in un’ora circa a puntata, fa riflettere su cose che magari anche noi inconsciamente facciamo. Una serie tv, un prodotto quindi ideato, irreale, che però non si allontana poi così tanto dalla realtà. Black Mirror non va visto, va analizzato, punto per punto, per imparare dai nostri errori e fare di meglio.
Uno dei motivi più semplici invece per iniziare a guardare questa serie tv è perché nonostante le tre stagioni, sono comunque pochi episodi, come detto, tutti antologici. 
Quindi recuperarla sarà davvero un gioco da ragazzi, soprattutto per un addicted.

Black Mirror

Con il tempo questo prodotto sta iniziando a diventare uno dei colossi assoluti del mondo seriale, la terza stagione ha davvero fatto capire che Black Mirror può entrare a far parte nelle serie tv da vedere per forza. Breaking Bad, How I met your mother, Sons of Anarchy, sono tutti dei capolavori ma fanno parte comunque di una modalità già esistente. Black Mirror invece, sembra proprio aver creato un nuovo modo di fare serie tv.
Qualcosa di nuovo quindi, ma ben riuscito, 
con tematiche sempre azzeccate e mai banali.

Black Mirror

È vero non vi affezionerete mai ai personaggi, ma lo scopo di BM non è questo, non vuole puntare ai sentimenti della gente, vuole arriverà talmente nella profondità, da cercare di cambiare le cose.
Probabilmente alcuni episodi sono così realistici che sarebbe utile mandarli in onda in orari dove tutti possano vedere e capire determinate cose. Questo non succederà mai, ma con Netflix o con lo streaming recuperare Black Mirror sarà davvero un gioco da ragazzi.

Black Mirror

Quindi volete sapere perché, alla fine di tutto, dovreste iniziare Black Mirror? Perché alcune cose, quelle che non vengono insegnate a scuola, posso essere comprese attraverso una “semplice” serie tv. Perché Black Mirror diventa quella coscienza che forse non pensiamo più di possedere.

FONTE http://hallofseries.com/black-mirror/perche-dovreste-iniziare-black-mirror/

Quattro innovazioni sporcate da Black Mirror

 

Black Mirror – Trailer Stagione 3

 

VEDI ANCHE

Pokemon Go, la CIA, “Totalitarismo” e il futuro dello stato di sorveglianza

Sulla Scia di Pokeman Go arriva Amazon Go

E

ALTRI 

 

IMPORTANTE!: Il materiale presente in questo sito (ove non ci siano avvisi particolari) può essere copiato e redistribuito, purché venga citata la fonte. NoGeoingegneria non si assume alcuna responsabilità per gli articoli e il materiale ripubblicato.Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.