Il World Economic Forum, con la sua organizzazione, non lascia dubbi che vuole salvare il pianeta. Il problema, secondo loro, è l’uomo con tutto il suo inquinamento e la sua industria. Mentre molti imprenditori temono per la loro esistenza e si rassegnano alle chiusure, il WEF ha pubblicato un articolo con video il 22 febbraio, che mostra molto chiaramente in quale direzione dovrebbe andare la nuova normalità. Città vuote, economie distrutte, persone che si suicidano per la disperazione, tutto questo è agli occhi del World Economic Forum un primo successo del Grande Reset. La disumanità dei globalisti non può essere mostrata più chiaramente che in un video in cui si celebra la liberazione del pianeta dal virus umano.
Un commento di Alina Adair
Il 26 febbraio, il WEF ha fatto circolare questo video, tra altri, via Twitter.
Per i signori del World Economic Forum, l’uomo è il virus da cui il pianeta deve essere curato. Gli autoproclamati salvatori della terra sono entusiasti di quanto siano buone le chiusure per l’ambiente. Scrivono estaticamente che “i lockdown hanno ridotto significativamente l’attività umana e il suo impatto sulla crosta terrestre”, che si traduce nel “periodo più tranquillo sulla Terra da decenni”. Celebrano persino la riduzione del 50% del rumore ambientale come un successo, mentre la maggior parte dei proprietari di aziende sull’orlo del fallimento sono probabilmente seduti a casa a piangere silenziosamente.
Grazie alla riduzione del rumore, i ricercatori sono stati in grado di registrare per la prima volta nel 2020 le vibrazioni della crosta terrestre che altrimenti non sarebbero mai state registrate. Un gruppo internazionale di sismologi di 33 paesi sembra aver avuto da fare durante il lockdown, registrando una diminuzione del cosiddetto rumore ambientale da parte di viaggiatori e fabbriche. Il WEF ha notato gioiosamente che senza viaggi e fabbriche, possiamo rilevare terremoti per lo più irrilevanti che altrimenti passerebbero inosservati. Quindi in futuro non saremo in grado di viaggiare per permettere ai sismologi di fare il loro lavoro? E le fabbriche non riapriranno più perché questo piace molto di più agli arroganti del WEF? A giudicare dal Piano del Grande Reset, possiamo quasi certamente rispondere “sì” a entrambe le domande.
Il WEF, che dichiara costantemente di voler fare solo del bene, tratta gli esseri umani come un virus da combattere. Fanno finta di voler salvare l’Africa e tutti gli altri paesi poveri, ma non hanno nessuna empatia con le sofferenze delle esistenze che distruggono.
Chi pensa che il WEF sia a Davos e non abbia niente a che fare con noi si sbaglia. Abbiamo già ripetutamente riferito che il World Economic Forum sta attuando l’idea di Klaus Schwab sotto forma del Grande Reset.
Le chiusure erano e sono solo in apparenza imposte a causa del coronavirus, e sono servite esclusivamente al Grande Reset dall’inizio della cosiddetta pandemia. Il piano permette la restrizione dei diritti fondamentali in tutte le democrazie e l’obiettivo è l’abolizione del capitalismo e l’istituzione di un governo mondiale. Chi aspetta in lockdown che la soglia (ndr dei cosidetti positivi) scenda al di sotto di una certa misura e che gli sia permesso di riaprire, andrà incontro alla sua rovina, questo è certo come l’Amen in chiesa.
I signori del WEF hanno pianificato tutto con cura e non solo osservano la distruzione deliberata dell’economia nei paesi finora industrializzati, ma stannolo stanno facendo ascoltando musica classica e considerano la graduale distruzione deliberatamente provocata del mondo occidentale come un successo. Il Forum economico mondiale, con la sua Agenda 2030 delle Nazioni Unite, ha aperto la strada alla distruzione del nostro futuro. Il sospetto è che Kurz, Anschober, Merkel, Macron, Johnson e molti altri dirigenti degli attuali stati in lockdown si siano lasciati “persuadere” con benefici di chissà quale tipo e ora stanno imponendo questa agenda ai loro paesi e alle loro popolazioni contro di loro.
Se Kurz (cancelliere austriaco) fosse onesto, direbbe al popolo cosa sta arrivando. Anche Kurz, come tutti gli altri che indossano il marchio del male sul bavero, sembra spingere l’agenda del Great Reset.
Quando si sveglierà finalmente la magistratura?
Scelto e tradotto da Nogeoingegneria
FONTE https://www.wochenblick.at/wef-feiert-leere-innenstaedte-und-zerstoerte-existenzen-als-erfolg/
I VALORI DELLA FAMIGLIA SCHWAB – REPORT INVESTIGATIVO SULL’UOMO DIETRO AL GREAT RESET
DAVOS: DOVE SI DECIDE CON ARROGANZA IL DESTINO DEL MONDO
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