Il Digitale e l’AI sono entrati in punta di piedi nel mondo, e stanno  sconvolgendo le nostre vite sino ad “impossessarsene”. Pochi si rendono conto. Non sussiste alcun settore che non sarà trasformato dall’intelligenza artificiale nei prossimi anni. Di Maio ha pubblicato la bozza di Strategia nazionale per l’intelligenza artificiale (Ai), ora soggetta a consultazione.

Altrove hanno fatto prima, di Maio aveva letto? Il documento “National Security – Long-Range Emerging Threats Facing the United States As Identified by Federal Agencies”, che sintetizza mesi di lavoro accuratissimo, mette in allarme sulla pericolosità di intelligenza artificiale. computer quantistici, veicoli autonomi e biotecnologie. *

L’immagine del sito governativo è molto suggestivo.
SMART DUST IN ARRIVO: I SENSORI CHE TRACCIANO TUTTO, OVUNQUE

 

 

 

 

E’ stata avviata oggi la consultazione pubblica della Strategia nazionale per l’Intelligenza Artificiale, elaborata dal Ministero dello Sviluppo economico con il supporto del gruppo di esperti che erano stati incaricati di redigere il piano.

Come aveva indicato il Ministro Di Maio subito dopo il suo insediamento al MiSE, nel corso della presentazione delle linee programmatiche in Parlamento, l’intelligenza artificiale rappresenta una delle tecnologie chiave per supportare e favorire la transizione digitale della società e del sistema produttivo.

L’Italia è impegnata nello sviluppo di questa tecnologia e la Strategia nazionale per l’intelligenza Artificiale è un altro importante tassello messo in campo dal Governo per diventare un Paese europeo all’avanguardia nelle tecnologie digitali. L’elaborazione della Strategia nazionale all’interno del Piano Europeo Coordinato sull’IA, costituisce infatti il contributo italiano ad un’azione sinergica tra i Paesi membri della Ue.

Il documento è il risultato di un confronto tecnico portato avanti a partire dallo scorso mese di gennaio da un gruppo di esperti selezionati dal MiSE e coordinati dal Sottosegretario Andrea Cioffi.

Il documento sulla Strategia nazionale sull’Intelligenza Artificiale è composto da un capitolo iniziale in cui si parla della visione italiana, seguito poi da nove capitoli che corrispondono ognuno a nove obiettivi che la strategia si propone di raggiungere: incrementare gli investimenti pubblici e privati, potenziare l’ecosistema della ricerca e dell’innovazione, sostenere l’adozione delle tecnologie digitali, porre l’Intelligenza Artificiale al servizio della forza lavoro, sfruttare il potenziale dell’economia dei dati, consolidare il quadro normativo etico, promuovere la consapevolezza e la fiducia nell’intelligenza artificiale tra i cittadini, rilanciare la pubblica amministrazione e rendere più efficienti le politiche pubbliche, favorire la cooperazione europea ed internazionale per un’intelligenza artificiale responsabile e inclusiva.

Da un confronto ampio con tutte le parti interessate, cittadini e imprese, stakeholder del settore e non, emergeranno spunti utili per una efficace implementazione della Strategia nazionale attraverso strumenti ed interventi mirati dello Stato” – ha dichiarato il Sottosegretario Cioffi.

Durante il periodo di consultazione pubblica, dal 19 agosto 2019 al 13 settembre 2019, potranno essere presentate nella specifica sezione per la consultazione osservazioni, suggerimenti e spunti di approfondimento per ciascuno dei nove obiettivi della Strategia nazionale, sia di carattere tecnico che formale.

https://www.mise.gov.it/index.php/it/per-i-media/notizie/it/198-notizie-stampa/2040115-al-via-la-consultazione-sulla-strategia-nazionale-per-l-intelligenza-artificiale

 

*Vi spiego che cosa temono i Servizi segreti Usa su Intelligenza artificiale e cyber security

Di Umberto Rapetto

D Maio (I), atto finale: col 5G ecco la Strategia Nazionale per l’Intelligenza Artificiale.

Di Maurizio Martucci

 

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