MITRE fornisce supporto tecnico e ingegneristico per sistemi di comando, controllo, comunicazioni e intelligence (C3I) per il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti. Ha contribuito a progettare sistemi di difesa aerea, come il SAGE (Semi-Automatic Ground Environment) e il Cheyenne Mountain Complex, migliorando il tracciamento di aerei e missili e l’intercettazione delle comunicazioni.
L’annuncio è datato 22 luglio 2025
HAARP condurrà una campagna di ricerca 22 luglio 2025Di seguito il messaggio di HAARP:Il programma di ricerca aurorale ad alta frequenza (HAARP) condurrà una campagna di ricerca il 23-24 luglio UTC, con orari di operatività specificati nella tabella qui sotto. Le frequenze operative sono indicate di seguito.Questa campagna è condotta a supporto della ricerca della MITRE Corporation. L’obiettivo principale è trasmettere forme d’onda complesse di nuova concezione per valutarne le caratteristiche di propagazione su lunghe distanze. Tutte le informazioni sono soggette a modifiche in base alle condizioni ionosferiche o ad altri fattori in tempo reale.Non ci sono richieste specifiche di raccolta dati da parte degli investigatori finanziati, ma i rapporti di ricezione sono benvenuti e possono essere inviati online tramite il nostro modulo web all’indirizzo: https://haarp.gi.alaska.edu/form/reception-reports. Si prega di notare che le risposte ai rapporti di ricezione potrebbero richiedere del tempo, poiché riceviamo spesso un volume molto elevato di rapporti.
23 luglio
19:00-21:00 UTC, 23:00-01:00 UTC
6,9 MHz, 9,6 MHz
24 luglio
17:00-19:00 UTC, 21:00-23:00 UTC
6,9 MHz, 9,6 MHz
Le trasmissioni saranno dirette verso sud-sudest.Per aggiornamenti sulle condizioni ionosferiche a Gakona, consultare gli ionogrammi della HAARP Diagnostic Suite: https://haarp.gi.alaska.edu/diagnostic-suiteRisorse aggiuntive per la lettura degli ionogrammi
Comprendere la propagazione HF e leggere gli ionogrammi da Bootstrap Workbench: https://www.youtube.com/watch?v=oTFKNCo3Cl8
Leggere il tuo ionogramma – Mantenerlo semplice da John (VE6EY): https://play.fallows.ca/wp/radio/shortwave-radio/reading-your-ionogram-keeping-it-simple/
Vedi anche https://ei7gl.blogspot.com/2025/07/notice-upcoming-haarp-ionospheric-tests.html
https://en.wikipedia.org/wiki/Mitre_Corporation
Ho chiesto a Grok, data la tempistica, se il blackout di Starlink potesse essere collegato a questo sperimento
GROK: La MITRE Corporation, in collaborazione con il programma High-frequency Active Auroral Research Program (HAARP), ha condotto una campagna di ricerca il 23 e 24 luglio 2025 presso la struttura di Gakona, in Alaska. Secondo le informazioni disponibili, l’obiettivo principale di questa campagna era la trasmissione di nuove e complesse forme d’onda per valutarne le caratteristiche di propagazione su lunghe distanze.
Dettagli sulle ricerche:
Obiettivo: Lo studio si è concentrato sull’analisi delle proprietà di propagazione di segnali radio ad alta frequenza (HF) nell’ionosfera. Le trasmissioni sono state effettuate utilizzando l’Ionospheric Research Instrument (IRI), un potente trasmettitore a radiofrequenza che opera nella banda HF (tra 2,75 e 10 MHz). L’obiettivo era comprendere come queste forme d’onda interagiscono con l’ionosfera e come si propagano, con particolare attenzione alle condizioni ionosferiche in tempo reale.
Metodologia: Le trasmissioni sono state dirette verso sud-sudest, e le frequenze operative sono variate in base alle condizioni ionosferiche. Non sono stati richiesti specifici dati di raccolta da parte degli investigatori finanziati, ma i rapporti di ricezione da parte della comunità radioamatoriale sono stati incoraggiati e potevano essere inviati tramite un modulo online.
Contesto scientifico: HAARP è progettato per studiare le proprietà e il comportamento dell’ionosfera, che si estende approssimativamente da 50 a 400 miglia sopra la superficie terrestre. Questo strato atmosferico influenza le comunicazioni radio e i sistemi di navigazione, sia civili che militari. MITRE, con la sua esperienza in ricerca e sviluppo per applicazioni governative, ha supportato questa campagna per esplorare nuovi approcci nella manipolazione e nell’analisi delle interazioni ionosferiche.
Ruolo di MITRE:MITRE, come organizzazione che opera per conto di agenzie governative, utilizza la sua competenza in ingegneria dei sistemi e scienze radio per supportare esperimenti come quelli condotti con HAARP. In questo caso, il focus era probabilmente legato a migliorare le tecnologie di comunicazione e sorveglianza attraverso una migliore comprensione delle dinamiche ionosferiche, un’area di interesse sia per applicazioni militari che civili.
Note:
Le trasmissioni erano soggette a modifiche in base alle condizioni ionosferiche o geomagnetiche in tempo reale, il che sottolinea la natura sperimentale e adattativa di queste ricerche.
Per ulteriori dettagli sulle condizioni ionosferiche durante la campagna, si possono consultare gli ionogrammi della HAARP Diagnostic Suite: https://haarp.gi.alaska.edu/diagnostic-suite.[](https://daily.hamweekly.com/2025/07/research-campaign-haarp-active-july-23-24-alaska-mitre-corporation/)
Domanda: Potrebbero aver disturbato Starlink?
GROK: Non ci sono prove definitive che la campagna di ricerca condotta dalla MITRE Corporation con HAARP il 23-24 luglio 2025 abbia disturbato le comunicazioni di Starlink. Tuttavia, è possibile analizzare la questione considerando il contesto scientifico e tecnico.
Contesto: Esperimenti HAARP: La campagna di MITRE presso HAARP ha coinvolto trasmissioni di onde radio ad alta frequenza (HF, tra 2,75 e 10 MHz) per studiare la propagazione nell’ionosfera. L’ionosfera può influenzare le comunicazioni radio, inclusi i segnali satellitari, poiché riflette, rifrange o assorbe onde elettromagnetiche a seconda della frequenza e delle condizioni ionosferiche.
Starlink: La costellazione di SpaceX opera in orbita terrestre bassa (LEO, circa 550 km) e utilizza frequenze nella banda Ku (12-18 GHz), Ka (26-40 GHz) e, per i collegamenti inter-satellitari, laser ottici. Queste frequenze sono significativamente più alte rispetto a quelle usate da HAARP, rendendo un’interferenza diretta improbabile.
Evento di outage di Starlink:
Il 24 luglio 2025, Starlink ha subito un outage globale iniziato intorno alle 20:30 GMT, come riportato da diverse fonti, tra cui Reuters e Ukraine Today. L’interruzione ha colpito utenti in tutto il mondo, inclusi i militari ucraini che utilizzano Starlink per comunicazioni in prima linea. SpaceX ha attribuito l’outage a un problema tecnico interno al software, non a fattori esterni come interferenze ionosferiche o attacchi informatici. Secondo NetBlocks, il traffico di rete di Starlink è sceso al 16% dei livelli normali, indicando un malfunzionamento significativo. La rete è stata ripristinata entro il 25 luglio, ma le cause esatte non sono state rese pubbliche oltre la menzione di un problema software.
Possibile interferenza:
Interazione con l’ionosfera: Gli esperimenti HAARP possono modificare localmente le proprietà dell’ionosfera, creando irregolarità nella densità del plasma. Tali modifiche potrebbero, in teoria, influenzare la propagazione delle onde radio, ma l’impatto su bande ad alta frequenza come Ku e Ka è minimo, poiché queste attraversano l’ionosfera con perdite trascurabili rispetto alle frequenze HF. Inoltre, gli esperimenti HAARP si sono concentrati su trasmissioni direzionali verso sud-sudest, limitando l’area geografica interessata.
Tempistica: L’outage di Starlink è iniziato il 24 luglio, in concomitanza con il secondo giorno della campagna HAARP. Tuttavia, la natura globale dell’interruzione di Starlink contrasta con l’effetto localizzato degli esperimenti HAARP, rendendo improbabile una connessione diretta.
Altre cause: L’outage di Starlink è stato attribuito a un problema software interno, e non ci sono indicazioni di interferenze esterne, né da HAARP né da altre fonti come attacchi informatici, sebbene quest’ultima ipotesi sia stata ipotizzata in contesti come l’Ucraina. Inoltre, eventi come tempeste geomagnetiche (che possono influenzare i satelliti LEO, come accaduto nel febbraio 2022) non sono stati segnalati in quel periodo.
Conclusione: È altamente improbabile che gli esperimenti di MITRE con HAARP abbiano disturbato Starlink, data la differenza nelle frequenze utilizzate, l’effetto localizzato di HAARP e la causa dichiarata dell’outage (un problema software interno a Starlink). Non ci sono prove nei dati disponibili che colleghino direttamente i due eventi. Tuttavia, la coincidenza temporale potrebbe aver alimentato speculazioni, specialmente in un contesto di sensibilità strategica come l’uso militare di Starlink. Per conferme definitive, sarebbero necessari dettagli tecnici aggiuntivi da SpaceX o MITRE, che al momento non sono pubblici. Fine grok
AGGIUNGO: Nel caso specifico del blackout Starlink del 24 luglio 2025, è stato confermato da SpaceX che l’interruzione è stata dovuta esclusivamente a un problema interno software e non a interferenze esterne. L’interruzione ha coinciso con temporanei disservizi anche su altri grandi provider cloud (Google Cloud, AWS, Azure), sollevando questioni sulla vulnerabilità e interconnessione di infrastrutture digitali globali, ma ogni fornitore ha risolto autonomamente e in tempi diversi l’incidente. (Perplexity ai)
L’IA non è portatrice di verità, deve sempre essere verificata!
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