Nello studio, appena stato pubblicato su Geophysical Research Letters, Wenyuan Fan e i suoi colleghi descrivono questo nuovo tipo di evento sismico mai individuato prima, scoperto per caso mentre analizzavano i dati che quotidianamente le reti di sismografi dislocati in tutto il mondo raccolgono. Il loro obiettivo inizialmente era studiare i terremoti a bassa intensità, che spesso sono difficili da distinguere da quello che chiamano rumore di fondo del pianeta. VEDI QUI 

Anche gli uragani possono produrre terremoti; lo studio.

Gli scienziati dell‘American Geophysics Union hanno scoperto come gli uragani e le grandi tempeste siano in grado di provocare anche fenomeni sismici in grado di durare diversi giorni. La scoperta è stata pubblicata questa settimana sulla rivista Geophysical Research Letters e riporta uno studio realizzato da Wenyuan Fan. In realtà il fenomeno è più strano che pericoloso, visto che l’entità dei movimenti sul fondo dell’oceano in questione sarebbe equivalente a un terremoto di 3,5 gradi della Scala Richter. Il fenomeno, spiegano gli esperti, è il prodotto del trasferimento di energia dagli uragani al mare, sotto forma di forti onde oceaniche, che interagiscono con la terra solida e producono un’attività sismica.

Il fenomeno, spiegano gli scienziati, non è così raro: tutte le deboli scosse prodotte durante gli uragani, però, erano state considerate come ”rumore di fondo” e pertanto non associate alle tempeste in atto sull’oceano. Tra gli altri aspetti, lo studio evidenzia come il fenomeno si verifichi solo in aree in cui vi è una grande piattaforma continentale e un terreno pianeggiante poco profondo. Il team di ricerca ha rilevato oltre 14.077 movimenti di questi tipo, tra il settembre del 2006 e il febbraio del 2019 nel Golfo del Messico, al largo della Florida, New England, Nuova Scozia, Terra Nova, Labrador e British Columbia. Dopo aver analizzato più di un decennio di registrazioni sismiche e oceanografiche, i ricercatori hanno trovato una connessione significativa tra forti tempeste e intensa attività sismica (vibrazioni nella crosta terrestre) lungo il bordo delle piattaforme continentali o delle sponde oceaniche.

FONTE https://www.scienzenotizie.it/2019/10/17/stormquake-scoperti-terremoti-provocati-dagli-uragani-3533117?fbclid=IwAR201xgEo2YbLik2JrgFlPuDUXNfFqG6P-IAbqewnaJJHFOocuIegCyaSms

 

 

 

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