Le prime indicazioni dicono che le correnti potrebbero essere invertite, che il “picco della tirannia Covid” potrebbe essere stato raggiunto. Entrando nel 2022 con questi nuovi evidenti segnali potrebbe significare un rapido risveglio generale, fino al punto di raggiungere una massa critica di persone che iniziano a dubitare della narrazione propagandata a colpi di miliardi di dollari. Questo sarebbe un bene. Non è mai troppo tardi.
Sebbene molti danni, sanitari, sociali ed economici siano già stati provocati, tuttavia molto di più potrebbe essere ancora inflitto – e di fatto è previsto – attraverso l’Agenda 2030 dell’ONU. Dobbiamo fermare questa agenda diabolica.
I programmi di “vaccinazione” forzata, in tutta Europa, e stranamente, in misura minore negli Stati Uniti, dove a quanto pare gli stati americani hanno più autorità e autonomia dei paesi membri dell’Unione Europea (UE), stanno creando enormi danni fisici ( ad esempio a livello delle malattie causate dai vaccini), psicologici e sociali.
Sì, avete capito bene, in Europa, l’Unione Europea (UE), intere nazioni cosiddette sovrane, sono più soggette a dittature tiranniche di quanto non lo siano gli Stati degli USA, nonostante un presidente americano dittatoriale, che chiede che ogni cittadino americano sia “vaccinato” o altro. Le sue parole sono spazzate via con il vento se si tratta dell’autonomia degli stati americani. Per fortuna. Possiamo solo sognare una simile leadership nelle nazioni europee. Ma non c’è. Sono tutti comprati, costretti o minacciati in modo da essere sottomessi.
Per esempio, gli Stati Uniti al momento non accettano passaporti vaccinali con codice QR. La coercizione alla vaccinazione varia, ma nella maggior parte degli stati non c’è una vaccinazione forzata. Gli stati più “liberali” per quanto riguarda i vaccini sono il Texas e la Florida, dove si applicano pochissime restrizioni, se non nessuna. Molte ” regole ” sono volontarie e non imposte.
Il Giappone ha posto un avviso di miocardite sui ‘vaccini’, richiede il consenso informato
Il governo del Giappone richiede che vengano messi avvisi riguardo alla miocardite sui vaccini, e che la vaccinazione possa avvenire solo con il consenso informato. La vaccinazione è fondamentalmente volontaria e la gente deve essere informata dei rischi che corre, prendendo il vaccino – vedi questo.
Infatti, l’arresto cardiaco immediato, o la miocardite, un’infiammazione del muscolo cardiaco, un risultato diretto del mRNA – ” vaccino “, può portare a problemi cardiaci persistenti, e anche alla morte. Questo è già successo in migliaia di casi a seguito delle iniezioni sperimentali di mRNA non ancora dimostrate che alterano i geni. Vedi Dr. Sucharit Bhakdi (16 min. video).
Clicca qui per vedere il video.
Questi impegni verso il consenso informato da parte dell’autorità sanitaria giapponese sono in netto contrasto con le misure dittatoriali e coercitive adottate da altri paesi per costringere i cittadini a fare l’iniezione, minimizzando e mentendo apertamente sugli effetti collaterali potenzialmente mortali, in aggiunta a scoraggiare la corretta segnalazione degli eventi avversi.
In effetti, il Giappone si distacca dal resto del mondo.
Medici di tutto il mondo si sono associati agli avvertimenti dell’autorità sanitaria giapponese sugli effetti collaterali delle terapie geniche sperimentali – il termine “vaccinazione” è completamente sbagliato.
Comunque, questo tipo di consenso informato corretto è costato a molti medici nelle nazioni occidentali la licenza di praticare il mestiere di medico. Il governo ha accusato questi medici di diffondere ” una titubanza sui vaccini”. Sono stati minacciati di conformarsi alla narrativa corrente o “altrimenti”…. Questo ” altrimenti ” può includere le peggiori minacce immaginabili.
Per di più, il Giappone non solo sta enfatizzando il consenso informato, ma sta rispettando il principio dell’autonomia corporea. Fino alla comparsa della “pandemia” del coronavirus, il concetto di “consenso informato” era considerato sacro per gli operatori sanitari in Occidente.
Ed ecco – appena arrivata – una notizia strabiliante: in Israele hanno appena scoperto l’ultimo fratello della famiglia Corona. Si chiama “Flurona”, un ibrido tra l’influenza e il Covid. Molto, molto contagioso. Non scherzo. Gli operatori sanitari sono appena stati costretti al loro 4° vaccino di Covid (The Times of Israel) Vedi questo.
Nello stesso filone di pensieri e notizia altrettanto potente: in Francia hanno scoperto l’ultima variante della famiglia Corona, chiamata “IHU”, che è più infettiva dell’Omicron e si diffonde ancora più velocemente – e, naturalmente, i vaccini attuali sono presumibilmente inutili contro IHU. Quindi, cosa c’è dopo? Stanno ancora discutendo su come affrontare e combattere l’ultimo ceppo Covid-19. Vedi questa notizia sulla salute francese.
In un “Avvertimento finale all’umanità”, il Dr. Michael Yeadon, ex Vice Presidente e Chief Science Officer della Pfizer, parla di una miriade di crimini intenzionali contro l’umanità da parte della Pfizer, la maggior parte dei quali sono applicabili in qualche misura a tutti i produttori di vaccini mRNA. Guarda questo video sconvolgente (54 min).
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Inoltre, c’è lo scandaloso “Killer Report” confidenziale della Pfizer. Nel giro di circa 2 mesi e mezzo dall’inizio della vaccinazione (metà dicembre 2020), “Pfizer aveva già ricevuto più di 1.200 segnalazioni di decessi, presumibilmente causati dal vaccino e decine di migliaia di eventi avversi segnalati, compresi 23 casi di aborti spontanei su 270 gravidanze e più di 2.000 segnalazioni di disturbi cardiaci.” Vedi questo.
In Romania, la polizia protesta insieme al popolo
In Romania, la polizia non farà rispettare le regole del governo in materia di Covid, e loro, la polizia, marciano in massa con i manifestanti – vedi il video qui sotto. Se questo dovesse fare storia, certo, finora non è successo, allora la menzogna del Covid sarebbe presto smantellata e finita.
L’unico strumento che rimarrebbe ai governi sarebbe allora quello di chiamare l’esercito. Questo potrebbe diventare problematico per molti membri dell’esercito, poiché nella maggior parte delle cosiddette democrazie, l’esercito si impegna a non combattere contro i suoi compatrioti, il popolo del paese stesso che è stato reclutato per difendere.
Uno di questi paesi che ha abbandonato tutti i principi di libertà democratica e civile è l’Australia, dove l’esercito rinchiude con la forza le persone che hanno contratto il Covid, o che si sospetta abbiano contratto il Covid (come gli australiani di ritorno dall’estero) in campi di quarantena; e dove il capo medico avverte i non vaccinati: “La vostra vita sarà miserabile”.
Secondo questo rapporto della CBS, l’Australia non è più un paese libero (video di 7 minuti).
Poi c’è la tiranna neozelandese, Jacinda Ardern, che dice “non c’è fine ai vaccini Covid” – vedi questo. Si rivolge ai “suoi” cittadini: “Quelli che sono stati vaccinati sei mesi fa, vogliamo che tornino o dobbiamo andare noi da loro”. Non è chiaro cosa intende fare con coloro che non tornano per la prossima iniezione. C’è da aspettarsi il peggio, dato che dice che non c’è una fine in vista per il programma di vaccinazione contro il covid.
Notizie rivelatrici
Ora arriva il colpo di scena, la notizia rivelatrice. Forse vi sorprenderà sapere – o no – che molti, se non tutti, i leader più tirannici (sic), hanno seguito il corso intensivo di Klaus Schwab (WEF) dedicato ai “Giovani Leader Globali”. Tra di loro ci sono la signora Ardern della Nuova Zelanda; il primo ministro australiano e diversi governatori provinciali australiani; il signor Justin Trudeau del Canada; il signor Emmanuel Macron della Francia, il presidente del Costa Rica Carlos Alvarado Quesada; la signora Angela Merkel – e molti altri – solo per darvi un assaggio, in modo da poter giudicare da soli, chi è perlomeno parte integrante in questo gioco mortale di tirannia mai visto nella storia recente. Vedi questo.
La signora Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea non eletta, è membro del consiglio di amministrazione del World Economic Forum.
In Germania, le proteste contro le “misure Covid”, in particolare la vaccinazione forzata, nelle ultime 2 settimane hanno riguardato la maggior parte delle principali città, iniziando pacificamente, poi diventando violente, per lo più reagendo a violente interferenze della polizia. Centinaia di migliaia – se non milioni – sono scesi in strada in tutta la Germania nelle ultime settimane.
Non c’è fine in vista finché il governo tedesco insiste sulla vaccinazione forzata e sul QR-coded Covid Pass.
Perché il Covid Pass con codice QR è così malvagio? Perché tutto quello che avete fatto, ovunque andiate e dobbiate mostrare il vostro Covid Pass, a fare shopping, dal parrucchiere, la vostra intera cartella clinica o sanitaria, o, che Dio non voglia, quando dovete andare in ospedale o dal vostro medico – tutto questo e altro è memorizzato nel vostro codice QR. E non lo sapete. È controllato centralmente dal governo.
Non è più un segreto per il popolo tedesco, che migliaia e migliaia di tedeschi sono morti a causa dell’iniezione sperimentale di mRNA, e decine di migliaia sono stati danneggiati, molti di loro con danni duraturi, che vivranno dolorosamente il resto della loro vita e potrebbero anche loro morire prematuramente.
In Austria, il primo paese a introdurre la vaccinazione forzata obbligatoria – e le tessere Covid (cioè i certificati di vaccinazione) per tutti, abbondano le proteste – senza fine. E siccome le proteste della gente non si fermano, coloro che hanno creduto e seguito la narrazione e la propaganda Covid, possono gradualmente svegliarsi di fronte a una realtà che non volevano accettare. Ma una volta che questa realtà è sotto gli occhi di tutti, non c’è modo di tornare indietro.
È come un’ondata di consapevolezza su ciò che sta succedendo, su ciò che è successo negli ultimi due anni, e soprattutto da quando i cosiddetti programmi di vaccinazione sono iniziati in tutto il mondo occidentale alla metà di dicembre del 2020. Una volta che questa ondata di consapevolezza o di ” risveglio “, raggiunge una massa critica, non c’è più modo di tornare indietro.
Quello è il momento in cui la situazione cambierà. Non ci siamo ancora, e potrebbe volerci un po’ prima che il nemico abbia esaurito tutte le sue armi di propaganda e coercizione – ma la luce alla fine del tunnel è visibile.
Peter Koenig è un analista geopolitico e un ex economista senior presso la Banca Mondiale e l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), dove ha lavorato per oltre 30 anni su acqua e ambiente in tutto il mondo. Tiene conferenze nelle università degli Stati Uniti, dell’Europa e del Sud America. Scrive regolarmente per riviste online ed è autore di Implosion – An Economic Thriller about War, Environmental Destruction and Corporate Greed; e co-autore del libro di Cynthia McKinney “When China Sneezes: From the Coronavirus Lockdown to the Global Politico-Economic Crisis” (Clarity Press – 1 novembre 2020).
È un ricercatore associato del Centro di ricerca sulla globalizzazione. È anche Senior Fellow non residente dell’Istituto Chongyang della Renmin University di Pechino.
TRADUZIONE A CURA DI NOGEOINGEGNERIA
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