Venti mesi di intensa ricerca sulla crisi attuale – causata probabilmente da un virus di laboratorio – e il suo incombente congedo dall’insegnamento sono alla base di questa lettera riepilogativa del docente di fisica Corrado Penna, Lo scopo principale è quello di informare i suoi colleghi della sua visione d’insieme e delle conclusioni tratte da essa. 

Cari colleghi,

sono uno dei tanti lavoratori di questa scuola che rischiano il posto di lavoro per delle scelte personali nel campo della salute.

Nessuno ha mai giudicato la scelta della maggioranza di assumere il vaccino sperimentale messo in circolazione contro il COVID-19 (autorizzato momentaneamente – ma non definitivamente – come “farmaco di emergenza”), ma purtroppo il governo vuole colpevolizzare chi ha rifiutato di assumere tale sostanza (per la quale non c’erano al momento, e non ci sono ancora, precise informazioni sull’efficacia a breve e a lungo termine nonché sugli effetti avversi).

Per altro è ormai noto dagli eventi di cronaca, dalle ricerche scientifiche e dalle dichiarazioni ufficiali degli esponenti di spicco della stessa comunità medica (che hanno invitato la gente a vaccinarsi), che anche i vaccinati possono contagiare, anche i vaccinati si possono ammalare, e addirittura che la carica virale in caso di contagio con la variante delta, è uguale nei vaccinati e nei non vaccinati (uno dei casi limite è costituito da un concerto svoltosi in Olanda cui si poteva accedere solo grazie a certificato di vaccinazione o tampone recente, concerto che ha portato a nuovi contagi e a un focolaio di nuovi casi).

Di conseguenza, al di là della palese incostituzionalità del decreto approvato, non esiste alcun motivo scientifico per imporre l’uso del green-pass.

Sarà duro ammetterlo per molti di noi, ma in questa condizione chi è vaccinato, se il vaccino funziona, potrebbe mostrare pochi sintomi e non accorgersi di avere l’infezione, ma essere ugualmente infettivo, e andare al lavoro o a fare la spesa entrando in contatto con decine di persone (e potenzialmente infettandole). Minore sarà il rischio di contagio da parte di una persona non vaccinata che facilmente sviluppa i sintomi e di conseguenza si isola e si cura a casa propria o in un reparto protetto in ospedale. Questo vuol dire che i vaccinati (se il vaccino funziona) possono essere più facilmente veicolo di contagio proprio perché una volta contagiati non dovrebbero mostrare sintomi evidenti, e non verrebbero mai messi in isolamento. A rigor di logica quindi, se una persona non vaccinata viene costretta a fare il tampone tre volte la settimana (per dimostrare di non essere veicolo di contagio), una persona vaccinata dovrebbe essere a maggior ragione costretta a fare lo stesso.

Inoltre ormai decine di studi scientifici hanno mostrato che la proteina dello spuntone del coronavirus (“spike protein”) è quell’elemento che causa la maggior parte dei gravi sintomi della malattia, essendo tossica per l’organismo; purtroppo i vaccini sono stati fabbricati in modo da introdurre tale proteina agganciata a un vettore virale oppure in modo da introdurre RNA messaggero che “insegni” alle cellule del nostro corpo a produrre tale proteina. In qualsiasi delle due modalità il nostro corpo subisce (per un periodo al momento difficile da quantificare per ovvi motivi) la tossicità di queste proteine che possono causare non solo coagulazione del sangue (e certe volte trombosi, o miocardite, come purtroppo ben sappiamo), ma anche una serie di altri problemi di salute innescati dalla tossicità di tali proteine. Di fronte a queste scoperte scientifiche insistere a portare una campagna di vaccinazione utilizzando questi antigeni invece che le altre proteine dell’involucro appare (nella migliore delle ipotesi) dettata da motivazioni di profitto delle case farmacuetiche che non vogliono spendere una fetta dei lati guadagni di questi mesi per lavorare a un vaccino più efficace e sicuro.

Come se non bastasse abbiamo pure un caso acclarato (come indicato dalle indagini della magistratura) di morte per il fenomeno del Potenziamento Dipendente dagli Anticorpi: prima l’infezione e la produzione di anticorpi naturali, poi il vaccino e quindi l’induzione di una infiammazione tissutale fuori misura che ha distrutto i polmoni. Tale fenomeno detto in sigla ADE (Antibody Dependent Enhancement) ovviamente spaventa a morte (è il caso di dirlo) che tra noi ha fatto la malattia (e i relativi anticorpi) ma viene ugualmente costretto non a dimostrare di avere anticorpi protettivi tramite la relativa analisi, ma semplicemente a fare il vaccino.

Il fenomeno dell’ADE, già noto perché osservato nel caso della febbre emorragica Dengue e dell’infezione da SARS-CoV (la SARS del 2012) si innesca per lo più quando il paziente ha un titolo di anticorpi sub-ottimale; ciò vuol dire che se noi lavoratori che abbiamo fatto il COVID avessimo ancora gli anticorpi alti, non potremmo mai infettare nessuno, se invece avessimo gli anticorpi più bassi potremmo morire per la suddetta reazione di ADE. Spero vi rendiate conto dell’enormità della situazione e della leggerezza con cui il governo sta varando queste norme liberticide.

Stiamo infatti andando verso una situazione in cui chi chiede il rispetto del codice di Norimberga (che impone l’obbligo di consenso per l’assunzione di un farmaco sperimentale, e vieta ogni pressione esterna affinché un uomo sia costretto ad assumerlo) viene trattato alla stregua di un cittadino di serie B, ma TUTTI noi ci troviamo catapultati in un futuro distopico in cui per essere autorizzati a fare qualsiasi attività bisogna esibire un lasciapassare, un poco come succede ai palestinesi della striscia di Gaza che devono continuamente passare sotto i posti di blocco e i controlli dei militari israeliani. Con questa tecnologia digitale inoltre stiamo arrivando a un controllo totale di ogni nostro spostamento, ogni nostra spesa, ogni nostra attività, ogni nostra ricerca sul web, con la realizzazione di una società persino peggiore di quella descritta nel famoso romanzo 1984.

Contro questa disciminazione attuale, che rischia di fare perdere il lavoro a chi alla scuola per anni ha dedicato e regalato tempo ed energia (per una paga persino inadeguata) spero che non ci troveremo soli, ma che potremo contare sulla vostra solidarietà, a prescindere da qualsiasi opinione personale sull’utilità a meno della presente campagna vaccinale.

Perché qui si stanno erodendo i diritti fondamentali dell’essere umano sanciti dalla dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, dalla nostra costituzione, dalla costituzione europea (come confermato persino da magistratura democratica), dal trattato di Oviedo, dal codice di Norimberga e si sta andando verso una deriva molto pericolosa (spero non vi sia sfuggita la recente affermazione di chi ha invocato un governo militare nel caso in cui dovesse cadere il premier Draghi).

Un caro saluto a tutti

Corrado Penna

Riferimenti scientifici e articoli di cronaca:

Sito dell’unione europea laddove si legge che “La Commissione ha rilasciato l’autorizzazione all’immissione in commercio condizionata” per i vaccini; https://ec.europa.eu/commission/presscor\ner/detail/it/qanda_20_2390

Sito di epidemiologia del Sistema sanitaria nazionale italiano laddove si legge “Al termine del processo di valutazione, l’EMA può raccomandare un’autorizzazione condizionata all’immissione in commercio: un tipo di approvazione per i farmaci che rispondono a esigenze medico-sanitarie non ancora soddisfatte, in particolare in situazioni di emergenza come appunto nel caso della pandemia da SARS-CoV-2”; https://www.epicentro.iss.it/vaccini/covid-19-sviluppo-valutazione-approvazione  

“Il Green pass non basta: per i grandi eventi test anche ai vaccinati”; https://europa.today.it/attualita/contagi-greenpass-festival-discoteche.html

Vaccino covid autorizzazione temporanea farmaco soperimentalehttps://europa.today.it/attualita/contagi-greenpass-festival-discoteche.html

Pfizer, in Israele 152 morti da Covid dopo la seconda dose

https://www.ilmessaggero.it/salute/medicina/pfizer_efficacia_variante_delta_israele_morti_seconda_dose-6086648.html

Fauci smentisce Draghi ‘Con variante Delta vaccinati sono contagiosi’https://www.lapressa.it/articoli/politica/fauci-smentisce-draghi-con-variante-delta-vaccinati-sono-contagiosi

Vaccinated and unvaccinated individuals have similar viral loads in communities with a high prevalence of the SARS-CoV-2 delta variant  https://www.medrxiv.org/content/10.1101/2021.07.31.21261387v1

(Vaccinati e non vaccinati hanno carica virale simile in comunità con alta prevalenza della variante delta)

Fauci, i vaccinati possono contrarre la variante delta e contagiarehttps://gazzettadelsud.it/articoli/salute/2021/07/29/fauci-i-vaccinati-possono-contrarre-la-variante-delta-del-covid-e-contagiare-ma-serve-immunizzarsi-f9ef7cc4-416e-47e0-a3b0-a8c1e8e3878b/                                                                       

Il presidente dell’ordine dei medici Antonio Magi “i vaccinati contagiano come i non vaccinati”https://www.alessandriaoggi.info/sito/2021/07/25/il-presidente-dellordine-dei-medici-fabio-magi-i-vaccinati-contagiano-come-i-non-vaccinati-allora-il-green-pass/

Una perizia che lascia aperti molti interrogativihttp://www.quotidianosanita.it/cronache/articolo.php?approfondimento_id=16144

SARS-CoV-2 Spike Protein Impairs Endothelial Function via Downregulation of ACE 2 pubblicato su Circulation Research 2021 128:1323–1326, autori Yuyang Lei, Jiao Zhang, Cara R. Schiavon, et al.; https://www.ahajournals.org/doi/10.1161/CIRCRESAHA.121.318902

(laddove si legge di un esperimento in cui la proteina dello spuntone ha causato in cavie animali molti dei danni del virus SARS-CoV-2, in particolari infiammazione delle cellule endoteliali che rivestono le pareti delle arterie polmonari)

Antibody-dependent enhancement of coronavirus, pubblicato su International Journal of Infectious Diseases. 2020 Nov; 100: 483–489, autori Jieqi Wen, Yifan Cheng et al.https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7483033/.

Antibody-dependent enhancement and SARS-CoV-2 vaccines and therapies, pubblicato su Nature Microbiology. 2020 Oct;5(10):1185-1191, autori Wen Shi Lee , Adam K Wheatley, Stephen J Kent, Brandon J DeKoskyhttps://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32908214/.

ADE and hyperinflammation in SARS-CoV2 infection pubblicato su Cytokine. 2020 Dec;136:155256, autori Maryse Cloutier, Madhuparna Nandi, et al.;  https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32866898/

Cade draghi? Governo militare. E scoppia la polemicahttps://www.ilgiornale.it/news/politica/cade-draghi-governo-militare-e-scoppia-polemica-1965818.html

Decreto Green Pass è incostituzionale”/ Magistrati: “contro norme Ue”https://www.ilsussidiario.net/news/decreto-green-pass-e-incostituzionale-magistratura-democratica-contro-norme-ue/2205357/

OBBLIGO VACCINALE E GREEN PASS/ “Moro contro Draghi, l’Europa sta con l’ex Dc”https://www.ilsussidiario.net/news/obbligo-vaccinale-e-green-pass-moro-contro-draghi-leuropa-sta-con-lex-dc/2205455/

Green pass, la questione degli asintomatici

http://www.altamedica.it/green-pass-la-questione-degli-asintomatici/

(laddove Claudio Giorlandino, direttore scientifico dell’Istituto clinico diagnostico di ricerca altamedica, afferma che chi ha contratto il virus “diversamente dai vaccinati, presentano anticorpi contro tutto il virus. Il valore delle loro IgG è in genere di diverse migliaia di mU/ml”, e gli anticorpi sono “diretti non solo contro la proteina Spike. Le IgG dei soggetti affetti aggrediscono tutte le proteine virali, non solo la componente S che, come sappiamo, varia continuamente e viene chiamata con nomi sempre diversi”, ovvero quelli delle varianti. “Tra l’altro, nella maggioranza dei casi i guariti asintomatici presentano valori di anticorpi più stabili ed elevati dei vaccinati. Un esempio? UN soggetto asintomatico, con tampone attualmente negativo e con IgM negative (quindi guarito da almeno 40 giorni) presentava un valore di IgG totali di 47.300 mU/ml, mentre un soggetto con 2 dosi Pfizer (l’ultima il 23 giugno) 10.400″.

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