Il Consigliere regionale ha presentato una mozione in Regione su un argomento anche al centro di interrogazioni a Siena: “Verificare se rilasciano nell’aria metalli pesanti”
Siena. Si ritorna a parlare di scie chimiche. Il consigliere regionale di Democrazie Diretta, Gabriele Chiurli, ha presentato una mozione in Consiglio regionale con la quale viene chiesto di fare chiarezza sul fenomeno e, soprattutto, di vincolare Arpat (l’agenzia che si occupa di repertare la qualita’ dell’aria in Toscana) di fare dei controlli e delle verifiche. “Questa iniziativa- ha spiegato Chiurli parlando all’agenzia ‘Dire’- nasce dalla richiesta dei cittadini, in molti mi avevano fatto notare questo problema. Il fatto che le scie chimiche a detta di tanti cittadini e dei video che mi hanno mandato risulterebbero sotto forma di un’irrorazione di sostanze. Questo non lo sostengo, pero’ penso che sia giusto dare voce ai cittadini, perche’ sono qui per questo”, mette in chiaro il consigliere. La mozione e’ rivolta ad Arpat “per controllare se ci sono ricadute di metalli pesanti, tipo bario e alluminio nel territorio, nell’aria, nell’acqua. Non so se siano stati fatti gia’ dei controlli, ma in ogni caso penso che le richieste dei cittadini siano legittime e che qui siamo qui e pagati per questo”.
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