(Rinnovabili.it) – Il primo ministro della Cina, Li Keqiang, lo aveva annunciato nel suo discorso annuale al Parlamento: siamo in guerra con l’inquinamento. Una guerra in cui, a quanto pare, non si risparmia nessun arma, arruolando persino una delle tecnologie più avanzate e sofisticate nel settore del’aviazione, come gli aeromobili a pilotaggio remoto o droni. Sì perché la Repubblica Popolare ha deciso di testare nei propri cieli un drone, di produzione nazionale, creato appositamente con l’obiettivo di dissipare lo smog. Il veicolo aereo è stato prodotto da una società di proprietà statale, il gigante dell’aviazione Aviation Industry Corp of China (AVIC), con il preciso obiettivo di aiutare il paese sia dal punto di vista ambientale, contrastando l’inquinamento, che da quello produttivo, fornendo un’importante vetrina per l’industria aeronautica nazionale.

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